Da Michele porta da Napoli la pizza verace in tutto il mondo

Sono 50, presto 51, i locali a marchio L’Antica Pizzeria Da Michele. Dal 1870 si è moltiplicata un po’ ovunque, da Tokyo a Gedda, da Colonia a Londra, Barcellona, New York, Los Angeles. Le farine? Mulino Caputo ovunque

23 marzo 2024 | 09:30
di Gabriele Ancona

È una case history internazionale. Non a caso L’Antica Pizzeria Da Michele ha aggiunto la dicitura “in the World”. Sì, perché da Napoli, in 154 anni, si è moltiplicata un po’ ovunque, da Tokyo a Gedda, da Colonia a Londra, Barcellona, New York, Los Angeles.

Da Michele, dal 1929 sempre a Forcella

«Un marchio che si è moltiplicato per 50», spiega Alessandro Condurro, amministratore delegato del Gruppo e trisnipote di Salvatore, il primo della stirpe a mettere le mani in pasta. «Era di Torre Annunziata e a Napoli serviva per strada le pizze fritte. Suo figlio Michele, nel 1870, ebbe l’intuizione di effettuare la consegna a domicilio, delivery ante litteram. In questo modo riuscì a mettere da parte i soldi per un locale. Nel 1904 a Forcella aprì la prima Pizzeria Da Michele che nel 1929, sempre a Forcella, si trasferì nei locali di oggi».

L’impresa Da Michele, al momento, si sviluppa con 25 insegne nel mondo e 20 in Italia in franchising e 5 a gestione diretta in Campania: Napoli, Salerno, Pompei e due ad Aversa, una con formula tradizionale e l’altra asporto. A breve l’inaugurazione di un Da Michele anche a Caserta.

Solo i locali in Campania sfornano ogni giorno circa 2700 pizze di cui 1500 a Napoli e solo, come vuole la tradizione della famiglia in questo storico locale, nelle tipologie Margherita e Marinara.

Da Michele, l'invenzione della pizza a ruota di carro

«Per quanto riguarda la nostra filosofia di pizza - sottolinea Alessandro Condurro - siamo rigorosi. Deve essere classica, verace e a ruota di carro. Anche questa un’invenzione di Michele, che proponendo una pizza molto estesa invogliava la clientela attratta dal rapporto qualità-quantità». Marketing in purezza: l’estensione che comunica l’idea di mangiare di più.

Da Michele, una farina dal glutine elastico

Marketing strategico che continua a oltranza. Antonio Falco, 31 anni, è il primo pizzaiolo di tutta la rete Da Michele, il maestro che dà la linea in tutto il mondo. Allo stesso modo, nei 50 locali, presto 51, un’unica farina, da Mulino Caputo la Pizzeria Blu. Una farina che grazie al glutine elastico e all’amido soffice favorisce la formazione di impasti con ottima idratazione, leggeri e a lievitazione perfetta.

«Una farina che vanta un’ottima qualità delle proteine - puntualizza Falco - Assicura resistenza ed estensibilità, notevole valore aggiunto per la pizza a ruota di carro. E poi assicura uno standard di alto livello, sempre e in tutto il mondo».

L’Antica Pizzeria Da Michele
via Cesare Sersale 1 - 80139 Napoli
Tel 081 5539204

© Riproduzione riservata


“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”

Alberto Lupini


Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Credits  -  Policy  -  PARTNER  -  EURO-TOQUES | Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024