Convivialità romagnola a Milano Pidaza porta i sapori del territorio
Un’apertura strategica sia a livello di domanda sia di offerta. Pidaza-Pizza Romagnola è un locale agile e dinamico che ha aperto a Milano in via Pioppette, dietro le Colonne di San Lorenzo
24 maggio 2019 | 12:08
di Gabriele Ancona
Pidaza, in dialetto romagnolo “piadaccia”, è un format di franchising, un’idea che nasce dalla passione per la piadina dei suoi fondatori Marco Maestri e la sua famiglia. L’ambiente è semplice e conviviale, impreziosito da archi con colonne di un antico cortile o di una storica bottega: 90 metri quadri, con dehors, con un corner shop dove si possono acquistare prodotti alimentari tipici, vini e birre in bottiglia sempre del territorio e produzioni artigianali per la casa in tessuto e ceramica (grembiuli, tovagliati, tazze, piatti, bicchieri creati per il brand Pidaza-Pizza Romagnola).
La carta propone, anche per asporto, 15 pidaze, più 6 in versione dolce e altrettanti rotoli. Da segnalare la Bellaria, a base di squacquerone, melanzane grigliate, prosciutto crudo di Parma, e la Cesena, farcita con mozzarella, fiori di zucca, mozzarella di bufala, filetti di acciughe. Il Rotolo Cesenatico prevede l’immancabile squacquerone, rucola, alici marinate e cipolla di Tropea. Come dessert o spuntino lungo ogni fascia oraria, il laboratorio di Pidaza-Pizza Romagnola sforna ricette stuzzicanti come la Crema noisette, amaretti sbriciolati, caffè o la Ricotta fresca, zucchero a velo, marmellata ai frutti di bosco.
Per informazioni: www.pidaza-pizzaromagnola.com
© Riproduzione riservata
• Leggi CHECK-IN: Ristoranti, Hotel e Viaggi
• Iscriviti alle newsletter settimanali via mail |
• Abbonati alla rivista cartacea Italia a Tavola |
• Iscriviti alla newsletter su WhatsApp |
• Ricevi le principali news su Telegram |
“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”
Alberto Lupini