Salta la Maratona delle Dolomiti Ma in Alta Badia si pedala sempre

La conferma dopo settimane di incertezza: la 34ª edizione della “dles Dolomites” è stata rinviata al 2021, ma l’Alto Adige si prepara ad accogliere altre iniziative per gli amanti della bicicletta

La 34ª edizione della Maratona dles Dolomites-Enel non si farà. L'ambita gran fondo ciclistica avrebbe dovuto svolgersi domenica 5 luglio ma è stata annullata dopo molte incertezze nell'ambito delle misure per contrastate il Covid 19 e l'Ufficio del Turismo dell'Alta Badia ha confermato quello che già era nell'aria. Si tratta di una delle più importanti manifestazioni nazionali che dal 1987, anno della prima edizione, ha registrato un crescente interesse da parte dei partecipanti e dei visitatori, tanto che le iscrizioni sono a numero chiuso, con un tetto massimo di 9.000 iscritti.


Il percorso della Maratona delle Dolomiti ha subito numerose variazioni nel corso del tempo. Tuttavia i punti di passaggio sono Campolongo, Pordoi, Sella, Gardena, Giau e Falzarego. Per compensare la delusione degli appassionati sono state però predisposte tante iniziative destinate agli sportivi e agli amanti delle attività all'aria aperta e comunque la competizione tanto attesa verrà ricordata per tutta l’estate attraverso iniziative mirate.

Si comincia proprio il 5 luglio e chiunque può rievocare l'evento mancato indossando una divisa, una maglietta, un gilet, un berretto o una felpa di una delle edizioni passate e farsi uno scatto, da pubblicare lo stesso giorno taggando la foto sui social della Maratona dles Dolomites-Enel, o usando l’hashtag dell’evento #maratonaday. In questo modo si contribuisce a rendere memorabile questa giornata, tenendo viva la Maratona che non c'è. Sarà come un gioco di prestigio in cui si correrà ma ovunque, in bici, in cammino sui monti, in città, in spiaggia, in campagna, in poltrona o sdraiati sul divano.


Inoltre dal 26 al 31 ottobre ci sarà molto di più che un gioco per celebrare la Maratona. Sarà il MyMdD trascorrendo una vacanza nell'area dolomitica. Partecipare è gratuito e molto semplice. Basta iscriversi sul sito della Maratona e successivamente ritirare il dorsale numerato in uno degli uffici informazioni dell’Alta Badia. I percorsi sono i tre che ben conosciamo, basta farne uno e soprattutto dimostrare di averlo fatto scattando le foto con il dorsale nei punti definiti o tramite applicazioni gps. Chi porta a termine l’impresa riceve il cappellino finisher personalizzato Maratona dles Dolomites-Enel, che solitamente viene conquistato ad ogni edizione. Tutte le informazioni necessarie all’iscrizione si trovano qui: maratona.it/mymdd. Ma non basta.


Fino al 23 luglio sono previsti i Bike Guided Tours. Il programma prevede un ricco calendario di tours guidati, per vivere i percorsi più affascinanti. Da lunedì a giovedì vengono proposte ogni giorno due gite di due livelli differenti: “tour” per i più esperti e “hobby” per ciclisti intermedi. Le uscite permetteranno di raggiungere i luoghi e i passi più iconici delle Dolomiti.

Tra questi il classico percorso Sellaronda, il Passo Fedaia, oppure il Passo Giau. Le escursioni a 32 euro sono prenotabili presso gli uffici turistici dell’Alta Badia. Una vacanza può far bene anche all'ambiente e per questo è stato elaborato il progetto WOWnature Alta Badia,che prevede il rimboschimento della vasta area di bosco secolare distrutta lo scorso anno dalla tempesta Vaia. La località e la granfondo ciclistica Maratona dles Dolomites – Enel sostengono il progetto realizzato in collaborazione con Etifor (spin-off dell’Università di Padova e creatore di WOWnature). Sui siti www.altabadia.org e www.maratona.it sarà possibile adottare 1000 nuovi alberi, acquistandoli per sé o per fare un regalo. In questo modo si contribuisce alla realizzazione di questo importante progetto ambientale.

Confermate anche le tante iniziative culturali e gastronomiche, nell'ambito della campagna "Nos ladins" per approfondire la conoscenza della storia e della tradizione della popolazione ladina rimaste inalterate nei secoli. Con l'iniziativa "Pic-nic in vetta" si potranno acquistare in dieci rifugi convenzionati i cestini con i piatti tipici e gustarli all'aperto sui prati in quota. Ad ogni uso i cestini verranno sanificati.

Per informazioni: www.altabadia.org