Cappuccino senza schiuma? In un bar di Ostia costa 10 centesimi in più
Il bar sotto accusa è l'Old Station Coffee Drink in piazza della Stazione Vecchia. Il barista giustifica l'aumento: «Ho usato più latte», ma la cliente specifica che il sovrapprezzo non è stato dichiarato in menu
E dopo toast, linguine, tigelle e quant’altro, arriva il cappuccino a confermare l’estate 2023 come quella degli scontrini pazzi. Un cappuccino senza schiuma, per la precisione che in un bar di Ostia, l'Old Station Coffee Drink in piazza della Stazione Vecchia, è costato 10 centesimi in più rispetto a un cappuccino normale da 1.40 euro. Il barista giustifica l'aumento: «Ho usato più latte», ma la cliente fa notare che il supplemento per la poca schiuma non è indicato da nessuna parte.
La denuncia: 10 centesimi in più per un cappuccino senza schiuma
Ma andiamo con ordine. Come riposta il Corriere della Sera, tutto è partito da un post Facebook: «Oggi al bar volevo consumare un cappuccino con il latte freddo ed il proprietario mi ha chiesto un extra di 10 centesimi spiegandomi che senza la schiuma costava di più perché ci voleva più latte. Ora domani ne prenderò uno con poco latte. Mi farà lo sconto? Per un buon cappuccino ho pagato anche 5 euro ma sapevo dal listino prezzi quello che pagavo».
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Sovrapprezzo non dichiarato in listino
In ogni caso la cliente ha specificato che «Non ho visto da nessuna parte che la poca schiuma comportava una aggiunta di prezzo. Ripeto che il problema non sono i soldi ma vorrei averlo visto scritto che la poca schiuma comportava un surplus. È la prima volta che mi succede. Di questo passo mi chiedo dove arriveremo se tutti aumentano in maniera arbitraria».
Un post che ha sollevato un vero e proprio polverone mediatico e una divisione netta tra chi sostiene il bar e chi la cliente. Ad esempio, tra i commenti anche chi denuncia: «A Ostia in due bar diversi mi hanno chiesto un supplemento di 20 centesimi per il caffè schiumato, ovviamente ho pagato e mi hanno spiegato che si spreca tanto latte per poca schiuma».
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Alberto Lupini
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