Con Alain Ducasse summit della Gastronomia sostenibile a Monaco
In questa prima edizione del summit della Gastronomia sostenibile, Ducasse porta l'attenzione verso l'impatto ecologico e climatico delle emissioni di gas serra dovute alla produzione alimentare.
Alain Ducasse, promuove la prima edizione del Summit della gastronomia sostenibile che si tiene domani 21 settembre a Monaco al centro conferenze One Monte-Carlo, sotto l'Alto Patronato di Sas il Principe Alberto II di Monaco in collaborazione con la Fondazione Principe Alberto II di Monaco e con il gentile sostegno di Moët Hennessy e Société des Bains de Mer.
"Una cucina che è buona per pensare è una cucina che è buona per mangiare". È una delle citazioni più note dello chef più stellato del mondo, presidente tra l’altro de Les Collectionneurs, la community di ristoratori, albergatori e viaggiatori accomunati dal gusto per il viaggio.
Da oltre un anno Ducasse pensava a questo evento, perché la gastronomia deve essere non solo di alta qualità, ma anche altamente responsabile e sostenibile. La produzione alimentare ha un alto impatto nelle emissioni di gas serra e la gastronomia deve svolgere un ruolo cruciale anche nell'affrontare gli sconvolgimenti ecologici e climatici.
Questo summit, come riportato da numerosi media monegaschi, intende analizzare la catena alimentare, ascoltare la voce degli agenti del cambiamento: scienziati, produttori, scuole, futuri leader e giovani protagonisti della transizione ecologica insieme ad alcuni chef provenienti da ogni parte del mondo tra i quali:
- Dall'Oceania: lo chef stellato australiano Josh Niland, noto per la sua esperienza in materia di pesce;
- Dal Sudamerica: Pia Leon & Virgilio Martinez, paladini della nuova cucina peruviana;
- Dall'Africa: lo chef ruandese Dieuveil Malonga, pioniere dell'afro-fusion e dell'imprenditoria sociale;
- Dal Nord America: la ristoratrice Alice Waters, pioniera del movimento slow food negli Stati Uniti impegnata a favore del cibo biologico e locale, e Dan Barber, noto per il suo approccio "dalla fattoria alla tavola" al Blue Hill at Stone Barns, situato a nord di Manhattan.
Cinque i temi principali sulle sfide della gastronomia sostenibile: coltivare e pescare nell'era del cambiamento climatico; Cucinare le origini del gusto; Impegnarsi in iniziative sostenibili; Ripristinare l'educazione alimentare; Qual è il futuro della gastronomia?
Il Summit si concluderà con la stesura della Carta della Gastronomia Sostenibile.
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Alberto Lupini