Venezia, nuove regole per navigare Canal Grande chiuso a kayak e pedalò

Agosto si aprirà a Venezia con un nuovo divieto: kayak e pedalò saranno infatti estromessi dal Canal Grande in nome della sicurezza. A stabilirlo, il nuovo regolamento del Comune impegnato nella tutela della Serenissima . L’ipotesi era già stata avanzata a maggio e adesso entra definitivamente in vigore

31 luglio 2018 | 11:30
Ad essere modificato in particolare è il testo unico in materia di circolazione acquea, e in particolare l'articolo riguardante la “circolazione delle unità a remi”. Regole che vanno ad aggiungersi ai divieti di navigazione per jole, dragon boat, pattini, pedalò, canoe, kayak e tavole a remi, nei rii principali di collegamento del centro storico, in certe fasce orarie.



La nuova ordinanza, amplia il divieto alle 24 ore e specifica: "In Canal Grande, canale di Cannaregio, nei rii del sestiere di San Marco e negli altri rii e canali dove sono attivi servizi di trasporto pubblico, è vietata la navigazione dei natanti" delle tipologie sopra elencate.

Inoltre nei rii dei Greci - San Lorenzo, Santa Giustina, Sant’Antonin - Pietà, di Noale - canale delle Misericordia, Novo-di Ca’ Foscari, dei Santi Apostoli-Gesuiti, è messa al bando la navigazione di kayak, pedalò e simili dal lunedì al venerdì dalle 7.00 alle 17.00 e al sabato dalle 7.00 alle 15.00, festivi esclusi. E ancora: “la navigazione nei canali e negli orari consentiti non autorizza in alcun modo di ricomprendere l’attraversamento del Canal Grande”.

Prosegue l'ordinanza: "Nei restanti canali della Ztl lagunare è vietata la navigazione di jole, pattini, pedalò, canoe, kayak e tavole a remi, e ad ogni altra tipologia a queste assimilabile, dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 15.00, e al sabato dalle 8.00 alle 13.00, festivi esclusi”. Invariate le regole per quanto riguarda le dotazioni di bordo del fanale e le modalità e gli orari del suo utilizzo. Infine si autorizzano eventuali deroghe per eventi specifici riconosciuti di interesse pubblico dall’amministrazione.

Infine, viene modificato anche l’articolo 18 che riguarda la “circolazione delle unità da diporto”, al punto 1, che sancisce: “La navigazione da diporto all'interno della zona a traffico limitato è vietata ad esclusione delle unità da diporto di proprietà di residenti nel centro storico di Venezia e nelle sue isole, o concessionari di spazi/specchi acquei rilasciati dal Comune di Venezia, alle quali, salvo diverse limitazioni, è consentita dalle 00.00 alle 24.00 di tutti i giorni feriali e festivi“.

Il Comune ha deciso di aggiungere: “ed è vietata alle unità con scafo gonfiabile gommoni o parzialmente gonfiabile (con chiglia o carena rigide) di qualsiasi conformazione e dimensione anche se di proprietà di residenti”.

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Alberto Lupini


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