Cinzia Ferro, Premio IaT 2013 «Un'occasione di grande crescita»

Cinzia Ferro, da Verbania, dove al suo Estremadura miscela con fantasia e grande professionalità, è diventata Personaggio dell'anno di Italia a Tavola nel 2013 nella categoria Barman . «È stata davvero una grande soddisfazione, un premio che è riuscito a farmi crescere professionalmente»

Quest'anno è fra i candidati del sondaggio Personaggio dell'anno, sostenuto dai main sponsor Grana Padano, Pentole Agnelli e Trentodoc, giunto alla sua 10ª edizione (CLICCA QUI PER VOTARE), nella categoria Campioni, creata ad hoc per lo speciale anniversario. Una sezione volta a premiare i vincitori delle passate edizioni, che nel corso degli anni hanno dimostrato costanza e una certa etica nella propria professione.



Cinzia, in questa decima edizione, dopo aver vinto come Barman nel 2013, sei nella categoria speciale "Campioni".
Una bella soddisfazione, mi sto dando da fare sui Social per diffondere il sondaggio e invitare la gente a votare. Per me la vittoria del premio è stata una grande soddisfazione e l'opportunità per conoscere grandi professionisti. Un'esperienza che mi ha fatta crescere e ha molto stimolato la voglia di proseguire questa professione cercando sempre di crescere. Bellissimo poi, vedere quante persone abbiamo votato per me, scegliendomi tra gli altri: è stato il riconoscimento di tanti anni di lavoro.

E tu come sei cambiata in dieci anni?
Se guardo a questi ultimi dieci anni, vedo una crescita professionale mia ma anche una crescita della consapevolezza dei consumatori, che continua a evolversi. Oggi sono giustamente esigenti, conoscono i prodotti, cercano qualità e tecnica. Questa maggior conoscenza crea una bella catena, un bel rapporto.

Il web, su cui si vota per il premio, è utile al tuo lavoro?
Assolutamente sì, ti consente di informare in tempo reale, di metterti in contatto con estrema velocità, di far conoscere novità e proposte e puoi essere sempre vicina al tuo pubblico.

Un augurio per il 2018?
Auguro a tutto il sistema una crescita qualitativa. Io continuo qui da Verbania, anche se nel 2018 qualche novità potremmo averla.

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