Spesa online, l'anno del boom incorona Everli: crescita a tre cifre. Frutta e verdura al primo posto

L’effetto della pandemia si fa sentire sulla spesa online degli italiani. A confermarlo sono i dati di Everli, piattaforma digitale per gli acquisti alimentari, che in un anno ha registrato una crescita del +208% degli acquisti via sito e app rispetto al 2019. Frutta e verdura, dolci e snack per la colazione, burro e yogurt le tre categorie di prodotto più vendute.  


Nella seconda edizione del proprio report annuale, Everli ha fotografato i trend emersi dall’inizio della pandemia ad oggi confermando l’attrattività della spesa realizzata online e consegnata a domicilio da parte degli italiani.

I prodotti
Secondo i dati di Everli relativi al 2020, la Top 10 dei prodotti più acquistati dagli italiani è cambiata sensibilmente rispetto a quanto segnalato nell’anno precedente. Sale al primo posto la categoria frutta e verdura, spodestando formaggi, salumi e gastronomia che scendono in quarta posizione. Al secondo posto, i prodotti per colazione, dolciumi e snack. A chiudere il podio, latte, burro e yogurt.

Nella seconda parte della classifica si trovano i surgelati e gelati (nona posizione) insieme ai prodotti per la cura e l’igiene personale (al fondo della classifica) che perdendo entrambi una posizione rispetto al ranking dell’anno precedente. Da evidenziare la performance degli acquisti di guanti e prodotti per la pulizia della casa, che hanno moltiplicato di oltre 50 volte il volume degli ordini. Cifre monstre anche per i preparati per pane e pizza fatti in casa (+5046%) e i prodotti per la cura delle mani (+4615%).

Il nuovo consumatore digitale
Nonostante il nuovo mezzo digitale, anche online così come nel punto vendita fisico gli italiani si confermano un popolo di abitudinari. Pur con piccole differenze, nel corso dei dodici mesi del 2020 il lunedì mattina è stato il momento preferito per dedicarsi a questa attività, soprattutto tra le 10 e le 11 del mattino.

La domenica, invece, resta il giorno che registra meno ordini sulla piattaforma. Infine, ben sei italiani su 10 (il 61%) si sono affidati all’app per la spesa; dato in crescita del +5% rispetto al 2019. Un segnale che, nonostante la nuova normalità imponga un maggiore tempo fra le mura di casa, gli italiani preferiscono il mobile.

La spesa per regione
Indagando più nel dettaglio i dati di Everli, e mettendo a confronto le abitudini di acquisto online da nord a sud della Penisola, emergono interessanti curiosità e differenze sui gusti e sui comportamenti degli italiani. Nell’ultimo anno, per esempio, il 90% delle spese online della provincia di Bolzano è stato costituito da prodotti della categoria frutta e verdura, dato che la posiziona al primo posto tra le 10 province italiane per il volume di acquisti di questa categoria.

L’Emilia-Romagna, invece, si conferma, anche nel 2020, come la regione più sana d’Italia, con quattro province in classifica: Forlì-Cesena e Modena, sul podio rispettivamente al secondo e terzo posto, Bologna (sesta) e Parma che scende in picchiata di sette posizioni rispetto al 2019 classificandosi ottava. Rovigo si aggiudica il primato come provincia “più golosa” e per l’acquisto di alcolici online con più di 8 carrelli su 10 che contengono almeno un dolce (85%) e quasi uno su due (47%) che prevedono vino, birra e altre bevande alcoliche.

Infine, gli acquisti più significanti di carne e pesce sono stati registrati in Lombardia. La città di Lodi è al primo posto con il 36% della spesa complessiva annuale locale proprio in questa categoria, le fa compagnia al secondo posto Pavia con il 35%.