Il cioccolato artigianale di Amedei entra nel mondo della gelateria

Nel nuovo catalogo professionale, Amedei ha confermato di volersi affermare nella gelateria artigianale. Lo fa partendo dalla competenza maturata nel vasto mondo del cioccolato di qualità

Il cioccolato riesce a sprigionare 200-250 sensazioni aromatiche. Amedei Tuscany ne sa qualcosa: l’azienda italiana raggiunge la massima curva aromatica del cioccolato, dopo averlo epurato dalle sostanze acideual, grazie alle 72 ore di concaggio. La maestria raggiunta è dovuta a trent’anni di esperienza: utilizza solo puri semi di cacao, zucchero di canna, zero additivi, niente conservanti o coloranti, glutine o addensanti.



Amedei seleziona solo le qualità più rare, dal Criollo al Trinitario, creando veri e propri capolavori. Grazie a questa filosofia ha vinto diverse volte il Golden Bean alla Chocolate Academy di Londra, per non menzionare altri premi. Ora ha presentato il catalogo professionale (disponibile in allegato), che conferma la volontà di affermarsi nel canale della gelateria artigianale.

In collaborazione con Artico Scuola di Gelateria, realtà innovativa nata nel 2012 a Milano, Amedei mette a disposizione la sua eccellenza per guidare i futuri maestri del gelato. Maurizio Poloni, maestro gelatiere, ha presentato tre squisitezze, spiegando come calibrare le giuste proporzioni per mantenere intatte le qualità organolettiche del cioccolato Amedei.

Ha usato il Toscano Black 70% e 90% insieme a una infusione di basilico, il Toscano White unito al pistacchio di Bronte ed infine il Cru del Madagascar 70% lavorato in purezza ad Acero 95, blend fondente, unito a zucchero d’acero a basso indice glicemico.



«Il mondo del gelato italiano si è ampliato - ha sottolineato Luigi Cigliano, ad di Amedei Tuscany - il cioccolato è sinonimo di allegria e così abbiamo deciso di unire questi due mondi. Le tavolette e i cioccolatini si consumano nei mesi più freddi, mentre il gelato ormai si è diffuso lungo tutto l’arco dell’anno. Siamo entrati in questo settore da un paio d’anni, seguiranno dimostrazioni come questa a Roma, a Firenze con Sergio Dordoli, pluripremiato maestro del gelato artigianale, e poi in altre città. Paradossalmente siamo molto noti all’estero (Stati Uniti e Asia), ma con questa operazione nel settore delle gelaterie artigianali eccellenti riusciremo a raggiungere un pubblico italiano che non ci conosce ancora. Il packaging? Abbiamo grandi novità in futuro: con la collaborazione di una società è allo studio l’uso degli scarti delle fave».

Per informazioni: www.amedei.it