Macchine professionali: nel primo trimestre 2022, +16% di ordini sul 2019

I dati di Efcem Italia, Associazione produttori attrezzature per ristorazione e ospitalità. Un comparto resiliente e sano che genera un fatturato che supera i 5 miliardi di euro l’anno. Quota export oltre il 70%

Efcem Italia - Associazione produttori attrezzature per ristorazione e ospitalità riunisce le imprese del settore professionale rappresentando i comparti della cottura, lavaggio e refrigerazione per tutte le linee di prodotto, che vanno dalla conservazione degli alimenti alla loro lavorazione, alla cottura e alla distribuzione, al lavaggio delle stoviglie e al lavaggio e trattamento della biancheria.

Forte rimbalzo positivo nel 2021

Un comparto che genera un fatturato che supera i 5 miliardi di euro l’anno, con una quota export oltre il 70%. Un settore che come tutti ha risentito dello scoppio della pandemia, ma ha saputo riprendersi. «È un universo molto resiliente – ha spiegato a Milano Andrea Rossi, presidente Efcem Italia, presentando i dati di mercato - Nel 2020 la crisi indotta dal Covid e dalle conseguenti chiusure delle attività economiche e commerciali ha prodotto una caduta dei fatturati del settore di circa 20 punti percentuali. Inoltre, l’efficienza d’uso del capitale investito si è ridotta del 22%, così come i margini operativi e la redditività, che sono scesi al minimo dell’ultimo decennio. Successivamente, con il progressivo allentamento delle restrizioni, il 2021 ha vissuto un forte rimbalzo positivo dei fatturati. Infatti, a consuntivo d’anno, l’indagine trimestrale Efcem Italia ha segnalato un completo recupero rispetto ai dati pre-pandemici del 2019, testimoniato peraltro dai dati di commercio estero. Nella media 2021 l’export italiano del settore ha registrato una crescita del +23, 5% rispetto al 2020, su valori di oltre il 14% superiori a quelli del 2019».

Un grande recupero

Le valutazioni dei fatturati del primo trimestre 2022 formulate dagli operatori del settore evidenziano valori del 7% superiori a quelli del corrispondente periodo 2019 e in particolare vanno sottolineate le crescite comparate con riferimento ai mercati esteri, soprattutto quelli extra-europei. Le valutazioni sull’afflusso ordini evidenziano un + 16% sul 2019. «Nel complesso un grande recupero e un settore sano», ha puntualizzato Rossi.

Le sfide da affrontare

Oggi sono due le principali sfide che si devono affrontare: la componente energetica e l’informatizzazione degli impianti. In Italia il settore della ristorazione rappresenta circa il 25% dell'intero consumo energetico del terziario nazionale. A titolo figurativo, il suo valore corrisponde a circa il 40% dei consumi energetici degli elettrodomestici, pur con un numero di utenze di poco superiori all’1,5%.

Ripresa del turismo

Da oltre un decennio Efcem Italia lavora per supportare i produttori nella realizzazione di attrezzature sempre meno energivore, con la creazione dell’etichettatura energetica che a breve comprenderà una parte importante delle tipologie di macchine presenti negli impianti di cucina. L’obiettivo dell’Associazione consiste nel garantire attrezzature e sistemi che rendano possibile una riduzione di almeno il 30% dei consumi a partire dal 2023. In un contesto fluido e complesso come quello attuale, risulta però difficile delineare un chiaro scenario di previsione. Per quanto riguarda l’evoluzione attesa del commercio mondiale del settore, il 2022 mostrerà un rallentamento (+4,2% in media d’anno) rispetto al forte rimbalzo del 2021, per poi evidenziare crescite medio annue del 4,7%, arrivando alla soglia dei 55 miliardi di euro entro il 2026. Sul fronte esportazioni degli apparecchi professionali, nel primo trimestre 2022 è stata registrata una crescita del 9% rispetto allo stesso periodo del 2021 e del 13,6 su quello riferito al 2019. In assoluto si guarda con ottimismo ai segnali positivi che arrivano dalla recente ripresa del turismo, di cui il settore della ristorazione è un asse portante. Aumenti tendenziali significativi vengono evidenziati soprattutto dai comparti Cottura e riscaldamento (+21,3% rispetto all’anno scorso), Lavaggio stoviglie (+24,4%) e Lavaggio e trattamento tessuti (+20,1%).

Impennata dei costi

Un tema di grande attenzione riguarderà come il settore potrà trasferire a valle i rilevanti incrementi di costo sperimentati nell'ultimo anno e mezzo: una prima verifica sulle condizioni di redditività del settore potrà arrivare dall'analisi dei bilanci 2021, che l'associazione si appresta, come ogni anno, a sviluppare. A inizio 2022, va evidenziato, i costi energetici sono incrementati a dismisura con effetti anche sulle altre commodity industriali. Crescite rispetto al corrispondente periodo 2019 dell’80% per l’acciaio inox e per le altre materie prime (energetiche incluse) che entrano nei processi produttivi del settore e del 30% per i componenti elettronici.

Fondi di sostegno per investimenti in macchinari

Con la pubblicazione della Legge di bilancio sono stati istituiti presso il ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali i fondi per il sostegno dell’enogastronomia e della pasticceria italiana, destinati a finanziare anche investimenti in macchinari professionali. Efcem Italia partecipa ai lavori del ministero per la stesura dei criteri e delle modalità di utilizzo dei fondi che saranno inseriti all’interno di specifici decreti attuativi che si auspica siano pubblicati nel più breve tempo possibile.