Al Pappagallo 100 anni di cucina bolognese
All’ombra della medievale Torre degli Alberici i suoi tavoli hanno visto scorrere 100 anni di gastronomia, frequentati da star come Sophia Loren, Lina Lollobrigida e Alfred Hitchcock
13 ottobre 2019 | 15:44
di Giuseppe De Biasi
Al Pappagallo, custode della tradizione felsinea
Con i suoi nuovi proprietari, Michele Pettinicchio e la moglie Elisabetta Valenti, il locale è stato rinnovato con sobrietà e attenzione ai dettagli e sta riaccendendo i riflettori sulla sua storia. Questo grazie alle competenze di marketing dell’intraprendente coppia, ma anche a scelte azzeccate come quella di affidarsi alla preziosa consulenza della creatività stellata di Marcello Leoni, arrivato a dare un tocco imprevisto al nuovo corso, pur nel rispetto della tradizione.
Locale raffinato, frequentato da un pubblico eterogeneo che si divide fra l’esigente clientela business e la frotta di turisti che inevitabilmente incrociano l’invidiabile posizione strategica. E i bolognesi non disdegnano, non dimenticando il blasone portato avanti da Giovanni Zurla e poi da Bruno Tasselli ed ora dal duo Pettinicchio-Valenti, sempre nel segno di una ristorazione di qualità.
Nel menu veri e propri classici della tradizione
Nel menu ritroviamo classici di repertorio come la Galantina di pollo con zabaione salato e giardiniera, i Tortellini al mignolo nelle versioni al doppio brodo di cappone e goccia d’oro, la Cotoletta alla bolognese e le immancabili Lasagne.
A pranzo la colazione di lavoro prevede la scelta di 2 piatti più dolce a 25 euro, mentre a cena si può optare fra due opulenti menu tradizionali a 60 euro e 80 euro (vini esclusi). Carta dei vini, corposa e ben curata, attenta alle eccellenze regionali come alle bollicine d’autore.
Per informazioni: www.alpappagallo.it
© Riproduzione riservata
• Leggi CHECK-IN: Ristoranti, Hotel e Viaggi
• Iscriviti alle newsletter settimanali via mail |
• Abbonati alla rivista cartacea Italia a Tavola |
• Iscriviti alla newsletter su WhatsApp |
• Ricevi le principali news su Telegram |
“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”
Alberto Lupini