Tra i cuochi rimasti in gara nel sondaggio di Italia a Tavola, lo chef modenese è balzato in testa, in grande rimonta rispetto al parziale fotografato solo venerdì pomeriggio. Il caso di Bottura è del tutto particolare: restio alla presenza sui social e, più in generale, sulla rete, non è neppure, a differenza di tanti altri suoi colleghi, un personaggio televisivo. E proprio nonostante la sua scarsa visibilità mediatica, in questi giorni ha saputo richiamare a sé un numero importante di voti (oltre 14mila), che gli hanno permesso di balzare in testa, a un migliaio di lunghezze da Bruno Barbieri e Antonino Cannavacciuolo (separati da meno di 200 voti). (
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Massimo Bottura
In questi giorni Bottura si trova a Dubai, dove proprio domani aprirà “Torno subito”, un nuovo ristorante - il suo primo all’interno di un albergo, il W Dubai – The Palm - dedicato all’Italia degli anni ’60, quella del boom economico, con una particolare attenzione per il regista Federico Fellini e per il Circo. Una scelta senz’altro positiva, la sua, in grado di esportare all’estero un’immagine positiva dell’Italia, legata forse al periodo migliore che il Paese ha vissuto dal Dopoguerra, e che ci auguriamo possa essere di buon auspicio anche per l’Italia, molto meno proiettata alla crescita, del giorno d’oggi. Fatta salva la parentesi del locale aperto nel contenitore di Eatly a Istanbul, “Torno subito” è il primo ristorante che il cuoco modenese apre all’estero.
Un sostegno, quello che il pubblico del web sta dimostrando nei suoi confronti, che premia senz’altro il suo valore professionale e la sua scelta etica legata all’apertura dei refettori in giro per il mondo, l’ambizioso progetto a favore dei più bisognosi. Raggiunto telefonicamente da Italia a Tavola, Massimo Bottura si è detto “sorpreso e compiaciuto” per l’andamento del sondaggio, che lo vede primeggiare nella categoria dei cuochi, seppure nelle due settimane scarse che restano prima della chiusura delle votazioni, potrebbe ancora succedere di tutto. Ma fedele al suo stile fatto anche di rigore e lontananza dalla ribalda fine a se stessa, non aggiunge altro.
Considerando il numero dei votanti e i repentini avvicendamenti in testa alle classifiche delle varie categorie, c’è da aspettarsi che i risultati rimarranno in bilico fino all’ultimo giorno. Per votare, il popolo della rete avrà tempo fino alla mezzanotte di domenica 17 febbraio.
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Ad oggi sono infatti già oltre 122mila i votanti che hanno espresso le loro preferenze per i 37 finalisti in gara. E più si assottigliano i partecipanti, più cresce il numero di chi decide di esprimere il proprio supporto: dopo la prima settimana infatti, al 1° turno avevano votato in 79.178, mentre al 2° turno i votanti erano cresciuti a quota 94.863. Oggi, dunque, superata la soglia del 122mila voti, il sondaggio procede spedito, richiamando ogni giorno un numero sempre maggiore di votanti, che stanno concentrando le loro preferenze sui finalisti rimasti in gara.
Tra i pizzaioli, si confermano ai primi tre posti Gabriele Bonci, che ha circa 1.300 voti in più di Giovanni Santaripa, seguito a un migliaio di lunghezze dal napoletano Gino Sorbillo.
Vetulio Bondi, Igino Massari e Renato Ardovino tra i pasticceri sono invece separati da una manciata di voti, nella categoria che al momento è senz’altro quella più incerta.
Chi invece pare aver preso il largo è Antonello Magistà, che nella categoria sala e hotel ha circa 6mila voti di vantaggio nei confronti dei suoi più diretti inseguitori, Irina Mihailenko e Alessandro Scorsone.
Testa a testa, tra i barman, anche tra Alex Siliberto - autore in questi ultimi giorni di un’importante rimonta - e Flavio Angiolillo.
La categoria degli opinion leader si conferma infine quella in cui sono concentra il maggior numero di preferenze. Benedetta Rossi, ancora al comando con oltre 2mila voti di vantaggio, ha infatti già superato quota 20mila preferenze. Alle sue spalle resiste Alessandro Borghese, che al momento conserva un migliaio di voti in più rispetto a Federico Quaranta, terzo.