Italia e Norvegia si incontrano grazie ai piatti di cinque cuochi
La società Halvors, con il supporto del Norwegian Seafood Council, ha promosso un incontro al ristorante Frosio di Almé, in provincia di Bergamo, a base di prodotti ittici di qualità
Norvegia e Italia condividono molti valori. Gli scambi commerciali e culturali sono floridi, in particolare per quanto riguarda l’industria ittica. Il gemellaggio tra i due Paesi ha visto protagonisti anche cinque chef autori di una cena a dieci mani con i prodotti tipici nordici, baccalà e stoccafisso su tutti.
La società Halvors, con il supporto del Norwegian Seafood Council, ha promosso un incontro al ristorante Frosio di Almé, in provincia di Bergamo.
Hensen, prodotti ittici di qualità
Presenti Halvor Hansen, imprenditore dell’omonima azienda che esporta specialità ittiche di qualità, accompagnato dalle figlie Liv Margrethe e Ingrid Kristine, molto attive nell’impresa di famiglia.
«Siamo molto felici di essere qui in Italia per presentare i nostri prodotti nel locale della famiglia Frosio – hanno commentato Liv e Ingrid Hansen -. L’Italia è uno dei principali consumatori di pesce norvegese, c’è una grande attenzione alla qualità e gli chef italiani sono molto bravi nel creare ottime ricette originali».
Una work session pomeridiana ha messo a confronto colleghi italiani e norvegesi, che hanno lavorato a stretto contatto sui piatti a base di granchio reale, baccalà e stoccafisso.
Il Norwegian Seafood Council
Alla serata di gala era presente anche Gunvar Lenhard Wie, direttore della Norwegian Seafood Council in Italia, che collabora con il settore della pesca e dell'acquacoltura in Norvegia per sviluppare mercati per il pesce norvegese, puntando su trasparenza, tracciabilità e sostenibilità.
«Il connubio tra la nostra esperienza secolare e le tecnologie avanzate di cui disponiamo ci consente di promuovere uno sviluppo sicuro e salutare sia del pescato che delle colture – ha fatto presente Gunvar Lenhard Wie -. Grazie alle nuove tecnologie e ai massicci investimenti nelle attività di ricerca e sviluppo la Norvegia è stata e continuerà ad essere pioniera nel settore ittico e nella promozione dello sfruttamento responsabile delle acque per una crescita sostenibile. Vantiamo da sempre un forte legame con l’Italia – ha concluso il direttore della Norwegian Seafood Council -. Gli chef e i ristoranti italiani dimostrano grandi capacità nella lavorazione delle nostre specialità norvegesi, che vengono trasformate in piatti sublimi».
Il menu dei cinque cuochi
In cucina Paolo Frosio è stato affiancato da quattro cuochi norvegesi, che hanno creato un menu imperdibile.
Leik Torsteinsen del Fiskekompaniet di Tromso ha preparato l’antipasto, composto da un granchio reale sbollentato con piselli sottaceto, perle d’aglio, lattuga romana con pesce asinello affumicato e salsa ramson. Rune Knudsen del Bardus Bistro di Tromso ha invece deliziato gli invitati con lo Stoccafisso Halvors, purea d’aglio, salsa al burro, erbe e topinambur. Il padrone di casa Paolo Frosio ha optato per una crema di sedano, patate e salmone affumicato coda nera, seguito dal Klippfish Halvors grigliato con formaggio, insalata ed emulsione di burro preparato da Billal Anderson del Fiskekompaniet di Tromso, mentre Gunner Jensen del Mathallen di Tromso ha concluso la degustazione di piatti a base di pesce norvegese con lo Stoccafisso Halvors, cavolo alla griglia, cipollina e burro.
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Alberto Lupini