In 7mila al Cannolo Festival di Palermo Premiate le migliori ricette di Sicilia
È del Caffè del Corso dei Fratelli Biscari a Santa Cristina Gela (Pa) il miglior cannolo di Sicilia. Il locale si è aggiudicato il titolo per la terza volta al termine della terza edizione del Cannolo Festival di Palermo
08 aprile 2019 | 17:12
A brillare, al Sanlorenzo Mercato di Palermo, oltre al Caffè del Corso, anche il Bar Vultaggio di Fulgatore (Tp), che ha incassato invece il voto della giuria tecnica. Oltre 5mila cannoli, più di 6 quintali di ricotta, tre province rappresentate e quattro cannoli al top della qualità siciliana: questi i numeri della due giorni di festival conclusasi ieri in Sicilia. Oltre ai due premiati, passerella d’onore anche per gli altri due cannoli di questa edizione 2019: quello di Giorgio Clesceri, in rappresentanza di Piana degli Albanesi, vero e proprio “feudo” del cannolo, ormai consacrato da visitatori di tutto il mondo; e quello di Lillo Freni da Messina, ambasciatore del gusto con alle spalle numerose apparizioni in tv, sul canale Alice e sui canali Rai e su tv regionali e locali, o in eventi di primo piano come le serate finali dei Nastri d’Argento e il Taormina Film Festival.
«Oggi per giudicare un cannolo - ha detto il presidente della giuria, il maestro Giovanni Pace - re indiscusso della nostra pasticceria, non basta che sia buono: il parametro di giudizio è l’eccellenza. Al rischio della mercificazione turistica di un dolce simbolico della nostra terra, dobbiamo rispondere con la qualità. E la qualità dobbiamo essere in grado di capirla, di distinguerla dall’improvvisazione a scopi puramente commerciali. Per questo ogni occasione in cui siamo chiamati a esprimere un giudizio motivato è un passo verso una maggiore consapevolezza e verso il rispetto per il lavoro del pasticcere, a vantaggio di chi il cannolo lo fa e di chi lo mangia».
Quattro cannoli completamente diversi tra loro, che raccontano quattro storie di famiglia e di paese, quattro differenti filosofie del gusto, della lavorazione, quattro ricette tramandate di generazione in generazione e quattro diversi modi di collocarsi nella via di mezzo tra tradizione e innovazione. Classico, genuino ed elegante quello di Santa Cristina Gela, capace di mantenere un equilibrio praticamente perfetto tra croccante e soffice, tra dolce e deciso; opulento e goloso quello di Piana degli Albanesi, con la scorza croccante e una ricotta cremosa, per i grandi puristi del cannolo palermitano; insolito e originale quello di Messina, con un’inaspettata presenza di mandorle croccanti nella ricotta e la scorza chiarissima e friabile; sorprendente e abbondante quello di Fulgatore, con la sua forma allungata e a punta, la scorza fortemente corretta al cacao e la ricotta rigorosamente poco setacciata e granulosa con un sapore deciso.
Nei due giorni, oltre alle degustazioni delle quattro postazioni speciali, c’è stato spazio anche per il cannolo senza glutine per le persone celiache, e per i laboratori per bimbi: più di 20 piccoli pasticceri alle prese con l’impasto della scorza del cannolo fino alla cottura e la farcitura con la ricotta fresca e i canditi, sotto la guida esperta degli educatori di Palermobimbi.
«Oggi per giudicare un cannolo - ha detto il presidente della giuria, il maestro Giovanni Pace - re indiscusso della nostra pasticceria, non basta che sia buono: il parametro di giudizio è l’eccellenza. Al rischio della mercificazione turistica di un dolce simbolico della nostra terra, dobbiamo rispondere con la qualità. E la qualità dobbiamo essere in grado di capirla, di distinguerla dall’improvvisazione a scopi puramente commerciali. Per questo ogni occasione in cui siamo chiamati a esprimere un giudizio motivato è un passo verso una maggiore consapevolezza e verso il rispetto per il lavoro del pasticcere, a vantaggio di chi il cannolo lo fa e di chi lo mangia».
Quattro cannoli completamente diversi tra loro, che raccontano quattro storie di famiglia e di paese, quattro differenti filosofie del gusto, della lavorazione, quattro ricette tramandate di generazione in generazione e quattro diversi modi di collocarsi nella via di mezzo tra tradizione e innovazione. Classico, genuino ed elegante quello di Santa Cristina Gela, capace di mantenere un equilibrio praticamente perfetto tra croccante e soffice, tra dolce e deciso; opulento e goloso quello di Piana degli Albanesi, con la scorza croccante e una ricotta cremosa, per i grandi puristi del cannolo palermitano; insolito e originale quello di Messina, con un’inaspettata presenza di mandorle croccanti nella ricotta e la scorza chiarissima e friabile; sorprendente e abbondante quello di Fulgatore, con la sua forma allungata e a punta, la scorza fortemente corretta al cacao e la ricotta rigorosamente poco setacciata e granulosa con un sapore deciso.
Nei due giorni, oltre alle degustazioni delle quattro postazioni speciali, c’è stato spazio anche per il cannolo senza glutine per le persone celiache, e per i laboratori per bimbi: più di 20 piccoli pasticceri alle prese con l’impasto della scorza del cannolo fino alla cottura e la farcitura con la ricotta fresca e i canditi, sotto la guida esperta degli educatori di Palermobimbi.
© Riproduzione riservata
• Leggi CHECK-IN: Ristoranti, Hotel e Viaggi
• Iscriviti alle newsletter settimanali via mail |
• Abbonati alla rivista cartacea Italia a Tavola |
• Iscriviti alla newsletter su WhatsApp |
• Ricevi le principali news su Telegram |
“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”
Alberto Lupini
Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Credits
-
Policy
-
PARTNER
-
EURO-TOQUES
| Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024