Brunch a 5 stelle: entriamo nell'Hotel Locarno a Roma

L'Hotel Locarno, tra piazza del Popolo e il Lungotevere, ha fascino senza tempo di una residenza storica con un offerta enogastronomica d'eccellenza, senza dimenticare la mixology d'eccellenza

17 gennaio 2024 | 11:04
di Mariella Morosi

L'Hotel Locarno è una dimora storica a 5 stelle, tra piazza del Popolo e il Lungotevere, e il suo fascino senza tempo continua a incantare viaggiatori speciali in cerca di un rifugio di eleganza e comfort. Racconta la storia di Roma, ma anche quella di una famiglia che nel 1925, anno del Giubileo, arrivò dalla Svizzera per creare una residenza per i viaggiatori della fede e per quelli che "scendevano" a Roma attratti dalla bellezza della romanità antica e dai suoi fermenti culturali. Tanti i protagonisti della politica e delle vecchie e nuove arti, come il cinema, che scelsero nei decenni a seguire questo albergo di charme come casa romana, una guest house tutt'altro che soltanto luogo dove passare una notte. Ancora oggi c'è chi all'atto della prenotazione chiede la stessa camera che l'aveva ospitato in precedenza.

Hotel Locarno, soggiorno a Roma come in una casa

A quasi un secolo dalla sua nascita, l'evoluzione dei nuovi parametri dell'ospitalità non ne hanno mutato il fascino, negli arredi d'epoca e nell'attenta e sobria presenza del personale, a cominciare da quella della titolare Caterina Valente che ne ha ereditato proprietà e gestione dalla madre, Maria Teresa Celli. Con un impegno forte in tutti i momenti del servizio viene mantenuto quel rapporto umano che fa la vera differenza. Inoltre, è stata anche abbracciata l'innovazione, mantenendo l'identità di luogo storico con anima contemporanea. Agli anni ‘60 risale un primo impegnativo lavoro di ricostruzione e restauro conservativo della struttura, oggi composta da due corpi gemelli, per un'acquisizione successiva, e ora uniti da un ombroso giardino. All'interno ne ricorda la storia un piccolo museo con oggetti e foto d'epoca, a cominciare dal poster locandina diventato logo dell'hotel, realizzato dall'illustratore del cinema muto Anselmo Ballester.

L'Hotel Locarno, “casa” di attori e personaggi storici

Il Locarno ospitò statisti e nomi altisonanti del passato, passò nel 1943 sotto l'occupazione tedesca, come altri storici siti della città e negli anni '60 quando Hollywood si trasferì a Cinecittà, fu casa di attori e registi, proteggendoli con discrezione dagli assalti dei paparazzi della Dolce vita.

Hotel Locarno, in cucina lo chef Domenico Smargiassi

Tutte le camere e suite, così come gli spazi comuni, offrono il massimo comfort con arredi originali, stucchi, dipinti, vetrate a piombo e comodi divani e poltrone che invitano a vivere il tempo senza fretta, magari al tea time o gustando un aperitivo firmato dal bartender Nicholas Pinna.

In ogni momento della giornata è invece lo chef Domenico Smargiassi - classe 1977 e da 20 anni con grande passione ai fornelli - ad appagare ogni esigenza gustativa facendola diventare un elemento primario dell'offerta. Il menu cambia in ogni stagione e la qualità è accompagnata da un servizio accurato e discreto attento alle richieste degli ospiti, sempre più orientati ad una alimentazione salutare e sostenibile caratterizzata da ingredienti artigianali e preferibilmente locali. «Abbiamo voluto realizzare una carta che potesse accontentare e incuriosire tutto il nostro pubblico - dice Smargiassi- dal romano al turista italiano e quello straniero, presentando al contempo dei comfort food e delle ricette originali».

Cosa si mangia all'Hotel Locarno

Infatti, basta scorrerne le voci, disponibili in gran parte anche all day long, per venire incontro ad ogni esigenza, a partire dalla prima colazione, di ispirazione internazionale. Ed ecco le Eggs Benedict (anche in versione Deluxe, con tartufo e salsa al parmigiano), Uova alla Fiorentina e al Tegamino, Maritozzo ripieno di Scrambled Eggs con pancetta e funghi. Non mancano Hamburger (anche vegano), il Fish and Chips, il Cordon Bleu con ricetta francese. Originale è la rivisitazione del Biryani, con uovo cotto a bassa temperatura, crocchette, salsa yogurt e guarnito con riso. Si celebra anche la tradizionale domenica italiana, con Carciofo fritto, Pappardelle al ragu "come una volta" (cotto con vino e brodo, e un pezzo di parmigiano), o ancora l'Amatriciana Gran Cru, l'Arrabbiata 2.0, l'Agnello panato, il Tataki di filetto friulano extra marezzato, il Polpo rosticciato con cuore di lattuga e salsa unagi, l'Anatra confit con baby verdure e frutti di bosco.

Non mancano proposte per una gustosa sosta snella svincolata dai canonici orari, come il Club Sandwich Masterpiece con insalata di pollo con wasabi e zenzero su un letto di basilico e pomodoro e guarnita con senape e tacchino, e pancetta e zucchine croccanti o le Chicken 'n' Chips, con spezie, senape, barbecue e panko. I dolci sono tutti fatti in casa, e una vera delizia è il sempre richiesto Tiramisù.

Hotel Locarno, nei weekend il Bloody Brunch

Per il week end c'è anche un originale Bloody Brunch, con una formula che punta all'abbinamento con il mitico cocktail Bloody Mary, classico i reinterpretato in alcune combinazioni come il Red snapper (con il gin), e "One Bloody at time" e una terza che varia ogni settimana, sempre in pairing con il menu.

Hotel Locarno, la sorprendente offerta di mixology

Altra offerta vincente, al Locarno, è la mixology proposta da Nicholas Pinna, con grandi esperienze vissute in locali italiani e poi all'estero. Da 14 anni è dietro questo bancone, realizzando cocktail dai sapori netti e immediati.

«A Londra - racconta- ho appreso tutto ciò che riguarda la miscelazione intercontinentale, europea e americana, approcciando a gin, vodka, whisky; poi a Barcellona, nell'attività di due fratelli messicani, mi sono avvicinato a tequila, rum, mezcal e tutto il mondo dei distillati con il sole. Poi a Parigi ho conosciuto il rigore e la complessità della ristorazione francese». Tra i suoi signature, "Innocenti evasioni"con cocktail amaricanti, come Roma-Bracciano (a base di Campari, Vermouth Carpano antica formula e Rabarbaro Zucca), o 1925, poi i Champagne Supernova, tre cocktail a base di bollicine; Martini Remastered, tre drink caldi, e i freschi Life's A Beach in cui si gioca con rum, mezcal, pisco, frutta e spezie. E infine Rock 'n' Roll Star, con gin, whisky, vodka e cognac.

Hotel Locarno
Via della Penna 22 - 00186 Roma
Tel 06 3610 841

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