Partono le selezioni per il Premio Odisseo In gara le migliori aziende alimentari

“Eccellenza Alimentare e Alimentare l’Eccellenza” questo lo slogan del Premio Odisseo 2015, nato nel 2004 da una idea del Club dirigenti vendite e marketing dell’Unione industriale di Torino con la collaborazione del Club Comunicazione d’Impresa. Prima edizione quella del 2005, il premio era rivolto a tutte le aziende del Piemonte e della Valle d’Aosta che si erano particolarmente distinte in termini di fatturato ed immagine attraverso strategie innovative di marketing e di comunicazione.



Oggi dopo dieci anni l’obiettivo nel suo insieme rimane lo stesso, ovvero valorizzare e premiare, in questo caso con l’Expo ormai alle porte, le eccellenze delle aziende del settore agroalimentare del Piemonte che abbiano raggiunto, negli ultimi cinque anni, significativi traguardi nell’innovazione di prodotto, di processo, di commercializzazione, di comunicazione. Partecipazione gratuita per tutte le aziende che abbiano una sede operativa in Piemonte, orientativamente al di sotto dei 20 milioni di fatturato annuo, in una sola delle seguenti categorie: produttori, trasformatori, distributori, attrezzature ed in una categoria speciale denominata sostenibilità.

Seguendo la storia di Odisseo, i premi assegnati a ciascuna categoria consisteranno in opere d’arte uniche di artisti contemporanei e a tutti i partecipanti meritevoli un diploma di eccellenza che accompagnerà per un anno la comunicazione aziendale, unico obbligo per l’azienda partecipante. La storia si ripete, infatti i primi vincitori dell’edizione 2005 sono stati ad eccezione della Space Cannon di Fubine, l’azienda che partecipò alla realizzazione del memoriale al Word Trade Center di News, le altre erano già del settore agroalimentare: Cave du vin blanc de Morgex et de La Salle - Valle d’Aosta; Maina Panettoni Spa - Fossano (Cn) e Luigi Lavazza Spa - Torino.

Cosa c’entra il mitico Ulisse in tutto questo? Innanzi tutto l’associazione del nome in greco antico e l’anno che stiamo vivendo all’inizio del terzo millennio costituisce una provocazione voluta tra antico e moderno, tra classico ed innovativo, tra tradizione e sperimentazione. Odisseo è un eroe, un sognatore, ma anche un uomo con i piedi per terra; un individualista, ma rispettoso dei suoi compagni di avventura, insomma è un mito. Attraverso il sito è possibile prendere visione e scaricare il regolamento del premio e il modulo di partecipazione e seguirne gli sviluppi.