Bad Moos: benessere, passeggiate nella natura e buona cucina
Tra le attività del resort altoatesino, escursioni in mezzo ai boschi o lungo sentieri di montagna e relax nella Spa Termesana o nella Grotta Solfata. A tavola le proposte dello chef Vincenzo Grippa accontentano tutti
Attività outdoor, buon cibo e relax nel lusso. Si potrebbe riassumere così l’attività di Bad Moos, il Dolomites Spa Resort aperto 51 anni fa in mezzo alle Dolomiti a Sesto, sotto le cime di Lavaredo. Il Bad Moos è nato grazie alla lungimiranza del suo fondatore Erwin Lanzinger, nella incontaminata val Fiscalina, un angolo di paradiso in Alta Pusteria. E più di mezzo secolo dopo è ancora un gioiello, grazie ai numerosi restyling che gli hanno permesso di rimanere sempre a passo con il tempo. Questo hotel si presenta come una struttura imponente, un’enorme facciata rivestita in legno che ricalca lo stile delle tipiche baite di montagna con ampi balconi fioriti e profili dei tetti spioventi. Per dare l’idea della grandezza della struttura, basta sapere che ospita 30 suite di prima classe.
Posizione strategica per le escursioni
Partendo dal Bad Moos è possibile effettuare passeggiate ed escursioni bellissime: bastano pochi passi, infatti, per ritrovarsi nel mezzo di un bosco di larici e abeti rossi, seguendo il sentiero lungo il ruscello. Tra le più battute c’è sicuramente la Passeggiata Alpina, un percorso di circa 2 ore, facile e adatto a tutti.
Molto suggestiva e panoramica è anche l’escursione che porta ai prati di Monte Casella, a 2.050 metri slm ai piedi della Cima di Sesto. Usciti dal bosco la vista è mozzafiato. Il percorso è piuttosto impegnativo, adatto a un passo allenato, dura circa 4 ore e mezza.
Splendida è anche l’escursione alle Tre Cime di Lavaredo che permette di camminare proprio ai piedi delle maestose vette in un percorso ad anello, con dislivello totale di 900 metri. Durante il sentiero si raggiungono i Laghi dei Piani, mentre il Rifugio Locatelli, a 2.450 metri, è il luogo ideale per godersi una sosta rinfrancante con il panorama più bello.
Per gli amanti di queste gite tra le bellezze mozzafiato delle vette trentine è bene sapere che le escursioni guidate vengono organizzate direttamente dal Bad Moos. Fra queste, da non perdere, quelle per vedere in quota l'alba che arrossa tutte le Dolomiti (partenda dall'hotel fra le 4 e 5, a seconda del periodo), o vedere le mntagne più belle del mondo da un elicottero. Ed è anche possibile raggiungere molte mete in e-bike.
Attività fisica senza fatica
Ma chi l’ha detto che fare attività fisica significa per forza faticare? Al Bad Moos non è per forza così. Qui è infatti possibile scegliere tra oltre 50 diverse attività distribuite nel corso della settimana. È il programma Move & Balance che comprende ad esempio yoga, percorso Kneipp e passeggiate a piedi nudi per stimolare la circolazione. Ideale per iniziare al meglio la giornata, la ginnastica mattutina risveglia i sensi e dona una carica di energia positiva. Per mantenersi in movimento si può scegliere anche l’acqua-fit, da praticare nella bellissima piscina esterna, baciati dal sole e con lo sguardo sul panorama delle montagne. Non rientrano nelle attività sportive, ma anche le sedute in sauna fanno molto bene all’organismo. Ogni giorno in un ambiente diverso e in orari differenti si può assistere a una straordinaria gettata di vapore effettuata dal maestro di sauna. Qui l'attore/regista è sempe Charly, che la sera assiste gli ospiti anche nelle scelte dei vini.
L’acqua termale solfata che rigenera
Oltre all’attività fisica, quando si sceglie la propria vacanza, è importante capire anche come ricaricare le batterie. Al Bad Moos la risposta arriva dalla Spa Termesana, dove gli ospiti della struttura possono trovare trattamenti - tradizionali oppure innovativi - che permettono di disintossicare l’organismo, sciogliere le tensioni, migliorare il tono della pelle. Un tesoro naturale da impiegare in bagni, inalazioni e trattamenti benessere che da soli valgono il viaggio.
