Super green pass e super multe, controlli più stretti in vista del 6 dicembre
Il prossimo lunedì entrano in vigore le nuove misure anti-contagio. Per chi non le rispetta, multe dai 400 ai mille euro. Il ministero degli Interni prepara le verifiche. Per i trasporti pubblici poliziotti alle fermate
Mancano pochi giorni all’entrata in vigore delle nuove regole anti-contagio che scatteranno il 6 dicembre. Dal prossimo lunedì, già dalla zona bianca, verranno attuate le misure di prevenzione che prevedono la differenziazione fra chi è vaccinato o guarito e chi fa ricorso al tampone per verificare il proprio stato di salute. Insomma, il super green pass è dietro l’angolo. E la macchina dei controlli è partita. Il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese ha già incontrato i prefetti, le forze dell’ordine sono state allertate (soprattutto per il nodo dei trasporti pubblici), le categorie economiche (leggi: bar e ristoranti) chiamate a uno sforzo di collaborazione e le multe sono nero su bianco.
Multe da 400 a mille euro per chi accede ai luoghi al chiuso senza pass
Partiamo dalle multe. Entrare senza certificato nei luoghi in cui è previsto l’accesso con il super green pass comporta il rischio di una multa da 400 a 1.000 euro. A loro volta, se i gestori dei locali non controllano corrono il rischio di vedersi comminata la stessa multa, sempre da un minimo di 400 a un massimo di mille euro. Non solo, ma nel caso un ristorante o un bar sia trovato in fallo per più di tre giorni allora può scattare anche la chiusura dell’esercizio commerciale per 10 giorni.
Anche per i luoghi in cui è necessario il solo green pass base (quello che si ottiene anche tramite il risultato del tampone) come i trasporti pubblici locali o nazionali, gli alberghi, le piscine e le palestre scatta una multa da 400 a mille euro per chi è sprovvisto di certificazione. Che sia cliente, dipendente o gestore.
Sanzioni per i lavoratori invariate
Nessuna novità, invece, lato lavoratori. Per loro le sanzioni rimangono quelle già introdotte dal decreto sull'obbligo del green pass nei luoghi di lavoro. Chi viene trovato sprovvisto di green pass per cinque giorni di seguito deve essere sospeso. E rischia la sanzione da 600 a 1.500 euro. Il datore di lavoro che non effettua i controlli rischia la sanzione da 400 a 1.000 euro.
Gli effetti del decreto sull'accoglienza: bar e ristoranti contenti, gli alberghi meno
Con il super green pass si stringono le maglie dei controlli su bar, ristoranti e mezzi pubblici
L’ombra della variante Omicron: cosa potrebbe succedere a vaccini, green pass e viaggi?
I sindaci: Mascherine obbligatorie all'aperto. Lamorgese ci pensa e potenzia i controlli
Alle fermate di metro, bus e tram forze dell'ordine e controllori
A vigilare sul rispetto delle norme, una stretta a livello di controlli decisa dal ministro dell’Interno Luciana Lamorgese. Come già riportato su Italia a Tavola, in collaborazione con i prefetti, i comuni (dove i sindaci si sono già attivati per delibere che impongono l’obbligo della mascherina anche all’aperto nelle vie centrali dello shopping) e i rappresentanti delle varie categorie commerciali la titolare del Viminale sta limando i dettagli dei piani di controllo. Il fronte più caldo rischia di essere quello del trasporto pubblico locale. Difficile pensare ad agenti su ogni corsa di bus, metro e tram. Più facile vedere poliziotti e carabinieri alle fermate insieme con i controllori.
© Riproduzione riservata
• Iscriviti alle newsletter settimanali via mail |
• Abbonati alla rivista cartacea Italia a Tavola |
• Iscriviti alla newsletter su WhatsApp |
• Ricevi le principali news su Telegram |
“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”
Alberto Lupini
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024