Chiusa dai Nas l'Antica Pizzeria Brandi. Inventò la Margherita
Stop per carenze igienico-sanitarie dopo un'ispezione, che avrebbe riscontrato come non fossero state adempiute tutte le prescrizioni frutto di un precedente controllo due mesi fa
L'Antica Pizzeria Brandi, situata nel cuore del salotto buono di Chiaia, a Napoli e in cui secondo la tradizione nel 1889 fu inventata la pizza Margherita, come ricorda una targa all'interno del locale, è stata temporaneamente chiusa: come si legge su Ansa, infatti, i Nas e la Asl hanno decretato lo stop per carenze igienico-sanitarie, dopo un'ispezione che ha riscontrato come non fossero state adempiute tutte le prescrizioni frutto di un precedente controllo due mesi fa.
L'avviso sui social del locale
La pizzeria, aperta nel 1760, ha avvisato i propri clienti con un messaggio multilingue pubblicato sui social network: “Si avvisa la gentile clientela che la Pizzeria Brandi resta chiusa per manutenzione straordinaria” - per adesso fino a oggi, venerdì 21 ottobre. “Gli habitué hanno manifestato solidarietà al personale e al titolare, Eduardo Pagnani, mentre sono partoni subito i lavori per mettersi in regola con le indicazioni dell'autorità sanitaria” - si legge su Ansa.
Si confida in una riapertura in tempi rapidi
Secondo quanto riportato da Ansa, “Pagnani ha annunciato un comunicato del suo legale e confida in una riapertura in tempi molto rapidi, forse già nel prossimo weekend. I suoi collaboratori minimizzano l'entità dei rilievi: si tratterebbe di un'infiltrazione d'acqua in un locale, di alcune mattonelle rotte e della mancata messa a norma del bidone per la raccolta del vetro”.
Un provvedimento che farà il giro del mondo
«Il provvedimento non colpisce solo Brandi, ma la storia della Margherita e di un intero sistema che gira intorno alla pizza e che è reduce da tre anni di sofferenza, prima per la pandemia e poi per il caro bollette - riflette, parlando con Ansa, Antonio Pace, presidente dell'Associazione Verace Pizza Napoletana - Non conosco nel merito le inadempienze contestate, ma mi sembra una misura severa. Penso che si potesse essere meno energici e concedere un po' di tempo in più per mettersi in regola. Il presidente dell'associazione teme il danno di immagine per tutta la categoria: «Si tratta di un provvedimento che farà il giro del mondo. Non avrebbe fatto notizia se avesse riguardato un locale qualunque, ma qui siamo di fronte alla storia della pizza che ha in Brandi un testimonial d'eccezione».
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Alberto Lupini
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