Leone d’Oro International Oli italiani tra i più premiati

Il concorso dedicato ai migliori extravergine d’oliva del mondo si è svolto come di consueto a Toscolano Maderno (Bs). Puglia, Campania, Marche e Umbria le regioni con i voti più alti

Sul podio più alto del “Leone d'Oro International 2020” - un appuntamento non formale ma un progetto in continua crescita - gli oli di Puglia, Campania, Marche, Umbria e Spagna. Maria Paola Gabusi (leads the professional tasting Leone d'Oro Panel recognized by Mipaaf) anche quest’anno ha chiamato a raccolta sulle del rive lago di Garda, in quel di Toscolano Maderno i migliori produttori per assegnare i premi a quanti si sono distinti nella campagna 2019.



Gran festa, soprattutto per il nostro oro verde, durante un incontro con degustazione, che ha voluto creare connessioni e comunicare le più grandi eccellenze dell’olio extravergine d'oliva a livello internazionale. Il culmine di un lavoro giunto dopo analisi sensoriali e professionali, molto curate e meticolose da parte del Panel del concorso che ha valutato per 8 mesi gli oli più pregiati del mondo dopo le scelte effettuate da 13 assaggiatori coordinati dalla capo Panel, la vulcanica Maria Paola.



Complessivamente 250 gli oli valutati in più di 500 assaggi provenienti da Italia, Spagna, Portogallo ma anche da Grecia, Marocco, Stati Uniti e Cina. Ammessi solo quelli con un punteggio superiore agli 85/100. 8 Le nomination d'eccellenza. «Il Leone -tiene a precisare l'infaticabile animatrice e promotrice - è la più esclusiva vetrina per i migliori extravergine del mondo, ma è anche valorizzazione delle biodiversità, sostegno ai piccoli produttori tramite attività di consulenza mirata ed è stato pensato per professionisti e appassionati».



E sono appunto gli appassionati quelli che stupiscono, perché il mondo dell'olio è una realtà tutta particolare, impossibile da etichettare. Variegato, estroverso, competente con caratteristiche e peculiarità uniche. Ogni produttore rappresenta un mondo a sé, ogni bottiglia racconta una storia e una varietà di olive che racchiudono territori unici, piante secolari. A differenza del vino, l'olio va consumato fresco e giovane, non deve invecchiare troppo altrimenti rischia di perdere tutte le sue salutari potenzialità, i suoi profumi.



Chi vince il “Leone d'Oro International Olive Oil Competition” può dirsi, a pieno titolo, il migliore in assoluto. Ed eccoli i premiati in riva al Garda:

I LEONI D’ORO DEL 2020
 
MONOVARIETALI ITALIA LEONE D’ORO EX-EQUO

• Bisceglie Maria - Gangalupo Coratina - Santo Spirito BA
• Tommaso Masciantonio - Intosso Intosso LOc. - Caprafico CH

BIOLOGICO ITALIA LEONE D’ORO

• Masoni Becciu Ispiritu Sardu Nera di Villacidro Villacidro SU

BLEND ITALIA LEONE D’ORO EX-AEQUO

• Fattoria Ambrosio Riserva coratina, itrana Castelnuovo Cilento SA
• Ortoplant di Depalo Michele Don Gaudio coratina, ogliarola Barese Giovinazzo BA

PICCOLI PRODUTTORI LEONE D’ORO 2020

• Pasquale La Notte Racemi Coratina Trani BAT

 
MONOVARIETALE INTERNATIONAL LEONE D’ORO 2020

• Aceites Hacienda El Palo Nevadillo Blanco Nevadillo Blanco Spagna

ORGANIC INTERNATIONAL LEONE D’ORO 2020

• Aceites Castellar Nobleza del Sur _ Eco Day Picual Spagna

BLEND INTERNATIONAL LEONE D’ORO 2020

• Knolive Oils Knolive Epicure hojiblanca, picuda Spagna

LEONE D’ORO SOCIAL 2020

• Sergio delle Monache Tamia Caninese Bio Caninese Vetralla VT

LEONE D’ORO 2020 BEST PACKAGING 2020

• Agricola Giuliani ExUa Peranzana Castelnuovo della Daunia FG