Il vice presidente della Giunta regionale della Lombardia,
Fabrizio Sala, ha annunciato ufficialmente che Guido Bertolaso è il nuovo commissario eletto per affrontare l'emergenza coronavirus insieme al presidente lombardo Attilio Fontana. Nulla di nuovo perchè la notizia era ormai circolata nei giorni scorsi. Ora si attende l'arrivo di Bertolaso da Johannesburg che dovrebbe avvenire nelle prossime ore.
Fiera Milano
La notizia in più però è che la prima missione di Bertolaso e della Lombardia sarà costruire un ospedale all'interno della Fiera di Milano. Il problema non saranno gli spazi, quanto i fondi, e reperire personale addestrato per affrontare la situazione eccezionale.
Per questo Sala ha anche parlato del Decreto che il Consiglio dei Ministri sta vagliando in questo momento. «Sicuramente - spiega Sala - il Governo finanzierà un miliardo in più per la Sanità e la Protezione Civile. Quanto ai lavoratori autonomi, sono previsti 500-600 euro in più di ristoro, ma a nostro avviso è una cifra troppo modesta. Vorremmo inoltre che il Decreto seguisse uno stile "Ponte Morandi", lasciando a commissario e presidente di Regione ampio maregine di decisione su come aiutare le imprese che, in questo momento, hanno un grande bisogno di ossigeno. Passerà la Cassa in deroga e la Cassa integrazione anche per i più piccoli, ma non basta».
In un giorno negli ospedali della Lombardia medici e infermieri hanno bisogno su per giù di 300mila mascherine. Dal primo caso di Coronavirus all’ospedale di Codogno della notte tra il 20 e il 21 febbraio a oggi, dalla Protezione civile di Angelo Borrelli ne sono arrivate complessivamente 500mila. «Ora attraverso i nostri canali lombardi ce ne siamo procurate 700 mila. Per almeno due giorni possiamo tirare un sospiro di sollievo». Così ieri l’assessore alla Sanità Giulio Gallera in diretta Facebook ricostruisce numeri alla mano l’approvvigionamento.
C'è poi il progetto Polimask. Il tentativo è di testare tessuti in cotone idrorepellente o altri materiali per verificare la loro capacità di tenuta. In caso di risultati positivi ciò permetterà di produrre in modo autonomo centinaia, forse migliaia di mascherine. Altra necessità: i respiratori che Lombardia vorrebbe trovare e ricavare in maniera autonoma proprio a Fiera Milano. Fontana si sta muovendo per vie alternative e rivela: «Un grande imprenditore italiano si è reso disponibile ad aiutarci nel reperire questi benedetti respiratori. Aspetto una sua chiamata e mi dirà se ci sono o no. Sarebbe importante. Però, attendiamo risposte concrete da tutti. Dobbiamo reagire con la massima determinazione e io credo che nel mondo qualcuno che potrà aiutarci ci sarà». In serata il viceministro (lombardo) allo Sviluppo economico Stefano Buffagni assicura: «Dalla Protezione civile arriveranno 200 respiratori entro pochi giorni».
Nel frattempo anche la ricerca di medici e infermieri procede per canali paralleli cercando risorse umane a Cuba e Venezuela, ma anche Israele.
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Alberto Lupini