Come vivere il Carnevale di Basilea al meglio: tappe, hotel e ristoranti
Conosciuto come il Basler Fasnacht, è il più grande carnevale protestante al mondo. Un evento dal fascino inusuale, lontano dalle celebrazioni più battute, divertente e che prende la satira e l’allegoria più che seriamente
Non c’è niente di più serio a Basilea del Carnevale. Quando si pensa a questa festa in Italia, le prime immagini che vengono in mente sono cortei festosi, cibo, zucchero, coriandoli e maschere. Che oscillano tra Pulcinella, Arlecchino e per i bambini le Tartarughe Ninja o le immancabili principesse Disney. Ma il Basler Fasnacht, il Carnevale di Basilea, offre un’esperienza completamente diversa, fatta di satira sottile, precisione artistica e una tradizione che affonda le sue radici nella storia protestante della città.
A differenza di molti altri carnevali europei di tradizione cattolica, il Basler Fasnacht si distingue, infatti, per le sue radici protestanti. Le origini del carnevale risalgono a tradizioni celtiche e germaniche, evolutesi nel tempo fino al XIV secolo, in cui alcuni elementi di resistenza contro le autorità repressive durante la Riforma sono state inglobate nelle sue manifestazioni. Patrimonio culturale immateriale dell'Unesco dal 2017, questo evento trasforma Basilea in un palcoscenico immolato all’ironia, dove per tre giorni all’anno “l’ordine normale delle cose è sospeso” (così cita il sito stesso che lo promuove).
Come si svolge il Carnevale di Basilea
Le celebrazioni iniziano il lunedì successivo al Mercoledì delle Ceneri alle 4 del mattino, che quest’anno cade il 10 marzo, con le campane della chiesa di San Martino che annunciano l’inizio del “Morgestraich”. Tutte le luci del centro città si spengono e le strade vengono illuminate solo da una moltitudine di lanterne dipinte a mano, simbolo distintivo di questa celebrazione. Le lanterne, alcune portate sul capo, altre trainate su carri, raffigurano temi di attualità politica e sociale, esprimendo un’ironia tagliente che caratterizza il carnevale basilese.
Al comando “Morgestraich: avanti, marcia!”, bande di tamburini e pifferai, rigorosamente mascherati, si disperdono in tutti i vicoli della città intonando la tradizionale melodia del Morgestraich. I luoghi principali per assistere a questa parata luminosa includono la Barfüsserplatz, la Marktplatz e la Münsterplatz, ma chi cerca un'esperienza più raccolta può optare per piazze meno affollate come la Leonhardskirchplatz o la Martinskirchplatz.
Le fasi del Carnevale di Basilea
Il lunedì e il mercoledì pomeriggio, dalle 13:30 alle 18:00, il centro di Basilea ospita il “Cortège”, la grande parata che vede la partecipazione di oltre 10mila figuranti. Il percorso di circa 3,4 km attraversa le principali strade cittadine, con un corteo variegato che ha come scopo principale quello di divertire, far riflettere e sovvertire i pensieri del pubblico.
Tra i protagonisti del Cortège ci sono le “Clique”, gruppi tradizionali di tamburini e pifferai, i carri allegorici e le “Ainzelmasgge”, figuranti solitari mascherati. Ogni formazione presenta un “sujet”, un tema elaborato che è rappresentato attraverso i costumi e le caricature satiriche. Le Guggen, con il loro stile chiassoso e spensierato, si differenziano nettamente dalle Clique, che mantengono un approccio più solenne e cadenzato.
Le lanterne, nel Carnevale di Basilea, continuano poi ad avere un ruolo centrale: dopo il Morgestraich, un altro momento significativo dell’evento è proprio l’esposizione delle lanterne nella Münsterplatz. A partire dal lunedì sera, queste opere d’arte illuminate offrono uno spettacolo che unisce maestria artigianale e satira sociale. Ogni lanterna racconta una storia, spesso con riferimenti a eventi politici o culturali recenti, e rappresenta una forma di espressione unica nel panorama dei carnevali mondiali.
La satira, però, non si ferma solo nell’esibizione: i figuranti mascherati distribuiscono spesso gli “Zeedel”, foglietti con versi ironici che prendono di mira eventi e personaggi dell’anno appena trascorso. Le “Schnitzelbängg”, canzoni di scherno declamate dai menestrelli, sono un altro elemento centrale: composte in rima, offrono una critica pungente che non risparmia nessuno, dall’ambito locale a quello internazionale.
Il Carnevale dei bambini a Basilea
Nonostante il tono maturo, il Carnevale di Basilea dedica ai suoi ospiti più piccoli un giorno tutto per loro: il martedì sfilano i “Binggis”, i bambini, con costumi colorati accompagnati dai genitori o dai nonni. Armati di tamburi, coriandoli e dolciumi che distribuiscono (quando non li mangiano), i piccoli contribuiscono a mantenere viva la festa fino a sera, quando è il momento dei concerti delle Guggen.
