Eleganza, informalità e sapori autentici A Bergamo il “Casual” di Enrico Bartolini
«Mia moglie ha voluto trasferirsi a Bergamo qualche anno fa - ci racconta Enrico Bartolini - io la trovo una città deliziosa, la conoscevo poco, ne sentivo parlare. Sono stato al ristorante “Da Vittorio”, dove mi sono anche sposato. Vivendo la città sono venuto a contatto con un sacco di gente che non mi aspettavo. Trovo che Bergamo sia una città che vive la sua intimità, molto conservatrice, ma anche aperta alle novità, sia di moda che di concretezze varie. Avevo un'idea, quella di fare un ristorante casual, che poi è diventato il nome del ristorante stesso, perché era un po' il mio e il nostro modo di vedere questo termine attraverso la cucina».
La terrazza, accessibile durante la bella stagione, è il piccolo gioiello del locale, ma tutta la filosofia di Enrico Bartolini si concentra al suo interno. Due grandi sale e una saletta più riservata compongono il ristorante, tutte con un arredo diverso ma accomunate da un stile moderno-contemporaneo e dall’utilizzo di materiali naturali. Difficile preferirne una in particolare, anche se la sala più grande riserva una piacevole sorpresa; dalle vetrate ogni 20 minuti si assiste al passaggio della funicolare che porta a San Vigilio, la parte più alta della città.
Enrico Bartolini
La cucina del Casual rispecchia la filosofia del locale, di stampo tradizionale ma aperta all'innovazione, rigorosamente all'insegna del motto “contemporary classic”. Breve ma ricco di sostanza il menu alla carta, due i menu degustazione: “Prima volta in Italia”, dedicato a chi per la prima volta vuole vedere l'Italia attraverso gli occhi dello chef, e “Mari intorno allo stivale”, un percorso di ricette tradizionali di pesce che girano attorno ai nostri mari, quando possibile con pesce italiano ovviamente. Due menu che regalano la possibilità di gustare il meglio che l’Italia può offrire, attraverso l’abile interpretazione di Enrico Bartolini e dello chef di cucina Cristopher Carraro (nelle foto), giovane ma con importanti esperienze alle spalle, e ben consapevole del proprio stile in cucina.
«Ho condiviso con il team che gestisce il ristorante - continua Enrico Bartolini - un'idea che sia in sintonia con la nostra personalità. Alcune idee che abbiamo nel ristorante stellato le ho volute riportare qui, trasformandole per quello che è questo luogo, un luogo affacciato sulla funicolare che porta a San Vigilio, quindi molto romantico, e la stessa funicolare si vede arrivare dalle vetrate del ristorante. La cucina vuole raccontare il nostro modo di vedere un'informalità gastronomica, fatta di piatti tradizionali italiani con un tocco di modernità».
«La nostra cucina è contemporanea così come lo stile di Enrico», spiega Cristopher Carraro. «Abbiamo voluto seguire questo percorso insieme e vogliamo fare capire alle persone in maniera molto semplice e allo stesso tempo contemporanea quello che è lo stile che stiamo creando in questa struttura. È una cucina molto semplice con prodotti di prima scelta, che cerchiamo di non elaborare per far sì che le persone capiscano subito cosa stanno mangiando. L'estetica di un piatto per me conta moltissimo, ma soprattutto conta il contenuto nel senso che punto a fare capire subito alla clientela che cosa ha davanti».
Cristopher Carraro
La voglia di sperimentare non manca di certo a Enrico Bartolini, che in pochi mesi ha inaugurato tre ristoranti, il Casual a Bergamo, la Trattoria Enrico Bartolini a Castiglione della Pescaia (Gr) e il Ristorante Enrico Bartolini all'interno del Mudec, il Museo delle culture di Milano. «Ci sono dei momenti in cui prevale una porzione di incoscienza - dice Bartolini - però è bella e sana. Mi sento giovane dentro, anche se forse non lo sono abbastanza. In questo periodo ci sono capitate numerose opportunità, non le abbiamo sfruttate tutte, ne abbiamo scelte alcune, queste tre in particolare e le ho portate avanti perché ho sentito una forte sensibilità da parte dei collaboratori che poi hanno preso in mano i diversi progetti. Io cerco di essere ovunque; spero di riuscirci».
