All'’Hosteria La Marca di Camerano una ricca cucina del “senza”
Il locale è stato aperto lo scorso settembre in provincia di Ancona. Piatti locali ma in un menu dedicato a vegani, vegetariani, non carnivori e amanti del pescato del giorno
08 marzo 2021 | 17:18
di Carla Latini
Marco Domenella
Lui è Marco Domenella, negli ultimi tempi molto attivo anche sui social, che non guasta anzi aggiusta, per la sua scelta di prodotti artigianali con una storia e una peculiarità; lei è Nicoletta Marchegiani, geometra e grafica. Un connubio perfetto per riportare in vita la tradizionale osteria di una volta, anima pulsante del centro città, con quella innovazione, parola scontata ma mai banale, che, in questo caso, chiameremmo alternativa.
Piatti dal sapore tradizionale ma innovativi
Nel sito web Domenella si presenta così: “Ciao, mi chiamo Marco, sono lo chef di Hosteria la Marca. L’eccellenza e l’ampia scelta dei prodotti locali mi permette di creare piatti dal sapore tradizionale seppur innovativi. Metto a tua disposizione la mia esperienza professionale, così che tu possa sentirti a casa gustando uno dei miei piatti. Non preoccuparti delle intolleranze alimentari, il mio menù è studiato per un equilibrio salutare sia per intolleranti che non”.
Tagliatelle, asparagi e mazzancolle
Un luogo dove mangiare in totale serenità. Che siate celiaci, intolleranti ai latticini o a qualsiasi altro ingrediente. Tipo l’aglio, il sedano o il lattosio. Ogni piatto a menu è studiato nei dettagli per darvi il meglio in fatto di equilibrio e nutrizione. Un esempio? Coccio della salute – piatto unico con cereali, verdura, legumi e semi (allergeni: semi, glutine).
Ma perché proprio Camerano, visto che la coppia è di Recanati? «Amiamo la Riviera del Conero e Camerano ne fa parte. Da ragazzi venivamo spesso a passeggiare qui. E poi è stato questo posto che ha voluto noi. Ci siamo innamorati».
Julienne di seppia alla rapa rossa, spinacino e yogurt
Il locale è su due piani, tre per la verità se consideriamo la cucina a piano terra. Dall’entrata con 3 tavoli si vede subito la grande scala a chiocciola che porta al piano superiore dove ci sono altri 4 tavoli. Ognuno ha un nome evocativo legato ai 7 chakra. Potete scegliere il tavolo Luce piuttosto che il tavolo Amore. Sopra ogni tavolo c’è un vaso trasparente pieno d’acqua a metà, il bicchiere sempre mezzo pieno, con all’interno un essere vivente marino vegetale.
Bianco e rosso della casa, birra locale
Come nelle osterie di un tempo che fu, non ci sono etichette di vini pregiati ma il bianco e il rosso della casa e una birra locale. I prodotti sono stagionali, diremmo quasi mensili legati al sole e alla pioggia: «Se non piove sarà difficile avere dei buoni funghi» Erbe aromatiche, come il finocchietto selvatico, i paccasassi e l’anice ricordano il Monte e i suoi cespugli mediterranei. Moscioli, sardoncini e coda di rospo il profondo mare della Baia.
Sgombro confit sott'olio con mirepoix di verdure
Insomma un menu dedicato a vegani, vegetariani, non carnivori e amanti del pescato del giorno. Uno dei pochissimi luoghi in provincia di Ancona con la certificazione ufficiale Aic-Associazione italiana celiachia. Qui tutto è al 99% senza glutine. Una intelligente "cucina del sensa" che utilizza cotture a bassa temperatura e l’uso dell’extravergine a crudo. Insomma un posto di nicchia dedicato, quando si può, colori della zona permettendo, ai turisti, a coppie e famiglie che visitano le celebri Grotte di Camerano, e ai locali che stanno imparato ad apprezzare la giovane coppia anche per l’asporto. Come vuole il periodo che stiamo vivendo, anche qui è attivo il servizio take away per tutti i piatti a menu.
Per informazioni: www.hosterialamarca.it
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