Arte, design e cibo: ecco gli eventi da non perdere durante la Design Week di Milano
Il 5 settembre prende ufficialmente avvio il Salone del Mobile. Numerosi gli appuntamenti da segnare in agenda per l'edizione del rilancio dopo lo stop del 2020 causa Covid. Protagonisti: bar, ristoranti e non solo
Arte, design e cibo. Tutto in un’unica settimana. A Milano è tempo di Design Week, la sette giorni che porta il meglio dell’arredo e non solo nel capoluogo lombardo trasformando, grazie agli eventi del Fuorisalone, ogni palazzo, vetrina, spazio espositivo e locale pubblico in un possibile atelier. Ristoranti compresi che, per l’occasione, accolgono e ospitano creativi italiani e internazionali in un connubio di discipline che fa gola a clienti e visitatori. Soprattutto dopo il rinvio, causa Covid, dell’edizione 2020 e delle difficoltà riscontrate in fase organizzativa nell’edizione 2021.
L'edizione del rilancio dopo lo stop 2020
La data di partenza ufficiale della manifestazione è il 5 settembre quando aprirà i battenti, alla Fiera Milano di Rho, il Salone del Mobile con 423 espositori provenienti da tutto il mondo. Un numero che rincuora gli organizzatori di FederArredo dopo la sofferta decisione di confermare l’evento maturata a fine aprile. Allora, il green pass sembrava ancora un progetto solo sulla carta e forti erano i dubbi per il miglioramento della situazione pandemica. Ma grazie alla campagna vaccinale, che ha messo sotto controllo l’emergenza sanitaria, e l’estensione della certificazione verde per accedere a diversi attività e servizi (non da ultimi, i trasporti a lunga percorrenza), i partecipanti possono godersi una settimana che profuma quasi di normalità. Anche grazie ai numerosi eventi del Fuori Salone. Ma quali scegliere? Ecco una selezione di quelli dedicati all’incontro fra arte, design e cibo.
Opening party con esposizione d'arte al rooftop bar Clér
In zona Portello, negli spazi dell’ax Alfa Romeo, il 5 settembre inaugura l’Alpha District: progetto ideato da Foro Studio che nasce dalla volontà di riscattare una delle zone urbane più sfaccettate della città utilizzando gli spazi outdoor (oltre 90mila mq) dove verranno proposte mostre ed eventi en plein air. Per festeggiare, opening party al rooftop bar Clér: ex concessionaria riqualificata da un gruppo di giovani imprenditori per diventare uno dei luoghi dove relax e understatement si fondono insieme. La perfetta cornice per le opere della startup Looking For Art che saranno esposte qui per tutta la durata della kermesse milanese.
Otto designer per Eataly
Da Eataly, regno della gastronomia gourmand da esportazione, invece, saranno 8 i designer protagonisti (tutti afferenti all’Associazione Illustri) che nella giornata del 5 settembre decoreranno, nel corso di una live performance, alcuni complementi d’arredo firmati Kartell. Le opere saranno poi esposte fino al 15 settembre all’interno degli spazi dello store dell’insegna fondata da Oscar Farinetti. Per chi volesse, sarà possibile aggiudicarsele grazie all’asta organizzata in partnership con CharityStars. Il ricavato sarà devoluto in beneficienza al Refettorio Ambrosiano di Milano.
Design e cibo direttamente nel piatto da 28 Posti
Per chi desiderasse unire design e cibo direttamente sul piatto, la meta è 28 Posti. Il ristorante dello chef Marco Ambrosino ha invitato il food designer spagnolo Marti Guixé a progettare una cena-manifesto in cui sia gli oggetti che il menu rielaborano in chiave simbolica i concetti di sostenibilità ambientale, economica e sociale dimostrando come, attraverso un modello di ristorazione diversa, sia possibile cambiare le abitudini dei consumatori. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con gli studenti del Master in Food Design an Innovation della Scuola Politecnica di Design SPD che, coordinati dallo chef, sono stati chiamati a partecipare a una call progettuale legata al tema della cena. Da questa esperienza hanno preso forma tre oggetti progettati insieme che vanno a completare la mise en place pensata da Guixé.
Rana e Marras, binomio temporary
Sulla stessa falsariga, il Temporary Bistrot & Restaurant, Giovanni Rana che trova posto all’interno dello showroom Nonostante Marras dal 6 al 10 settembre. L’iniziativa è frutto della collaborazione fra la famiglia Rana, conosciuta in tutto il mondo per i suoi prodotti a base di pasta fresca, e lo stilista Antonio Marras che ha decorato con tocco eclettico gli spazi dove i commensali potranno gustare le esclusive creazioni dello chef Giuseppe D’Aquino. Insomma, un’esperienza immersiva secondo il tema della Famiglia Pois che caratterizzerà una mise en place composta da tovagliette, vassoi, piatti, bicchieri e stoviglie.
Vino ed eco-sostenibilità lungo via Eustachi
Per chi preferisse gironzolare per la città, invece, vale la pena fare quatto passi in via Eustachi, fra Porta Venezia e Città Studi. Qui, cinque locali food&beverage saranno invasi dalle opere di un gruppo selezionato di designer. Il progetto sarà legato a doppio filo al mondo del vino per veicolare un messaggio di eco-sostenibilità e di gestione consapevole delle plastiche. I locali coinvolti sono: l’Enoteca Cicchetto, Babu Fiaschetteria, Polpetta Doc, Sapori Solari e La Vineria di Via Stradella.
Cocktail e colori
Sempre legato al mondo del bere è la partnership fra il risto-cocktail bar Carico Milano e 24Bottles che porterà alla Design Week The Pattern Club: mostra dedicata alle nuove nuance e pattern della collezione autunno-inverno 2021 espressi attraverso giochi di luci e proiezioni all’interno dell’esclusivo locale in via Savona 1, nel cuore del Tortona District. Un percorso immersivo nel design sostenibile pensato per gli appassionati del brand di bottiglie di alluminio. Da riempire, magari, con il giusto mix proposto dai bartender di Carico.
L'arte di Roberto Fontanella in mostra da Particolare Milano
Infine, ultima tappa da Particolare Milano dove, per l’occasione, sarà esposta l’arte contemporanea di Roberto Fontanella. Polimaterica e tridimensionale, tattile e coinvolgente, la produzione dell’artista si concentra sull’eternità, la stabilità e l’assoluto per dar vita a enigmatiche installazioni da parete che giocano con lettere dell’alfabeto, numeri, geometrie e punti cardinali. A fare da cornice a queste opere, il locale dello chef Andrea Cutillo e del maitre Luca Beretta.
© Riproduzione riservata
• Iscriviti alle newsletter settimanali via mail |
• Abbonati alla rivista cartacea Italia a Tavola |
• Iscriviti alla newsletter su WhatsApp |
• Ricevi le principali news su Telegram |
“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”
Alberto Lupini
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024