Come stanno le coltivazioni di riso in Italia?

In Piemonte con un primo monitoraggio stimato un calo del 10% dovuto alla perdita di ettari per siccità e per abbandono. Ma la qualità rimane molto alta. Pesano sul riso italiano le importazioni estere . In Italia ci sono 264 varietà di riso nel registro nazionale

12 ottobre 2023 | 10:10
di Piera Genta

Al via alla raccolta del riso in Piemonte. La Coldiretti con un primo monitoraggio ha stimato un calo del 10% dovuto alla perdita di ettari per siccità e per abbandono. Ma la qualità delle produzioni piemontesi, che si concentrano nelle province di Vercelli e Novara su circa 100mila ettari, rimane molto alta.

Clima e clausole Ue minacciano il riso italiano

Oltre agli effetti del clima pesano sulla nostra risicoltura gli squilibri causati dalla Sentenza della Corte di Giustizia Ue che ha annullato la clausola di salvaguardia e la reintroduzione del regime di preferenza tariffaria che prevedono importazioni a regime agevolato di riso confezionato da alcuni paesi come Cambogia e Myanmar.

Riso, il ruolo delle importazioni di riso dall’India

Questo scenario potrebbe drammaticamente aggravarsi in vista della ripresa dei negoziati con l’India, maggior esportatore mondiale di riso, per la definizione di un accordo di libero scambio. Le importazioni di riso semigreggio da questo Paese godono già dell’esenzione del dazio per otto varietà di riso Basmati, ma anche perché nel 2021 l’India è risultata, con il Pakistan, il paese con il maggior numero di notifiche da parte del sistema di allerta comunitario Rasff relative alle importazioni di riso a causa della presenza di agrofarmaci, tra cui il triciclazolo, non consentiti nell’Unione europea.

Riso, le nuove strategie di vendita

Nelle vendite al dettaglio si sta affermando una nuova strategia di marketing, permessa dalla legge, con pacchi che mettono in evidenza la scritta “Riso da risotto” per poi indicare in piccolo, magari su un lato nascosto della scatola, tipologia riso Lungo A, origine in Myanmar, in Vietnam o in Cambogia.

Da una recente ricerca di mercato realizzata in occasione degli Stati generali del consumo di riso in Italia ha portato l’attenzione sulle tendenze dei consumatori e delle scelte della grande distribuzione. Gli elementi chiave per incentivare l’acquisto di riso: suggerimenti per ricette nuove ed originali, l’informazione, la conoscenza di varietà meno conosciute, ma dal gusto interessante. Determinante la presenza del marchio che certifica l’origine italiana del prodotto.

In Italia 264 varietà di riso nel registro nazionale

Oggi il numero delle varietà iscritte al Registro nazionale delle varietà vegetali ha superato quota 264 ed altre stanno seguendo l’iter per essere iscritte prima di poter essere coltivate.

Sul sito istituzionale dell’Ente Nazionale Risi è online la sala didattica del Riso italiano, un cortometraggio promozionale dal regista Matteo Bellizzi. Il video nasce dalla volontà di promuovere questo spazio situato all’interno del Centro Ricerche sul riso di Castello d’Agogna (Pv) all’interno di istituti scolastici, fiere ed eventi. La visita alla sala didattica/polifuzionale sarà l’occasione anche per scoprire il Centro Ricerche sul Riso con i suoi laboratori, i campi sperimentali e, in modo particolare, la Banca del Germoplasma, un vero e proprio caveau in cui sono custodite più di 1.500 accessioni di riso coltivate dalla metà dell’800 ad oggi.

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Alberto Lupini


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