Tre progetti che hanno preso il via anche grazie ai collaboratori di Enrico Bartolini, persone fidate e competenti che lo hanno aiutato a realizzare quelle che una volta erano solo idee. Nel caso del Casual, oltre allo chef Cristopher Carraro, un plauso va al restaurant manager, Marco Locatelli (nella foto). «La squadra non è molto numerosa, ma è già abbastanza completa», afferma Enrico Bartolini. «Christopher Carraro, lo chef di cucina, è un giovanotto che ha già fatto esperienze importanti, per esempio con Andrea Berton quando era al Trussardi, con Antonino Cannavacciuolo a Villa Crespi. È entrato nel nostro team nell'esperienza di Cavenago (Mb) in modo da prepararsi con il menu prima della nostra trasferta a Milano; mentre noi eravamo impegnati nell'apertura a Milano lui si è dedicato al Casual, insieme a Marco Locatelli, il direttore del progetto, che è con noi da qualche anno. Marco si è occupato sia del ristorante stellato, degli eventi, ma anche del bistrot, quindi ha fatto un'esperienza a 360 gradi. Ho molta fiducia in lui lo trovo un grande lavoratore; ha un ottimo spirito creativo soprattutto concreto e bergamasco».
Marco Locatelli, Enrico Bartolini e Cristopher Carraro
«A me piace vivere il presente - dice Bartolini - se si può essere un po' formichine pensando al domani, da un punto di vista culturale, quindi esprimere dei buoni ingredienti, fatti da buoni produttori e fornitori, e trasformali in una squadra dove si collabora e si condividono emozioni; più si condividono più si riescono a trasmetterle agli ospiti».
Creatività, ambizione e professionalità hanno guidato fino ad oggi Enrico Bartolini, il talento in cucina che a soli 29 anni ha ottenuto la sua prima stella Michelin, a 33 la seconda, senza contare le esperienze, anche internazionali, con i più grandi professionisti della cucina. I riflettori ora sono puntati su di lui, sulle sfide del presente e su quelle future, e per quanto riguarda Bergamo, sul Casual, quel ristorante sui colli della città, che emoziona a prima vista.
Sala
Prodotti |
Azienda |
Posateria in acciaio |
Broggi |
Piatti |
Villeroy & Boch |
Bicchieri |
Villeroy & Boch |
Tovagliato |
Coritex |
Arredi |
Tecnoarredamenti |
Illuminazione |
Catellani & Smith |
Divise del personale |
Sala: Kinloch - Cucina: Bragard |
Wi-fi |
Telecom |
Menu e carta dei vini |
Phototecnica |
Arte e quadri |
Agorà |
Accessori per il servizio in sala |
Serax - Broggi |
Spazio fumoir |
Spazio esterno |
Cucina
Attrezzatura |
Azienda |
6 frigoriferi |
Friulinox |
1 abbattitore |
Friulinox |
1 sottovuoto |
Gregori |
Piano cottura |
Riccardi |
1 Pacojet |
Pacojet |
1 affettatrice |
Berkel |
2 impastatrici |
Sirman |
Macchine da caffè |
Gaggia |
Fabbricatori ghiaccio |
Friulinox |
Coltelleria |
Myabi |
Pentole |
Agnelli |
Forni |
Unox |
Cantina
Vino |
250 etichette (italiane e francesi) |
Distillati |
48 distillati, con 15 gin differenti (italiani, francesi, inglesi e giapponesi) |
Acqua |
Panna, Sanpellegrino |
Birra |
Angelo Poretti 10 Luppoli |
Oli |
Particella 34 Pianogrillo |
I vini premium, interessante rapporto qualità/prezzo |
Olivar 2014 Cesconi - € 35,00 |
Bollinger Special Cuvée - € 85,00 |
Ferrari Perlé 2009 - € 50,00 |
Andrea Picchioni Pinot Nero Arfena - € 28,00 |
Az. Agricola Delbò Terra Creta Rosso - € 25,00 |
Andrea Picchioni Bonarda Vivace - € 20,00 |
Bagni
Dislocazione: al piano |
|
Attrezzatura |
Azienda |
WC |
Colombo Design |
Lavabi |
Colombo Design |
Rubinetteria |
Colombo Design |
Arredo bagno |
Colombo Design |
Servizi
- coperti interni: 60
- coperti esterni: 60
- giardino esterno: sì
- orto di proprietà: sì
- parcheggio: sì
- carte di credito: tutte
- prenotazione: telefono, mail
- quotidiani e riviste specializzate: no
- servizio lenti per la lettura del menu: sì
- musica in sala: sì
- animali: ammessi
- lingue straniere: inglese, spagnolo, francese
Casual Ristorante
via San Vigilio 1 - 24129 Bergamo
Tel 035 260944
www.casualristorante.it
info@casualristorante.it
© Riproduzione riservata
• Iscriviti alle newsletter settimanali via mail |
• Abbonati alla rivista cartacea Italia a Tavola |
• Iscriviti alla newsletter su WhatsApp |
• Ricevi le principali news su Telegram |
“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”
Alberto Lupini