Al Bad Moss tutto questo è reso possibile dalle forze rigeneratrici della sorgente solfata dei Bagni di Moso. La sorgente sgorga ai piedi della Croda Rossa a 1.370 metri slm e da qui scorre fino alla Spa Termesana dove diventa il cuore di trattamenti esclusivi, vera e propria fonte di benessere naturale. La sua acqua, classificata come altamente mineralizzata, è ricca di zolfo, fluoro, magnesio, calcio ed altri rari sali minerali. L’acqua termale del Bad Moos è stata riconosciuta ufficialmente per l’utilizzo nella balneo-fangoterapia per il trattamento di patologie artroreumatiche e vascolari periferiche. Le sue proprietà benefiche si riflettono nell’apparato digerente, con effetti sul sistema gastro-enterico, favorendo la funzionalità digestiva e assimilativa.
La meraviglia della Grotta Solfata
Un ambiente tra i più suggestivi della Spa Termesana è senza dubbio la Grotta Solfata, una vera e propria meraviglia del Bad Moos indicata per chi cerca relax e per chi cerca un rimedio a diversi acciacchi. Qui il vapore dell’acqua termale mescolato ai sali minerali regala beneficio alla pelle e alle vie respiratorie. Il trattamento è indicato per disfunzioni cutanee come eczemi, psoriasi, acne, dermatiti, disfunzioni delle vie respiratorie e difficoltà dell’apparato muscolo-scheletrico.
Acqua solfata anche per raffreddare il corpo dopo la sauna. Il Bad Moos mette a disposizione degli ospiti una vasca d’acqua solfata a 6°C dove gli ospiti potranno immergere prima le braccia per pochi secondi, ripetendo il gesto per almeno tre volte, per permettere al corpo di prendere la temperatura dell’acqua di sorgente, per poi procedere con l’immersione di tutto il corpo nell’acqua solfata. Un percorso di due metri permetterà di raffreddare il corpo gradualmente e conferirà all’organismo un senso di benessere.
La cucina senza glutine dello chef Vincenzo Grippa
Non un problema, ma un’attenzione da avere: così lo chef Vincenzo Grippa, cuoco del Bad Moos, definisce la cucina senza glutine, che nell’hotel trentino non manca mai per dare la stessa possibilità di scelta e di gusto alle persone celiache. Una sfida che è possibile vincere, come dimostrano le sue ricette sempre nuove e originali. Fondamentale, secondo lo chef, è la materia prima. I prodotti devono essere di eccellente qualità, stagionali, freschi e possibilmente del luogo: queste sono le caratteristiche che rendono davvero speciale la gastronomia.
Attenti alla linea col menu light Feel Good
Non solo piatti senza glutine per pasti accessibili a tutti. Lo chef Grippa è famoso anche per le attenzioni che riserva agli ospiti del Bad Moos che vogliono avere un occhio di riguardo alla linea anche durante le vacanze. Per questo è nato il menu light Feel Good, una proposta che tiene conto di calorie, grassi e colesterolo con ricette leggere e bilanciate. Molta importanza viene data fin dalla colazione a noci, pinoli, semi di chia, quinoa, semi di girasole, semi di zucca, farina di soia, fiocchi di soia, sesamo, mentre chi lo desidera può bere acqua solfata anche durante i pasti. Non mancano pasti vegetariani o vegani.
Natura, benessere e ottimo cibo: il Bad Moos di Sesto compie 50 anni e non cambia
Cucina senza glutine, importante riconoscimento per lo chef Vincenzo Grippa
Tutto quello che desideri sulle Dolomiti lo trovi al Bad Moos di Sesto
Zolfo delle meraviglie al Bad Moos
Bad Moos Dolomites Spa Resort
via Val Fiscalina 27 - 39030 Sesto-Moso (Bz)
Tel 0474 713100
© Riproduzione riservata
• Iscriviti alle newsletter settimanali via mail |
• Abbonati alla rivista cartacea Italia a Tavola |
• Iscriviti alla newsletter su WhatsApp |
• Ricevi le principali news su Telegram |
“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”
Alberto Lupini