Masterchef 14… a tavola: l'omaggio a Marchesi e il calibro della serie
Tra musica, arte e calibri per misurare ravioli e lasagne, la quinta puntata di Masterchef 14 porta sul piccolo schermo un omaggio a una delle figure più iconiche della cucina italiana
I concorrenti tornano nella masterclass accolti da un'esibizione dell'Alinde Quartett. Immaginate anche voi di entrare nella cucina di Masterchef Italia 14 e sentire le note di violini e altri archetti. Tra i membri del quartetto, i fratelli Guglielmo e Bartolomeo Dandolo Marchesi, nipoti del leggendario chef. La musica classica, come la cucina, tocca le corde più profonde dell'anima. Difficile non rimanere coinvolti da questo preludio che è un perfetto parallelismo con il viaggio culinario nel mondo di Marchesi.
Ma prima di questo viaggio, concorrenti e spettatori hanno dovuto attraversare un'altra prova, la prima "Golden Mystery Box" della stagione. All'inizio della quinta puntata infatti, andata in onda in esclusiva su Sky e in streaming su Now TV, gli aspiranti chef hanno dovuto misurarsi non con note e ricordi, ma con alcuni strumenti insoliti: un dado e un calibro, accompagnati da una porzione di lasagna e un raviolo. Il tema della prova era la precisione: gli aspiranti chef dovevano replicare esattamente le dimensioni dei piatti proposti, utilizzando gli strumenti forniti per misurare e garantire l'accuratezza richiesta.
La sfida ha aggiunto quindi un ulteriore dettaglio che richiede allo spettatore: oltre al gusto, dovrà calibrare la sua attenzione anche sulla meticolosità, un elemento tutto sommato fondamentale nell'alta cucina. Si fa molta fatica a seguire da casa, però, misure e proporzioni, così ci si affida alla regola principale: lo show deve andare avanti. Tra tutti, è stato Samuele a distinguersi, conquistando i giudici con la sua precisione e creatività. La sua performance gli ha valso non solo la vittoria della prova, ma anche la "Golden Pin", un riconoscimento che gli ha garantito l'immunità nell'invention test successivo. Martina, invece, deve lasciare la cucina.
Fino a questo momento della trasmissione, lo sguardo si sposta talvolta su un altro elemento estremamente fondamentale del programma, che finora non è stato ancora nominato nella mia analisi. Parlo dell'elemento social di Masterchef Italia. I profili ufficiali della serie nonché quelli dei giudici vengono aggiornati con grande precisione calibrata al millimetro, per fornire un'esperienza complementare nel corso della visione. L'elemento humor e i “meme” diventano spesso virali ancor di più di momenti che parlano di chef famosi e alta cucina. Fino a questo momento, i social nutrono gli spettatori quasi più della puntata stessa.
Masterchef 14 e l'omaggio a Gualtiero Marchesi
Fortunatamente la puntata non finisce qui e prosegue con uno skill test dal grande valore storico e... sentimentale? Possiamo riassumerlo anche così. Enrico Dandolo, presidente della Fondazione Gualtiero Marchesi e custode della sua eredità, presenta la storia del maestro, portando in scena capolavori come il celebre risotto allo zafferano con foglia d'oro e il visionario raviolo aperto. Il primo step dello skill test vede la partecipazione di chef Andrea Berton, allievo di Marchesi, che introduce un piatto del maestro reinterpretato: merluzzo impanato al nero di seppia con zuppa di pesce e asparagi di mare. Mentre gli aspiranti chef si cimentano nella sfida, chef Berton legge loro alcune citazioni del maestro, cercando di riportare ordine e concentrazione.
Davide Oldani, altro discepolo di Marchesi, guida la seconda batteria. Il piatto da replicare è un riso mantecato con purea di spinaci, capasanta e sogliola, arricchito da una sfoglia di pasta al prezzemolo. L'omaggio al piatto "Insieme" sottolinea l'idea di unione tra semplicità e raffinatezza, cifra stilistica del grande chef. Anche in questa fase, la precisione diventa la chiave del successo e anche Oldani interviene, sperando che le sue parole ispiratrici, figlie del suo maestro, possano aiutare ed educare.
L'ultima fase dello skill test vede Reza e Alessia sfidarsi su una ricciola marinata con salsa di ricci di mare e scapece di verdure, piatto firmato da chef Oldani. In soli trenta minuti, i due concorrenti devono ricreare un equilibrio di sapori che celebri l'essenza della creazione originale. Nonostante il suo impegno, Reza fallisce nel trattamento della salsa e nella croccantezza della frittura, lasciando i giudici insoddisfatti. Il suo viaggio a Masterchef 14 si conclude, ma non senza aver lasciato un ultimo omaggio nella cucina più famosa d'Italia.
Ciò che rimane alla fine della quinta puntata dentro la cucina più famosa d'Italia, è il silenzio. La musica è finita, archi e violini sono usciti. L'intenso tributo a una figura che ha rivoluzionato la cucina italiana è stato il protagonista di un omaggio culinario. Ma frutterà abbastanza likes sul profilo social di Masterchef Italia?
© Riproduzione riservata
• Iscriviti alle newsletter settimanali via mail |
• Abbonati alla rivista cartacea Italia a Tavola |
• Iscriviti alla newsletter su WhatsApp |
• Ricevi le principali news su Telegram |
“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”
Alberto Lupini