I segreti di una Carbonara perfetta con Maia Professional Line

Gruppo Eurovo rinnova la linea con un upgrade per presidiare il segmento super premium. Dedicata ai professionisti, offre ovoprodotti ottenuti da uova 100% italiane da allevamento a terra

15 marzo 2021 | 12:50
Inserito dalla Cnn tra i fra i trenta “Italian dishes” da provare e recentemente storpiato in rivisitazioni che hanno fatto infuriare i cultori della ricetta. Stiamo parlando della Carbonara che il 6 aprile festeggerà la sua giornata mondiale.

Per l’occasione il Gruppo Eurovo presenta il restyling di Maia Professional Line, la gamma del brand Maia dedicata ai professionisti dell’alta ristorazione e stabilisce il vademecum per la carbonara perfetta.

L’azienda leader in Europa nella produzione di uova e ovoprodotti conferma il suo focus sul mondo dell’Horeca e della Bakery con una linea super premium, di altissima qualità e dalle performance elevate, pensata per rispondere in modo puntuale agli operatori del settore che hanno sempre più bisogno di prodotti sicuri, pratici e performanti.



Gamma completa di ovoprodotti
Maia Professional Line offre una gamma completa di ovoprodotti ottenuti da uova 100% italiane da allevamento a terra di categoria A e provenienti da filiera certificata. Caratterizzata da un nuovo logo dedicato, la linea presenta un rinnovato packaging in bottiglia sleeve in Pet, materiale riciclabile molte volte nella filiera della plastica. Grazie al tappo richiudibile, è possibile dosare il prodotto facilmente, evitando così sprechi alimentari e ottimizzando le proprie risorse.

Una linea pensata appositamente per i professionisti della ristorazione, della pasticceria, della gelateria e della gastronomia per offrire loro la massima sicurezza alimentare e igiene, garantendo allo stesso tempo performance elevate e risultati a regola d’arte. In un momento in cui l’Horeca sta sperimentando nuovi fenomeni come il food delivery e l’asporto, Maia Professional Line rappresenta la scelta ideale per i professionisti. Le referenze, pastorizzate e refrigerate, hanno infatti la stessa resa dell’uovo fresco, assicurando quindi prestazioni ottimali, e sono caratterizzate da una shelf life superiore ai 30 giorni a confezione chiusa, dettaglio che consente di ottimizzare le scorte in magazzino.

Ingredienti certificati per l’Horeca
Ingredienti certificati e di altissima qualità sono la base di ogni carbonara perfetta. Questa ricetta tipica della tradizione gastronomica italiana è spesso al centro di dibattiti sul procedimento originale, in particolare sulle materie prime da utilizzare e sul giusto metodo di cottura, in Italia ma soprattutto all’estero.

No alle rivisitazioni che stravolgono la ricetta
Proprio nelle scorse settimane l’iconico primo piatto romano, eletto dalla Cnn fra i trenta “Italian dishes” da provare, è stato protagonista di rivisitazioni che hanno scatenato le ire dei puristi di questa ricetta. Quale migliore occasione, dunque, del “Carbonara Day” per fare un po’ di chiarezza e riportare sotto i riflettori la vera ricetta originale dove l’uovo è assoluto protagonista.

«Il Food Service continua a rappresentare un segmento di grande importanza per Gruppo Eurovo e la volontà di investire nel rilancio di Maia Professional Line ne è la conferma - spiega Federico Lionello, direttore Marketing e Commerciale di Gruppo Eurovo - Nonostante le difficoltà che il mondo della ristorazione sta vivendo, vogliamo confermare il nostro sostegno agli operatori offrendo loro una linea super premium, ottenuta da materie prime di altissima qualità e ideale per rispondere alle loro esigenze di sicurezza e affidabilità. Il ‘Carbonara Day’ rappresenta un’occasione unica per valorizzare al meglio una delle ricette italiane più amate e forse anche più invidiate al mondo, dove l’uovo riveste un ruolo da protagonista indiscutibile. Per i professionisti dell’alta ristorazione, Maia Professional Line è la scelta ideale».

Carbonara Day: le regole d’oro per la ricetta perfetta
  • Pochi, ma eccezionali - Gli ingredienti della carbonara si contano sulle dita di una mano: tuorlo d’uovo, guanciale, pecorino, pepe e pasta. Pochi ingredienti, ma che proprio per questo motivo devono essere della migliore qualità. Il Tuorlo d’uovo in bottiglia, ottenuto da uova 100% italiane da allevamento a terra di categoria A, proveniente da una filiera certificata e integrata verticalmente, grazie al processo di pastorizzazione assicura la massima sicurezza e igiene mantenendo inalterate le caratteristiche organolettiche delle uova fresche. Già omogeneizzato, consente inoltre un amalgama perfetto degli ingredienti.
  • Solo il tuorlo d’uovo - Nato come piatto povero, la ricetta originale prevedeva l’utilizzo dell’uovo intero. Oggi gli chef preferiscono utilizzare solamente il tuorlo, per ottenere un risultato più cremoso. Il Tuorlo d’uovo in bottiglia rappresenta per questo la scelta ideale in quanto permette di evitare non solo lo spreco dell’albume, ma anche di dosare l’ingrediente alla perfezione.
  • No alla panna - Il segreto della carbonara? La cremosità del suo condimento, in cui un ruolo fondamentale è giocato proprio dal tuorlo d’uovo che deve essere perfettamente mantecato con il pecorino con l’ausilio di una frusta a mano o di una forchetta. Per raggiungere un risultato ottimale in poco tempo, molti tendono a “barare” utilizzando la panna o un po’ di latte. La ricetta originale vieta in assoluto l’utilizzo di questi espedienti, consentendo unicamente il caro, vecchio “olio di gomito”. Unico accorgimento consentito dagli chef è un cucchiaio di acqua di cottura della pasta.
  • Evitare l’effetto frittata - Quando e come aggiungere il composto di tuorli d’uovo e pecorino alla pasta e al guanciale è da sempre oggetto di dibattito. Per evitare che il tuorlo si coaguli, è fondamentale evitare che la crema “tocchi” il fuoco. Una volta al dente, la pasta, dopo essere stata scolata, deve essere prima condita con il guanciale e il suo grasso e dopo mantecata in ciotola lontano dal fuoco con la crema di tuorli e pecorino.
  • Il dilemma della pasta - Qual è il formato ideale per la carbonara perfetta? In questo caso, il mondo della ristorazione si divide. Per i puristi è ammessa esclusivamente la pasta lunga, in particolare gli spaghetti (ma anche i vermicelli), i più progressisti ammettono invece anche l’utilizzo di formati corti come i rigatoni, che riescono a trattenere sia la crema sia il guanciale. Qualsiasi pasta si scelga, è solo una la regola da rispettare senza se e senza ma: scolarla al dente, non un minuto più tardi.

© Riproduzione riservata


“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”

Alberto Lupini


Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Credits  -  Policy  -  PARTNER  -  EURO-TOQUES | Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024