Lo sapevate che lo Zafferano padano è nato da un'idea di un perito chimico?

L'azienda agricola “Voglia di Verde” di Marco Cogliati produce zafferano di prima qualità nel cuore della Brianza. Una coltivazione sostenibile e un prodotto eccellente, disponibile anche liofilizzato

06 aprile 2024 | 08:30
di Arianna Monticelli

“Perché non si coltiva lo zafferano in Brianza?”. È partito da questa domanda Marco Cogliati, nel 2010, per arrivare oggi a essere produttore dell'oro rosso nel cuore della sua terra. Lui, perito chimico, arriva dall'esperienza di un piccolo vivaio con l'apertura dell'azienda agricolaVoglia di Verde”. Il desiderio però è sempre stato quello di distinguersi con un prodotto particolare. Ed è allora che con la sorella Alessandra pensa a qualcosa di nuovo per il territorio, a una coltivazione sostenibile, in poco spazio e con poca meccanizzazione. Determinazione e passione portano al debutto della coltivazione dello Zafferano padano, esperienza cresciuta anche grazie a una lunga conoscenza diretta dei luoghi dove la spezia si produce da sempre, Abruzzo e Umbria.

Zafferano padano: l'oro rosso della Brianza

Oggi a Casatenovo (Lecco) c'è una realtà a gestione familiare, cui si è aggiunto il compagno di Alessandra, Stefano. Tre quarantenni producono lo Zafferano padano, certificato di prima qualità e forte di quella prima domanda che si fece Marco. «Me lo chiesi perché in realtà qualsiasi terreno è adatto, l'importante è che non vi sia ristagno d'acqua o troppa acidità. Oggi abbiamo una coltivazione di 8mila metri quadrati e produciamo un paio di chili all'anno: sembrano pochi ma non è così, dobbiamo pensare alla minuziosità del prodotto, che va curato e coccolato. La raccolta - da metà ottobre a inizio novembre - è quotidiana e all'alba». Forte la collaborazione con importanti realtà della ristorazione d'eccellenza del territorio monzese e comasco e le sinergie per produzioni di alta qualità. Con la vicina “Cascina Baggagera” di La Valletta Brianza viene proposto un apprezzato formaggio allo zafferano.

«Quella dell'oro rosso è anche un'esperienza sensoriale - sottolinea Cogliati. Quando non è secco sa di viola, perché è preponderante la parte maschile e il tipico sapore dello zafferano non c'è. La delicata essicazione porta al prodotto che conosciamo utilizzato in cucina». L'azienda migliora constantemente le sue tecniche colturali, improntate alla massima sostenibilità, e lo produce anche liofilizzato. «Abbiamo una strumentazione dedicata, che rende il prodotto ancora più eccellente per un utilizzo nella ristorazione».

Festa dello Zafferano padano: un'esperienza sensoriale in Brianza

L'azienda oltre alla produzione della spezia, esclusivamente in stimmi, vende bulbi e fiori essiccati, con un impegno rivolto anche all'educazione del cliente e alla conoscenza del prodotto attraverso incontri con scuole e collaborazioni con la Proloco.

«Adottiamo una filiera corta, un sistema di produzione e distribuzione dei nostri prodotti in grado di accorciare le distanze fra noi e il consumatore: vogliamo fare cultura dello zafferano». Alla spezia è dedicata persino una festa, con una giornata d'autunno in cui è possibile visitare i campi di coltivazione e fare percorsi di degustazione.

Azienda agricola Voglia di Verde
Via Alessandro Volta 43 - 23880 Rogoredo (Lc)
Tel 349 2903461

© Riproduzione riservata


“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”

Alberto Lupini


Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Policy | Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024