La Bolla, pizza e cucina di ricerca a Caserta

A Caserta il quattro stelle Villa Maria Cristina è un D&B, Dinner & Bed. La tavola è gestita dal cuoco Antonio Borrelli e dal pizzaiolo Simone De Gregorio. Interessante la sua proposta gastronomica di ricerca

22 marzo 2022 | 09:30
di Vincenzo D’Antonio

Alcuni B&B di ottimo livello, qualche buon albergo in linea con gli standing delle catene e poi un “quattro stelle” che a definirlo tale magari non gli si rende pieno merito. Siamo a Caserta e stiamo parlando di Villa Maria Cristina, ubicato in centro, poco distante dal famoso Palazzo Reale. Mix di turismo leisure (nei fine settimana) e di turismo business (dal lunedì al venerdì), sedici camere molto confortevoli, una piscina a uso esclusivo degli ospiti, Villa Maria Cristina ha connotazione altra, in aggiunta alla classificazione ufficiale che gli assegna le quattro stelle. È un D&B, a significare Dinner & Bed. Si viene per cenare nell’annesso ristorante-pizzeria La Bolla.

Ricette originali

Conduzione bina, con il cuoco Antonio Borrelli al governo della cucina e con il pizzaiolo Simone De Gregorio a sovraintendere il banco e il forno della pizzeria. Sale interne e un piacevole dehors. Mise en place essenziale. Servizio discreto. Ci si affida al valente De Gregorio per vivere un’articolata esperienza delle sue proposte originali. E l’esperienza comincia benissimo con una sontuosa frittura denominata “Doje frittur” (due fritture). Nel piatto, gli assaggi (porzioni mignon): arancino al ragu, frittatina classica, frittatina con salsiccia e friarielli e crocché classico. L’arancino al ragù, altrimenti denominato supplì, è desunto da un risotto al ragu cotto a fuoco lento per 8 ore, fatto con macinato di manzetta, piselli, cuore di provola vaccina e Parmigiano Reggiano 30 mesi.

Miscela di ingredienti

Le due frittatine nascono entrambe dai bucatini Pasta di Gragnano Igp del Pastificio Di Martino. La classica, ad essi associa una ben fatta bolognese bianca e besciamella; l’altra è sempre fatta con besciamella, alla quale si aggiungono come ingredienti fondamentali la crema di friarielli e la salsiccia. Per raggiungere amalgama necessario quanto delizioso al palato, Simone De Gregorio bene introduce anche il Parmigiano Reggiano 30 mesi e la provola vaccina. Il crocchè classico quanto vorremmo fosse denominato secondo tradizione “panzerotto”, nel caso di specie, stante il formato mignon, “panzerottino”. Nel calice il Settimo di Michele Alois: blend di Casavecchia e Pallagrello Nero. È vino che perfettamente si abbinerebbe anche alle portate di carne di Antonio Borrelli. Qui lo abbiniamo alle pizze di Simone De Gregorio.

Pizza: tre famiglie

La proposta di pizze è articolata in tre categorie: Le tradizionali, Le contemporanee, Da degustare e condividere. Probabilmente una minore numerica complessiva agevolerebbe la scelta e faciliterebbe il lavoro. Ciò costituirebbe vantaggio sia lato domanda che lato offerta e spronerebbe il pizzaiolo a considerare la felice evenienza di una frequente rotazione di proposte.

Il sapore del territorio

Su mirato suggerimento di Simone De Gregorio, giunge in tavola la pizza “Caserta”: basilico riccio, Mozzarella di Bufala Campana Dop fatta da Mimmo La Vecchia del caseificio "Il Casolare", Parmigiano-Reggiano Dop, olio extravergine di oliva delle colline di Caiazzo, da oliva caiazzana. Si prosegue con altra creazione originale di Simone: “Oltre la Marinara”. In questa pizza, molto intriga la tecnica di cottura, che implica tre passaggi: al vapore a 100°, fritta a 180° e infine asciugatura in forno 400°. Il dovizioso topping è costituito da acciughe di Cetara, capperi di Salina, origano di collina e salsa di pomodoro arrostito al profumo di aglio orsino. L’impasto della pizza permane nella proposta dolce: Bombetta di pasta di pizza con crema pasticcera ed amarena.

 

Villa Maria Cristina, con il suo La Bolla, è proprio il D&B che sa intercettare la domanda crescente di quanti percepiscono come beneficio il letterale km zero (letteralmente pochi metri!) tra la tavola, dove si è vissuta una bella esperienza gastronomica, e la confortevole stanza dove pernottare, fruendo al mattino di una buona prima colazione.


Villa Maria Cristina - La Bolla
via Acquaviva 24 - 81100 Caserta
Tel 0823 352538
www.villamariacristina.eu

© Riproduzione riservata


“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”

Alberto Lupini


Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Policy | Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024