50 Best Restaurants: Alajmo 51°, miglior new entry Niederkofler (52°)

In attesa della cerimonia di premiazione di The World’s 50 Best Restaurants, svelata la classifica dei migliori ristoranti al mondo da 51-100 tra cui gli italiani Le Calandre e l’Atelier Moessmer Norbert Niederkofler . C’è attesa per quanto riguarda i ristoranti italiani per vedere se verranno confermate le cinque presenze del 2023

22 maggio 2024 | 15:18

The World's 50 Best Restaurants 2024 ha svelato la classifica dei migliori ristoranti al mondo del 2024 che si sono posizionati dal numero 51 al numero 100, anticipando la cerimonia di premiazione di quest’anno, che si terrà il 5 giugno a Las Vegas. Due i ristoranti italiani in classifica: al numero 51 Le Calandre di Rubano (Pd) dello chef Max Alajmo e l’Atelier Moessmer Norbert Niederkofler a Brunico (Bz) subito dopo, miglior new entry.

World's 50 Best Restaurants 2024, come funziona la classifica

La classifica di The World's 50 Best Restaurants 2024, evento sponsorizzato da S.Pellegrino & Acqua Panna, è votata da 1.080 esperti internazionali nel settore della ristorazione e da esperti gourmet itineranti che compongono la The World's 50 Best Restaurants Academy. Con un’eguale presenza di donne e uomini, l’Academy comprende 27 regioni diverse in tutto il mondo, ognuna delle quali conta 40 membri incluso un presidente. Nessuno sponsor legato all’evento interferisce nel processo di votazione. La società di consulenza Deloitte verifica in modo indipendente la classifica di The World's 50 Best Restaurants, compresa la lista 51-100. Tale analisi garantisce l'integrità e l'autenticità del processo di voto e dei risultati svelati.

 

World's 50 Best Restaurants 2024, la nuova geografia

L’Europa conquista sei nuove posizioni in classifica, tra cui tra cui l’Atelier Moessmer Norbert Niederkofler. Se l’Italia vanta, come detto, due posizioni, in Europa sono Francia e Regno Unito (5 ristoranti ciascuno) a vantare il maggior numero di ristoranti, seguiti dalla Germania (4). In generale, la nuova geografia vede 23 ristoranti provenire dall'Europa, 13 dall'Asia, 6 dal Nord America, 5 dal Sud America, uno dal Medio Oriente, uno dall'Africa e uno dall'Oceania.

 

«La classifica completa di quest’anno è una vera e propria rappresentazione della gastronomia globale», commenta William Drew, direttore editoriale di The World’s 50 Best Restaurants, che aggiunge: «Con ristoranti situati in sei continenti, siamo entusiasti di vedere così tanti nuovi ingressi dai nomi interessanti che stanno lasciando il segno nel mondo della ristorazione. Congratulazioni vivissime a tutti i ristoranti e team presenti nella classifica di quest’anno; non vediamo l'ora di celebrare insieme i loro successi alla cerimonia di premiazione a Las Vegas».

World's 50 Best Restaurants 2024, gli italiani

L’Atelier Moessmer, aperto nel luglio 2023, fa quindi il suo ingresso tra i migliori 100 ristoranti del World’s Best 50 Restaurants, dopo aver guadagnato le tre Stelle Michelin a pochi mesi dall’inaugurazione. E il ristorante di Norbert Niederkofler si avvicina, al primo tentativo, ad entrare nella prima metà della graduatoria (52°), confermandosi comunque come la miglior new entry del 2024.

Conferma tra i migliori 100, invece, per Le Calandre di Max Alajmo, a sua volta tristellato per la Guida Rossa 2024, e dal 2006 nella graduatoria dei The World’s 50 Best Restaurants, rimanendo, fino allo scorso anno, sempre nel ranking dei primi 50, scivolando appena fuori nel 2024: il locale di Rubano si è infatti classificato 51°. Dodici mesi fa, invece, era 41°, nel 2022 in top 10, al decimo posto.

C’è attesa per quanto riguarda i ristoranti italiani per vedere se verranno confermate le cinque presenze del 2023, se invece, grazie al nuovo ingresso di Niederkofler, potranno salire di numero o se diminuiranno. Nel 2023, infatti, oltre a Le Calandre, tra i World’s Best Restaurant c’erano Lido 84 settimo, Reale (16°), l'Uliassi (34°),  e Piazza Duomo (42°).

World's 50 Best Restaurants 2024, la classifica 51-100

  1. Le Calandre - Rubano (Italia)
  2. Atelier Moessmer Norbert Niederkofler - Brunico (Italia)
  3. Leo - Bogotá (Colombia)
  4. Kadeau - Copenhagen (Danimarca)
  5. Mérito - Lima (Perù)
  6. Narisawa - Tokyo (Giappone)
  7. Potong - Bangkok (Thailandia)
  8. Lasai - Rio de Janeiro (Brasile)
  9. Enigma  - Barcellona (Spagna)
  10. Fyn - Cape Town (Sud Africa)
  11. Nuema - Quito (Ecuador)
  12. Coda  - Berlino (Germania)
  13. Bozar - Bruxelles (Belgio)
  14. Orfali Bros Bistro - Dubai (Emirati Arabi Uniti)
  15. Brat - Londra (Regno Unito)
  16. La Cime - Osaka (Giappone)
  17. Alcalde - Guadalajara (Messico)
  18. Burnt Ends - Singapore (Singapore)
  19. Fu He Hui - Shanghai (Cina)
  20. Le Doyenné - Saint-Vrain (Francia)
  21. Le Bernardin - New York (Stati Uniti d'America)
  22. Aponiente - El Puerto de Santa María (Spagna)
  23. Mil - Cusco (Perù)
  24. Nusara - Bangkok (Thailandia)
  25. Ernst - Berlino (Germania)
  26. Flocons de Sel - Megève (Francia)
  27. La Grenouillère - La Madelaine-sous-Montreuil (Francia)
  28. Masque - Mumbai (India)
  29. Alléno Paris Au Pavillon Ledoyen - Parigi (Francia)
  30. The Clove Club - Londra (Regno Unito)
  31. Mugaritz - San Sebastián (Spagna)
  32. Sud 777 - Città del Messico (Messico)
  33. Willem Hiele - Oudenburg (Belgio)
  34. Restaurant Jan - Monaco (Germania)
  35. Ceto - Roquebrune-Cap-Martin (Francia)
  36. Mosu - Seoul (Corea del Sud)
  37. Lyle's - Londra (Regno Unito)
  38. Tantris - Monaco (Germania)
  39. Indian Accent - New Delhi (India)
  40. Smyth - Chicago (Stati Uniti d'America)
  41. Neolokal - Istanbul (Turchia)
  42. Labyrinth - Singapore (Singapore)
  43. Sazenka - Tokyo (Giappone)
  44. Mountain - Londra (Regno Unito)
  45. Meta - Singapore (Singapore)
  46. Onjium - Seoul (Corea del Sud)
  47. Core by Clare Smyth - Londra (Regno Unito)
  48. Saint Peter - Sydney (Australia)
  49. Cosme - New York (Stati Uniti d'America)
  50. Fauna - Valle De Guadalupe (Messico)

© Riproduzione riservata


“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”

Alberto Lupini


Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Policy | Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024