A partire dalle 18:30, le bande si radunano alla Messeplatz e marciano verso il centro città, dove si esibiscono in performance travolgenti che attirano migliaia di spettatori. Le Guggen trasformano le piazze principali, come la Barfüsserplatz e la Claraplatz, in palcoscenici a cielo aperto, mentre i tamburini e i pifferai si ritirano nei vicoli più tranquilli.
Il mercoledì sera, poco prima delle 4 del mattino, il Carnevale si chiude con l’Ändstraich. Le clique si riuniscono per un ultimo saluto musicale, suonando insieme una marcia conclusiva che segna la fine dei tre giorni di festa. Questo momento, così racconta chi l’ha vissuto, lascia nei partecipanti e negli spettatori un senso di nostalgia e di attesa per l’edizione successiva.
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Hotel e location dove dormire per il Carnevale di Basilea
Anche se il clima è festoso e rilassato, sarebbe un peccato non approfittare del Carnevale di Basile per alloggiare in strutture degne dell’ospitalità svizzera. Luci di lanterne, sospiri raffreddati dal gelo mattutino, risate e nasi rossi: ci può stare un momento di relax a fine giornata? Ecco cosa abbiamo pensato per voi.
Grand Hotel Les Trois Rois
Al Grand Hotel Les Trois Rois, situato lungo le rive del Reno, troverete storia e lusso ad accogliervi. Questo è uno degli hotel più antichi d'Europa, con oltre 300 anni di storia, e nel corso dei secoli, ha ospitato personalità di spicco, tra cui reali, leggende del rock e poeti. Per far fronte alle più alte esigenze dei suoi ospiti, l'hotel ormai dispone di 101 camere e suite, tutte arredate con uno stile sfarzosamente classico. Inoltre tra i servizi offerti spicca anche il ristorante Cheval Blanc, insignito di 3 stelle Michelin e 19 punti Gault Millau.
Per quanto riguarda il Carnevale di Basilea, Les Trois Rois offre una posizione privilegiata, che consente agli ospiti di godere di una vista spettacolare sui cortei direttamente dalle proprie camere. Inoltre, il ristorante dell'hotel propone un meun ispirato alla tradizione carnevalesca, reinterpretando piatti tipici come la Mehlsuppe e la Zwiebelwähe in chiave gourmet. Siamo consapevoli che questa sia una soluzione altamente esclusiva. Ma non vorrete privarci di consigliarvi il meglio? Il Carnevale lo prendiamo molto seriamente!
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Hotel Märthof Basel
L’Hotel Märthof Basel, nel cuore della città vecchia, è ideale per chi desidera un soggiorno a pochi passi dagli eventi principali senza rinunciare alla famosa via di mezzo. Un boutique hotel accogliente e raffinato, con meno stelle rispetto alla prima proposta, ma più a portata di molti. Tra i vantaggi di questa struttura, ci sono i servizi messi a disposizione per gli ospiti, come un'area benessere con sauna, bagno turco e sala fitness, oltre alla BaselCard fornita direttamente in reception, una carta che permette di usufruire di diversi benefit lungo la città: l'utilizzo gratuito dei mezzi pubblici, l'accesso a vari hotspot Wi-Fi e sconti del 50% su numerose offerte culturali e per il tempo libero. Decisamente pratico per chi soggiorna durante il Carnevale.
Per quanto riguarda l'offerta gastronomica, l'hotel ospita il ristorante e bar Bohemia, dotato di una terrazza sul boulevard, dove gli ospiti possono gustare piatti preparati con ingredienti locali. La colazione, in particolare, offre una selezione di prodotti regionali, vi consigliamo di approfittarne per partire al massimo in vista delle tappe lungo il Corteo di Carnevale.
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Anja & Andreas B&B
Per un’esperienza più intima, prima di optare per camere, appartamenti e case da affittare, potreste provare da Anja & Andreas B&B, un’atmosfera familiare in un appartamento mansardato composto da 2,5 vani. La struttura dispone di tre camere, una cucina a vista, balcone e un piccolo soppalco. Gli ospiti hanno a disposizione caffè e tè, oltre alla possibilità di utilizzare una lavanderia interna per il lavaggio degli indumenti. Non siamo al livello del Grand Hotel, ma il centro città è raggiungibile in cinque minuti con i mezzi pubblici.
Il B&B si trova nelle vicinanze del Musical Theater e del centro fiere e congressi di Basilea. Comodo per chi vuole muoversi con più libertà e anche più tranquillità, non trovandosi nelle vie principali di Basilea e così garantendo un ambiente tranquillo, lontano dal trambusto del Carnevale. Non di meno strizzando l’occhio alle spese. Una buona soluzione, ma da prenotare in anticipo.
