Amanti del formaggio? Torna a marzo il festival di Campo Tures

Dal 15 al 17 marzo si celebra a Campo Tures, nell’area vacanze Valle Aurina, la quindicesima edizione con degustazioni, espositori e laboratori che svelano le eccellenze casearie del territorio

24 febbraio 2024 | 11:19

Amante dei formaggi? Allora dal 15 al 17 marzo non devi perderti la 15ª edizione del Festival del Formaggio a Campo Tures, nell’area vacanze Valle Aurina, in Alto Adige. L’evento celebra il gustoso mondo dei formaggi, riunendo addetti ai lavori e appassionati per condividere esperienze, conoscenze e tradizioni. Il festival propone un ricco e variegato programma, pensato per soddisfare la curiosità di grandi e piccoli: un elogio al mondo caseario che va oltre il gusto e che promuove la condivisione e passione per un prodotto unico, il formaggio. Il Festival del Formaggio si svolgerà nel centro di Campo Tures, in un’ampia area espositiva coperta e riscaldata di 1.200 metri quadrati, con orario continuato dalle 10 alle 19.

Tutti gli eventi del Festival del Formaggio

Durante l’intero weekend, il Festival del Formaggio offre un programma di degustazione vario e di ottima qualità, unico nel suo genere con i Laboratori del Gusto. Relatori specializzati provenienti da tutta Europa, tra cui Luca Conti, Armando Gambera, Bettina Lindner, Marion Nussler, Dominik Flammer, Herbert Steiner e Andrea Bovo, guideranno gli ospiti attraverso il mondo del formaggio con laboratori pratici anche tradotti simultaneamente in italiano e della durata di circa 45 minuti.

Cucina dal vivo con la presenza di chef stellati, che si esibiranno in una cucina aperta al pubblico, permettendo agli spettatori di osservarli da vicino durante l’intero evento; in occasione di questi show cooking, i visitatori avranno l’opportunità di carpirne i segreti e di assaporare le loro deliziose creazioni culinarie. La partecipazione coinvolgerà anche chef non stellati ma rinomati, così come gli addetti ai lavori, gli alunni delle scuole alberghiere di Merano e Brunico e la presenza quest’anno di Osteperler, un’accademia del formaggio norvegese. Numerosi ristoranti e alberghi anche in questa edizione proporranno un menu a base di formaggio abbinato a vini raffinati. Garantita inoltre la presenza degli osti provenienti da Campo Tures, Molini di Tures, Acereto e persino da Chienes in Val Pusteria.

Come consuetudine il festival dedica un programma appositamente pensato per i più piccoli che promette un’esperienza gustosa e divertente: dai laboratori di bricolage alla creazione di formaggi, l’obiettivo è rendere i bambini consapevoli della storia, della produzione e della versatilità di questo prodotto, il tutto in un’atmosfera giocosa.

I bambini avranno l’opportunità di partecipare alle attività speciali come la preparazione del Graukäse della Valle Aurina o la creazione della mozzarella insieme ai produttori locali, il programma è aperto a tutte le famiglie che desiderano approfondire la conoscenza del formaggio attraverso il gioco e la creatività, pronti a far divertire imparando i più piccoli.

Graukäse della valle Aurina, non chiamatelo formaggio grigio

Martin Pircher, fondatore e deus ex machina del Festival del Formaggio, si mostra entusiasta per questa nuova edizione ripercorrendo con tenerezza e lucidità le tappe di questa storia straordinaria, partendo dalla presenza di pochi produttori caseari locali per diventare un evento che richiama produttori e visitatori da tutto il mondo.

Nel corso del tempo, la sua visione ha dimostrato d’essere corretta, e il Festival del Formaggio è cresciuto progressivamente, guadagnando autorevolezza e affermandosi come un punto fermo nel panorama delle manifestazioni di settore.

«La mia testardaggine nel voler realizzare una festa del formaggio ha premiato tutti noi, è sempre stato un gioco di squadra - afferma Pircher - L’obiettivo di valorizzare il lavoro dei produttori caseari locali e far emergere il Graukäse della Valle Aurina non è stato un percorso facile, ma le sfide iniziali hanno rappresentato uno stimolo costante per migliorarsi continuamente, ne sono la prova il presidio Slow Food nel 2004 e il prestigioso premio Gist Food Travel Award dell’anno scorso come miglior evento enogastronomico Italia. Tra tanto impegno e passione, chi visita il nostro territorio scopre, attraverso il gusto dei nostri prodotti genuini, il frutto di un lavoro sincero e appassionato».

© Riproduzione riservata


“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”

Alberto Lupini


Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Credits  -  Policy  -  PARTNER  -  EURO-TOQUES | Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024