Conosci il dialetto milanese? Per te un caffè gratis in un bar di Brera
Roberto Vavassori, titolare del Domm di via San Marco, ogni giorno scrive sulla lavagnetta la parola da indovinare. Ma per chi sbaglia, il caffè costa un euro. Altrettanto popolari i prezzi nonostante la zona
Gennaro Sangiuliano, ministro della Cultura (che aveva proposto la tutela della lingua italiana nella Costituzione, ndr), ne sarà felice. Nella grande metropoli di Milano, più precisamente in via San Marco 23 nel quartiere chic di Brera, all’angolo con via della Moscova, c’è il bar del dialetto. Si chiama Domm, Duomo in milanese, appunto, dove, ogni giorno, a chi indovina la parola in dialetto scritta sulla lavagna, vince un caffè gratis. Te capì?
Bar Domm, caffè gratis se sai il milanese
L’idea è del titolare, Roberto Vavassori che, al Corriere della Sera, spiega: «Ogni giorno, appena apro, scrivo sulla lavagnetta una parola in dialetto: chi ne indovina il significato vince un caffè. Un’idea ispirata anche dalla storica cliente Paola Cavanna, che scrive poesie in dialetto e che lo insegna».
Un bar-quiz che piace, anche perché qui si creano rapporti, ci si conosce e si chiacchiera davanti a un caffè. Che per inciso, se non si indovina la parola in dialetto, costa ancora un euro (se ne servono quasi 200 al giorno): «So che diversi colleghi l’hanno rincarato di 10 o 20 centesimi, e posso capirli in tempi di inflazione, ma il caffè garantisce ancora una discreta marginalità - spiega il titolare. In fin dei conti è anche un rito sociale, una pausa dal lavoro, una scusa per darsi appuntamento: meglio non speculare sui riti riflette il proprietario. La gente ha apprezzato e mi fa i complimenti».
Bar Domm, prezzi pop a Brera
Tariffe “popolari” in uno dei quartieri più in voga di Milano: per cappuccio e brioche «paghi 2 euro e 50 centesimi, un anno fa ti avrei fatto 2 euro. C’è un altro motivo per cui ho tariffe più popolari… anche a pranzo. Innanzitutto è l’unico bar della zona che non ha la cucina, mi rifornisco da imprese di catering. Il menu completo vale 13 euro: primo, secondo, acqua e caffè. Poi, ed ecco la vera regione, questo locale veniva da gestioni complicate, era poco frequentato: dicevano sarei durato massimo sei mesi. Beh, il prossimo dicembre festeggio il decimo anniversario». E servirebbe una quarta persona, che è difficile trovare… Però ciumbia, direbbero a Milano!
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Alberto Lupini
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