Hospitality, la nuova era dell’accoglienza
La manifestazione internazionale dedicata all’universo Horeca dal 6 al 9 febbraio è a Riva del Garda (Tn). Quattro aree tematiche e tre speciali dedicate a birra artigianale, bere miscelato e turismo del vino e dell’olio
Una manifestazione completa che mette in mostra le tendenze. Non solo mercato, prodotti e servizi, ma conoscenza e formazione. Il tutto in un contesto di internazionalità. Questo è Hospitality – Il Salone dell’accoglienza, in programma dal 6 al 9 febbraio presso il quartiere fieristico di Riva del Garda (Tn). Giunta alla 47ª edizione è un’importante vetrina per le aziende e per il territorio.
Tema di quest’anno, “Welcome to the New Era”
Una fiera che nel corso di quasi mezzo secolo ha saputo evolversi con le evoluzioni del turismo. Non a caso il tema di quest’anno è “Welcome to the New Era”. Un benvenuto a 585 espositori, il 40% dei quali rappresentati da nuove aziende che hanno scelto Riva del Garda per aprirsi al mercato globale. Oltre 100 eventi con 150 speaker tra formazione e iniziative esperienziali per offrire agli operatori dell’industria dell’ospitalità e della ristorazione soluzioni e strumenti innovativi per far crescere il proprio business e restare competitivi sul mercato.
Otto padiglioni, 40mila metri quadri di superficie espositiva, quattro aree tematiche (Contract & Wellness, Beverage, Food & Equipment, Renovation & Tech) e tre speciali: Solobirra, Rpm-Riva pianeta Mixology e Winescape, dedicate alla birra artigianale, al bere miscelato e al turismo del vino e dell’olio.
Certificazione internazionale e partnership di livello
«Un’edizione che si preannuncia molto positiva sia per il numero e la qualità degli espositori che per l’ulteriore impulso che abbiamo dato all’internazionalizzazione – ha dichiarato Roberto Pellegrini, presidente di Riva del Garda Fierecongressi - Oltre alla certificazione di fiera internazionale, abbiamo stretto rilevanti accordi come quello raggiunto con la Feria de Valladolid e abbiamo intensificato l’attività di scouting per implementare l’incoming di buyer esteri, provenienti in particolare da Europa, Centro e Sud America. La costruzione di questa rete globale rispecchia il lavoro fatto anche a livello nazionale per sviluppare ulteriormente quei segmenti di mercato a maggiore tasso di crescita e che possono fare la differenza per espositori e visitatori. Ricordo le partnership con Faita – FederCamping, Village For All e altre importanti realtà come Slow Food, l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e Banca del Vino».
In primo piano l'ospitalità accessibile
«Tra le novità 2023 – ha sottolineato Giovanna Voltolini, exhibition manager di Hospitality - un padiglione dedicato al turismo outdoor con più spazio a glamping e ospitalità open-air e grande attenzione al turismo accessibile con la collaborazione con Village for all - V4A, il primo network italiano di ospitalità accessibile. Si amplia anche l’area Winescape dedicata all’enoturismo con la presenza di frantoi che valorizzano la loro offerta in un’ottica turistica innovativa».
«Hospitality – ha puntualizzato Alessandra Albarelli, direttrice generale di Riva del Garda Fierecongressi - ha tutti gli elementi per essere l’hub di tendenze, idee e innovazioni per fornire agli operatori del settore soluzioni e strumenti per migliorare la propria offerta di ospitalità e ristorazione».
© Riproduzione riservata
• Iscriviti alle newsletter settimanali via mail |
• Abbonati alla rivista cartacea Italia a Tavola |
• Iscriviti alla newsletter su WhatsApp |
• Ricevi le principali news su Telegram |
“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”
Alberto Lupini