A Roma nasce il Gelato di fattoria. Il segreto? Solo 3 ingredienti
A firmarlo è il maestro gelatiere, Stefano Ferrara, in collaborazione con Ariete fattoria latte sano. Il Gelato di fattoria è a base di latte, panna, ricotta e con un'aggiunta di amarena come top
Un nuovo gusto di gelato, all'insegna della genuinità e della salute, il "Gelato di Fattoria", è nato alla manifestazione romana "Roma è Gelato" che nei tre giorni dell’evento al PratiBus District ha contato varie migliaia di visitatori. La novità, a base di latte, panna, ricotta e con un'aggiunta di amarena come top, è firmata dal maestro gelatiere Stefano Ferrara in collaborazione con l'azienda lattiero casearia Ariete Fattoria Latte Sano e si riallaccia alle origini del gelato buono e naturale fatto partendo dal buon latte che lo rende cremoso e reso ancora più delizioso dall'aggiunta dei più vari ingredienti. Insieme alle altre creazioni signature, nate dalla tradizione italiana all'innovazione fino all'affermazione del gusto gastronomico che ha abolito il confine tra il dolce e salato, questo nuovo gelato sul cono o in coppetta arricchirà l'insegna romana dello Stefano Ferrara Lab, di Via Silvestri 224, nel quartiere Aurelio, già considerato tempio del popolarissimo dolce sempre più consumato anche d'inverno. «Abbiamo pensato a un gelato con pochi ingredienti, latte, panna e tanta ricotta e poi un solo zucchero - ha detto Ferrara- quindi una ricetta molto corta per valorizzare i prodotti del territorio laziale di Latte Sano e per avere un gelato con un grande gusto».
Latte e derivati sempre più amati della Generazione Z
All'assaggio il pubblico ha dimostrato di apprezzarlo particolarmente per la genuinità della materia prima, elemento sempre più alla base di ogni scelta alimentare e il latte e i suoi derivati, come panna e yogurt, stanno conoscendo un nuovo gradimento da parte dei giovani. Lo ha dimostrato una recente indagine condotta proprio da Ariete Fattoria Latte Sano al Festivaldeigiovani (Gaeta, 19-21 aprile) Almeno il 55% di loro - secondo le interviste- usa latte e latticini per la colazione. «Ma soprattutto - come ha detto il direttore dell'azienda Simone Aiuti - è emerso come questo prodotto entri sempre più spesso in cucina come ingrediente e come i ragazzi siano considerati sempre più “decisori d'acquisto”. Le tendenze del mercato e i cambiamenti nelle abitudini al consumo confermano un feeling ritrovato tra la generazione Z ed il latte, in tutte le sue modalità di utilizzo». Dal punto di vista salutistico l'azienda è impegnata da tempo in collaborazioni a Roma con l'Università La Sapienza Università, con il Policlinico Umberto I e con l’Associazione Culturale Capire per Prevenire.
Per il presidente della Fattoria Latte Sano, Marco Lorenzoni, «il consumo quotidiano del latte, così come dei suoi derivati contribuisce a rendere l'alimentazione sana ed equilibrata a tutte le età. Fondamentale anche per chi pratica attività sportiva ed è attento al proprio equilibrio fisico. Come fonte di calcio e vitamine il consumo di questo alimento tra i più completi in natura può andare dall’infanzia e per tutto il ciclo vitale. Tra i suoi effetti benefici, inoltre, assunto la sera aiuta a prender sonno e concilia il riposo notturno».
Al fine di promuovere la conoscenza dell’alimento “latte” e del suo processo produttivo, lo stabilimento di Ponte Galeria è anche fattoria didattica e fino ad oggi ha ospitato 50mila studenti con percorsi istruttivi-ricreativi e visita alle stalle modello per seguire tutta la filiera, dall'alimentazione controllata delle mucche alla loro mungitura fino al confezionamento di latte, panna, burro, mozzarella e formaggi freschi. A far parte della filiera laziale ci sono circa 450 allevamenti con una media di 80 capi ognuno.
Il gelato secondo il maestro Stefano Ferrara
Stefano Ferrara è maestro gelatiere da 20 anni, e opera nel settore della gelateria artigianale. Nel suo laboratorio l’attività principale è di ricerca e sviluppo di nuove tecniche e materie prime con approccio scientifico per un equilibrato apporto nutrizionale. In particolare, le sue ricerche riguardano il congelamento la chimica dei sapori, al fine di ottenere un gelato di ottima texture e di grande sapore. Al sistema di bilanciamento tradizionale affianca nuove tecniche sul controllo del ghiaccio e della mobilità dell’acqua. Inoltre, è tra i pionieri della ricerca e sperimentazione di nuovi ingredienti funzionali, quali ad esempio le fibre alimentari impiegate nella riduzione degli zuccheri aggiunti e su zuccheri naturali quali lo zucchero integrale di cocco. Citando Albert Einstein, il maestro gelatiere ama ripetere che "Imparare è un'esperienza. Tutto il resto è solo informazione".
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Alberto Lupini