C’è chi li colleziona, accumulandoli in ordine maniacale nell’armadietto del bagno. Altri li portano a casa, come ricordo di una vacanza, per poi usarli. Stiamo parlando del kit di cortesia (shampoo, bagno/doccia, saponette, pantofole, kit per la barba o manicure etc.), che una struttura ricettiva (Hotel, B&B e Spa) mette a disposizione della clientela. D’altra parte, visto l’esiguo spazio che occupano, diventa quasi spontaneo riporli in valigia per poi usarli a casa, in viaggio come “emergenza”, come regalo ad amici o parenti.
Sono un mezzo efficace per raccontare l’identità di una struttura, non solo possono descriverne la storia, la strategia, la filosofia, un’emozione o un momento indimenticabile. Per questo motivo viene richiesto ai fornitori di stampigliare il logo. Le novità di questi ultimi anni? Molti hotel stanno eliminando alcuni mono-prodotti, sostituendoli con dispenser, sia nella doccia che nel lavandino. Decisamente più pratici e meno costosi: sarà compito dell’addetto alle camere riempirli al momento. Tuttavia risultano banali e anonimi, più difficilmente riferibili alla struttura e ingombranti da portare a casa.
A seconda della categoria di appartenenza possiamo trovare:
In caso di una struttura di piccole dimensioni saranno direttamente i proprietari stessi ad occuparsi degli acquisti, qualora invece ci trovassimo in realtà più grandi e organizzate sarà compito della direzione strategica dell’hotel scegliere e ordinare i kit di cortesia. Simona Guarraci, direttore creativo di R Collection, gruppo che vanta hotel sul lago di Como, Milano e Rapallo sottolinea l’importanza del kit di cortesia.
«Abbiamo voluto trasmettere sensazioni per tenere vivo il ricordo dei momenti passati nelle nostre strutture – sostiene – come nella linea di cortesia, che ogni ospite trova in camera. Vogliamo offrire ricordi sensoriali legate alle eccellenze dei prodotti utilizzati, dal caffè alla colazione, al pranzo e ai drinks. Le amenities le abbiamo curate con particolare attenzione alla eco-sostenibilità, eliminando la plastica nelle buste della biancheria o nell’acqua minerale, presente solo in tetrapak o vetro, l’inchiostro è a base di soia, la plastica al 100 per cento biodegradabile riciclata e i tappi non sono incollati. Anche la linea della cortesia contiene prodotti a base vegetale e il packaging di carta diventa quasi un divertente origami».
È una tendenza del mercato sia interno che straniero, andare alla ricerca dei prodotti tipici locali. Il così detto turismo esperienziale predilige il made in Italy, soprattutto con marchi e certificazioni Dop, Igp e Doc. Così molto spesso le strutture alberghiere aggiungono come super “coccola” per la clientela: formaggio, marmellata, miele, vino, olio etc. del territorio.
È il caso del Residence Ramerino (Massa Marittima) che all’inizio dell’attività aveva messo negli appartamenti dei kit di cortesia, poi si sono spostati verso il food: «Abbiamo deciso di offrire prodotti tipici del territorio perché molti clienti ci hanno chiesto indirizzi e consigli per poter assaggiare soprattutto olio e vino. Abbiamo così deciso di fornire una lista delle aziende in zona che producono prodotti tipici unitamente ad una campionatura di quelle che riteniamo essere le eccellenze locali».
«Grazie ad un accordo con alcuni produttori offriamo a ciascuna famiglia una bottiglia di vino rosso, il nostro olio d'oliva evo ed un vassoio con formaggio pecorino di produzione locale e un salamino di cinghiale. Salame e formaggio sono confezionati sotto vuoto e posizionati nel frigorifero. Dai commenti ti ricevuti l'omaggio è molto apprezzato», interviene Maya Eisner, titolare della struttura.
Anche a Palazzo di Varignana, uno splendido resort sulle colline bolognesi a Castel San Pietro, offrono prodotti provenienti dalla loro azienda agricola: «Riserviamo alle suite e ai clienti Vip generalmente una bottiglia del vino o dei succhi di frutta di nostra produzione o, quando in stagione, un sacchetto delle mandorle del nostro mandorleto», sottolinea Cecilia Bortolotti, responsabile corporate pr & communication manager, Palazzo di Varignana.
«Anche la linea di cortesia delle nostre camere - creata esclusivamente per noi - è personalizzata e realizzata con alcuni prodotti della nostra azienda agricola: bagnoschiuma al melograno, body lotion e balsamo per capelli all’olio evo, sapone liquido per mani al melograno, shampoo al melograno. Per noi è un veicolo di comunicazione fondamentale per raccontare il legame che Palazzo di Varignana ha con la propria terra e l’impegno che è stato profuso in questi anni per recuperare e rigenerare antiche colture presenti in questo territorio.»
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Alberto Lupini