Icam inaugura Choco Cube Formazione al servizio dei professionisti
Cultura, competenza, creatività. Questi i principi del progetto di formazione di Icam, Choco Cube, cubo dell’eccellenza cioccolatiera nello stabilimento di Orsenigo (Co)
04 marzo 2019 | 14:52
di Gabriele Ancona
Ernst Knam e Giovanni Agostoni
«Choco Cube - ha sottolineato il direttore commerciale di Icam Giovanni Agostoni - nasce dalla passione peri il cioccolato, parte integrante del dna dell’azienda e che viene tramandata da oltre 70 anni da tre generazioni dalla famiglia Agostoni. Choco Cube è un luogo della conoscenza e del saper fare. Non un’academy, ma una bottega e per noi un passo importante che contribuirà ulteriormente a posizionarci come punto di riferimento dei professionisti del settore dolciario non solo per i nostri prodotti, ma anche come esperti nella lavorazione delle materie prime a 360 gradi».
Un anello di congiunzione e di servizio a favore della clientela per utilizzare al meglio le materie prime lavorate in azienda. Uno stabilimento moderno, avviato nel 2010 e dotato della tecnologia propria dell’industria 4.0. Un impianto concepito e realizzato per offrire al mercato elevati standard qualitativi, sicurezza alimentare e completa tracciabilità, il tutto nel rispetto di ambiente e territorio.
Qui vengono prodotte 35mila tonnellate di cioccolato all’anno, 140 al giorno, per un totale di oltre 180 ricette a base di cioccolato fondente, 120 di cioccolato al latte, 50 di bianco e 20 di gianduia. Nel 2014 Icam ha lanciato il brand premium Vanini, che oggi si arricchisce con una nuova linea di sei tavolette prodotte con cacao biologico monorigine Uganda. La gamma è composta da Fondente 56% con nocciole intere e caramelle Bio, Gianduia con nocciole intere e caramello Bio, Latte 34% con mandorle intere tostate Bio, Fondente 70% Bio, Fondente 56% con pistacchi interi salati Bio, Latte 34% Bio.
Le tavolette nascono dalla ricerca di combinazioni equilibrate nel gusto e nella consistenza e innovative negli ingredienti. Si è deciso di utilizzare cacao biologico e puntare su quello coltivato in Uganda, materia prima con un profilo aromatico particolare, caratterizzato da note dolci e amabili. Anche gli altri ingredienti sono stati selezionati da coltivazioni biologiche: nocciole intere, mandorle tostate e pistacchi salati provengono da aziende agricole che adottano metodi di coltivazione solo con sostanze naturali ed escludono l’utilizzo di prodotti di sintesi chimica.
Per informazioni: www.icamcioccolato.com
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