Bio’s Kitchen La rivincita del biologico
Un progetto nato a Rimini, ora concretizzato in centro a Bologna: al Bio's Kitchen i piatti, che cambiano stagionalmente, seguono i principi della dieta sequenziale e delle intolleranze alimentari
22 luglio 2018 | 12:53
di Giuseppe De Biasi
Il locale
In via Galliera 11A, proprio di fronte all’elegante settecentesco Palazzo Aldovrandi Montanari, nelle sale dove fino a qualche stagione fa vigeva la corte della sfoglia d’autore, fatta di tortellini, lasagne e tagliatelle al ragù, indifferente al colesterolo, della più ortodossa tradizione felsinea di Alessandra Spisni da pochi mesi si sono magicamente trasformate nel salutista “Bio’s Kitchen”.
Un progetto ristorativo nato a Rimini quattro anni fa da un'idea di Terra&Sole, da 25 anni punto di incontro per i consumatori di prodotti biologici e naturali, che affidandosi alle sapienti doti di due creativi chef come Marco Bonardi e Pier Giorgio Parini (dal 2017 responsabile Ricerca e sviluppo), hanno allestito un menu attento ai principi della dieta sequenziale e alle intolleranze alimentari, basato su ingredienti biologici certificati, in gran parte verdure e cereali, ma dove non mancano pesce e carne.
Il menu del pranzo
Come ci spiega uno dei soci, Andrea Agostini, «il menu cambia stagionalmente almeno 5-6 volte l’anno con a pranzo un’innovativa formula a buffet che propone oltre 40 differenti piatti vegetali, combinati a piacere, per un pasto veloce, vario e salutare».
La sera alla carta troviamo entrée sfiziose come la Tempura di verdure con pastella vegetale in frittura leggera, agrodolce d’agave e aceto di mele, (10 euro), primi interessanti come gli Strozzapreti di farro con carciofi brasati, chips di carciofi e pecorino di grotta (10 euro) oppure un secondo di pesce come il Calamaro rosolato con battuto di verdure all’antica (18 euro).
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Nella proposta serale non mancano le pizze preparate con farine di grani antichi di Romagna, farro o kamut e a lunga lievitazione e anche dolci peccati di gola (per chi può permetterseli) come il Parfait al pistacchio con salsa di lamponi e anacardi sabbiati (6 euro).
E come non essere d’accordo con Pier Giorgio Parini quando, ribadendo i concetti alla base del progetto Bio’s, afferma che un piatto ben composto deve essere «sano e buono, ma deve far bene anche allo spirito, essere un piacere per il palato e per gli occhi».
Per informazioni: www.biositalia.com/it/bios-kitchen-bologna
© Riproduzione riservata
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