Fairmont Vancouver 80 anni, ma non li dimostra
La struttura ha completato da poco un integrale rinnovamento da oltre 50 milioni di euro. La posizione centrale è adattissima per gli uomini d’affari, ma anche per i turisti che arrivano dall’aeroporto
22 dicembre 2019 | 11:04
di Leonardo Felician
Fairmont Hotel Vancouver
A fine ‘800 la compagnia ferroviaria Canadian Pacific unificò il Canada più dell’attività di tanti uomini politici, costruendo una linea che dall’Atlantico al Pacifico corre per oltre 7mila chilometri da est a ovest collegando le città principali del Paese. Naturalmente fu necessario costruire anche alberghi adatti alle soste dei ricchi viaggiatori dell’epoca e sorsero così in diversi luoghi questi inconfondibili château con lo stile maestoso dei grand hotel francesi di fine secolo.
Oggi la Canadian Pacific ha passato tutti questi alberghi al gruppo francese Accor che li gestisce con uno dei suoi marchi più prestigiosi, Fairmont appunto. La posizione centrale è adattissima per gli uomini d’affari perché l’hotel è vicino alla skyline dei grattacieli dove hanno sede tutte le maggiori imprese di Vancouver, ma anche per i turisti che arrivano dall’aeroporto direttamente con il veloce Skytrain di Translink (www.translink.ca) e cominciano a visitare le attrattive della città con una fermata del comodo servizio Hop-on/Hop-off di Gray Line (www.grayline.com) a pochi passi.
Una stanza
Fra le prime città più vivibili del mondo, Vancouver unisce un’alta qualità della vita con spettacoli, attrazioni culturali, università, musei, parchi, aree verdi e divertimenti a un basso tasso di disoccupazione e a un clima accettabile, mitigato dalla vicinanza dell’Oceano Pacifico che ne fa una città ammirata in tutto il Canada e con un flusso turistico imponente da tutto il mondo.
Per informazioni: www.fairmont.com/hotel-vancouver
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Alberto Lupini