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I sapori del Basler Fasnacht e dove mangiare
Il Carnevale di Basilea prende seriamente anche il suo lato gastronomico. Piatti simbolo di questa festività sono, ad esempio, la Mehlsuppe, una zuppa scura e saporita, oppure la Zwiebelwähe, una torta salata di cipolle. C’è poco spazio per i dolci, ma se proprio insisteste, allora potreste trovare i Fasnachtschüechli, dolci fritti croccanti, per un momento zuccherato tra un corteo e l’altro. Ma dove poter assaporare queste delizie (e altre tipicità locali)?
Ristorante Schlüsselzunft
Al Restaurant Schlüsselzunft, il ristorante più antico di Basilea, si può gustare letteralmente la storia della città. Innanzitutto il Ristorante Schlüsselzunft è membro della Gilda degli Stabilimenti Svizzeri e della Chaîne des Rôtisseurs, garanti di elevati standard di qualità e servizio. Inoltre, funge da sede per vari club locali, tra cui i Rotary Club di Basilea, consolidando il suo ruolo di punto di riferimento nella vita sociale e culturale della città.
Ospitato in un edificio storico tutelato come patrimonio artistico, il locale è stato recentemente restaurato, mantenendo intatto però il suo stile elegante e storico. Il ristorante dispone di diverse aree, a seconda delle esigenze dei suoi ospiti: qui troviamo infatti la sala Zunftstube, col servizio à la carte e una storica stufa in maiolica come elemento centrale, ideale per pranzi di lavoro di alta qualità o cene gourmet, e infine la sala Bistro, accogliente, ampia, che offre piatti classici e specialità bistrò appunto durante tutto il giorno.
Durante il Carnevale di Basilea, il ristorante celebra la tradizione con un tocco di eleganza, proponendo piatti tipici come la Mehlsuppe, preparata secondo antiche ricette, reinterpretate in chiave gourmet. Un monumento imperdibile della gastronomia locale.
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Volkshaus Basel
Il Volkshaus Basel invece combina bar e la brasserie, un punto di ritrovo per chi vuole continuare a festeggiare il Carnevale ininterrottamente. Ubicato nel vivace quartiere di Kleinbasel, le origini del Volkshaus Basel risalgono al XIV secolo, quando l'edificio fungeva da castello balivale. Nel corso dei secoli, ha ospitato una varietà di attività, tra cui una birreria con ristorante nel 1845 e una sala concerti aggiunta nel 1874.
Nel 1925, l'edificio ha assunto la funzione di Volkshaus, diventando un centro per attività politiche, sociali e culturali. Recentemente, lo studio di architettura Herzog & de Meuron ha curato un restauro che ha preservato l'architettura originale del 1925, mantenendo intatta la sua ricca storia. Ora ill Volkshaus Basel dispone di spazi versatili per eventi, tra cui il Festsaal, una storica sala da ballo con una capienza fino a 1.300 persone, dotata di moderne installazioni audio e luci, ideale per concerti, festival e mostre.
La brasserie del Volkshaus, invece, offre piatti classici e stagionali. Il menu include specialità come polpettone fatto in casa, cotoletta alla viennese e steak frites. Inoltre, l'IMI Bar è rinomato per la sua selezione di vini pregiati e cocktail, offrendo un ambiente ideale per tutti gli spiriti affini al Carnevale. È consigliabile consultare in anticipo il programma degli eventi per pianificare la serata.
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Ristorante Gifthüttli
Infine, per chi invece cerca una pausa più rilassante, proponiamo lo Zum Gifthüttli, nel cuore del centro storico. La formula è quella dell’osteria, accogliente e autentica, sebbene sia uno dei ristoranti più ricchi di tradizione della zona. La sua storia, tra l’altro, è affascinante: circa 120 anni fa, nelle tradizionali osterie basilesi si serviva esclusivamente vino, mentre la birra era disponibile solo nelle birrerie connesse alle fabbriche di birra.
Il proprietario dell'allora “Gasthaus zum Ritter St. Georg”, Innocenz Weiss, fu il primo a servire birra oltre al vino, suscitando scalpore in città. Un articolo di giornale dell'epoca affermava: “La birra che non viene bevuta direttamente dal birraio è veleno”. Con ironia, Weiss ribattezzò il suo locale “Gifthüttli”, che significa “piccola capanna del veleno”.
Oggi, lo Zum Gifthüttli continua a vivere secondo questo stile un po’ beffardo e simpatico, al punto che è ormai un luogo di incontro per i residenti. Il menu propone una selezione di piatti tradizionali svizzeri, ma la specialità della casa è il cordon bleu, offerto in almeno 24 varianti. Durante il Carnevale di Basilea, lo Zum Gifthüttli diventa un punto di ritrovo vero e proprio, un elemento imprescindibile per chi desidera immergersi nell'atmosfera festosa.
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Alberto Lupini