Nuove licenze taxi a Milano, città che piace sempre di più ai turisti
Con circa 8,5 milioni di arrivi in città e oltre 11,5 milioni nell'area urbana, il 2023 si attesta come il miglior anno di sempre per il turismo nel capoluogo lombardo. In arrivo 450 nuove licenze per i taxi
Record assoluto di turisti nel 2023 e, quest'anno, 450 nuove licenze per i taxi. Conferme e novità per Milano. Con circa 8,5 milioni di arrivi in città e oltre 11,5 milioni nell'area urbana, il 2023 si attesta come il miglior anno di sempre per il turismo nel capoluogo lombardo. Fino ad oggi il primato era del 2019, che si era chiuso con circa 7,5 milioni di arrivi in città e più di 10,8 milioni nell'area urbana.
Nel 2023 boom di turisti per Milano
L'anno appena trascorso ha raggiunto numeri di rilievo tutti i mesi, sia guardando sotto la Madonnina (+14 % sul 2019; + 25% sul 2022) sia nell'area estesa (+ 6% sul 2019; + 24% sul 2022), che comprende Città metropolitana e provincia di Monza Brianza. In particolare, in città, da gennaio a dicembre 2023, sono stati registrati complessivamente 8.487.200 arrivi (dati Questura): ogni mese è stato accolto ben oltre mezzo milione di turisti, arrivando a sfiorare le 900mila presenze nel mese di luglio (871.418 visitatori).
Ai turisti piace anche tutta l’area urbana di Milano
Numeri più che positivi anche per l'area urbana, che nel 2023 ha raggiunto 11.564.011 presenze, quasi un milione di turisti in media al mese. «Il 2023 ha visto un milione di visitatori in più rispetto al 2019, fino ad oggi considerato l'anno d'oro del turismo a Milano: un risultato che conferma il trend di crescita post-pandemia e ci riempie di orgoglio e fiducia per il futuro del settore nel nostro territorio - ha commentato l'assessora al Turismo Martina Riva - La costante presenza di turisti tutti i mesi racconta una Milano sempre attrattiva, in grado di intercettare l'interesse dei visitatori 365 giorni all'anno. Grazie a un'offerta varia e di qualità, la nostra città si presenta come meta perfetta per trascorrere il proprio tempo libero, oltre che per lavorare. Per questo motivo, dobbiamo continuare a investire sui servizi ai cittadini che vivono e visitano Milano. Ci eravamo dati come obiettivo quello di lavorare sulla calendarizzazione degli eventi: i primi risultati si sono visti, ma dobbiamo andare avanti per riuscire a garantire una permanenza di turismo costante in città e per una sempre migliore gestione. Altro tema su cui non possiamo fermarci è quello dei taxi, vero elemento che frena la corsa milanese, turistica e non: sul tema, Regione Lombardia non hai mai dato l’ok alle nostre richieste di aumento delle licenze e il Governo dà solo timidi segnali. Ora, avvalendoci della legge 136/2023, aumenteremo il parco taxi con 450 nuove licenze entro l’estate».
L’identikit del viaggiatore cha ama Milano
Riguardo alla tipologia dei viaggiatori, nel 2023, Milano e l'area urbana sono state scelte da turisti che hanno viaggiato da soli (44%), con la famiglia (38,5%) o in gruppo (17,5%). A visitare il capoluogo lombardo sono stati più gli uomini (56%) delle donne (44%), percentuale comunque in crescita rispetto al 2022 (42,4%). Per quanto concerne l'età dei turisti: il 29,8% ha tra i 31 e i 45 anni, il 27,3% tra i 46 e i 60 anni e il 24,4% tra i 19 e i 30 anni; gli over 60 sono il 10,9% mentre gli under 19 il 7,7% dei turisti dell'area urbana.
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Alberto Lupini