Per la Lombardia il 2023 è il nuovo anno di boom del turismo?

Durante l'anno la Lombardia ha raggiunto i 50 milioni di pernottamenti a fronte dei 43.6 del 2019. Barbara Mazzali, assessore al Turismo: «Orgogliosa di questi primi risultati e già al lavoro per migliorare i flussi del 2024»

28 dicembre 2023 | 17:18

Le festività natalizie in corso offrono un'opportunità preziosa per analizzare il successo della stagione turistica invernale in Lombardia e tracciare un bilancio dell'intero anno 2023 e le proiezioni degli istituti di ricerca principali indicano una costante crescita nei flussi turistici: un segnale positivo per la regione. Secondo le statistiche fornite dall'assessore regionale al Turismo, moda e marketing territoriale, Barbara Mazzali, emerge in modo definitivo che la Lombardia conferma la sua attrattiva nel turismo e la sua capacità di accogliere un notevole afflusso di visitatori internazionali.

Turismo, un 2023 da incorniciare per la Lombardia

«La stagione invernale è ancora nel vivo ma la tendenza è ormai chiara. Nei mesi di ottobre e novembre abbiamo rilevato 7,4 milioni di pernottamenti a fronte dei 5,9 milioni registrati nello stesso periodo del 2019. Un aumento molto significativo, pari a 1.5 milioni di notti in più trascorse in soli 2 mesi nelle nostre strutture ricettive. È ancora più significativo che questo aumento sia per la quasi totalità, 1.3 milioni, riferito a turisti stranieri». Se questi sono i dati della fase di avvio della stagione invernale, altrettanto rilevanti sono i dati delle prenotazioni relative alle vacanze di fine anno. «Sul territorio regionale si rileva un livello di occupazione media del 95,8%, con un tutto esaurito nelle montagne della Valtellina, cui seguono l'area dei Laghi, con il Garda, Como e Lecco, Milano e le nostre città d'arte e cultura come Mantova, Bergamo e Brescia» continua l'assessore Mazzali.

«Una stagione invernale strepitosa, che conferma le nostre previsioni. Il 2023 per la Lombardia potrà essere considerato il nuovo anno di boom del turismo. Complessivamente abbiamo già raggiunto 50 milioni di pernottamenti a fronte dei 43,6 del 2019. Sta aumentando la durata del soggiorno, in particolare degli stranieri, anche grazie alle nostre attività di promozione mirata di tutti i tesori nascosti che si possono scoprire al di fuori dei tradizionali itinerari turistici».

Regione Lombardia già al lavoro per migliorare i flussi turistici del 2024

L'assessore regionale Barbara Mazzali ha concluso dichiarando: «Sono molto orgogliosa di questi primi risultati che evidenziano come il turismo sia uno dei settori strategici per lo sviluppo dell'economia della nostra regione. Siamo già al lavoro per migliorare i flussi del 2024. La nuova campagna di promozione turistica del "Lombardia Style" propone, infatti, una nuova narrazione dei turismi di Lombardia che valorizza la bellezza senza confini del nostro territorio con le eccellenze produttive a partire dalla moda, dal design, dall'enogastronomia all'artigianato di qualità. Tutti elementi che rendono unica l'esperienza turistica dei visitatori che decidono di scoprire la nostra Lombardia».

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Alberto Lupini


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