Gli insetti mangiateli voi: io preferisco un buon filo d'olio EVO
Giuseppe Cristini, direttore dell'Accademia del Tartufo nel Mondo, dice la sua in merito alla decisione dell'Unione Europea di immettere nel mercato larve seccate del Tenebrione mugnaio, noto come tarma della farina.
31 maggio 2021 | 10:30
di Giuseppe Cristini
Provo un certo disgusto abituato alle preziosità di madre Terra Italia sentire che L’Unione Europea legalizza gli insetti e le farine. L’Unione Europea autorizza l'immissione sul mercato delle larve seccate del Tenebrione mugnaio (Tenebrio molitor), un coleottero meglio noto come tarma della farina, come cibo per gli esseri umani.
Ho sempre degustato un profumato Prosciutto di Carpegna dop, una saporita scaglia di Grana Padano, due uova al tegamino con tartufo fresco di stagione.
Rispetto tutto ma a noi italiani che vantiamo la bellezza di 314 Dop e Igp, migliaia di prodotti agricoli tradizionali, Presidi Slow Food in ogni terra d'Italia e migliaia di ricette della nonna, che sono fiore e orgoglio dei nostri custodi dell'agricoltura e dell'ambiente che ci hanno insegnato la cultura gastronomica universale e salutistica. Questo mi interessa e questo voglio difendere per noi e per le future generazioni
Gli italiani, non hanno necessità di questa stupida trovata dell'Europa.
I burocrati di Bruxelles non sanno nulla del nostro nobile patrimonio agroalimentare e questa stupida trovata, offende il popolo italiano.
Perché nella nostra bella Italia dalla Valle d'Aosta con una straordinaria Fontina fino a Modica con il suo cioccolato prezioso, non abbiamo bisogno di altro.
Si può campare giornalmente con una fetta di pane fresco o bruschettato o una povera pappa col pomodoro, sostenute da un garbato o imperiale filo d'olio extravergine d'oliva che tutti noi amiamo.
Io non sono interessato a questa proposta insettivora dell'Europa; noi amiamo il giusto, il bello, il buono e il naturale. Questo mi interessa e questo voglio difendere per noi e per le future generazioni.
Pensiamo piuttosto allo spreco alimentare che avviene quotidianamente nel mondo, puntiamo all'utilizzo di tutto l'alimento, alla valorizzazione anche delle produzioni povere.
Se non sprechiamo, non creiamo rifiuti e dunque non produciamo inquinamento! In questo modo veramente salvaguardiamo eticamente ed economicamente il nostro pianeta e i suoi abitanti.
Io non ci sto: burocrati europei gli insetti mangiateveli voi.
Visita: www.accademiadeltartufonelmondo.it
© Riproduzione riservata
• Leggi CHECK-IN: Ristoranti, Hotel e Viaggi
• Iscriviti alle newsletter settimanali via mail |
• Abbonati alla rivista cartacea Italia a Tavola |
• Iscriviti alla newsletter su WhatsApp |
• Ricevi le principali news su Telegram |
“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”
Alberto Lupini