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Ferrari: dalla riserva del fondatore 2012 alla partnership con Formula 1

I TrentoDoc Ferrari si distinguono per stile e versatilità, dalle Riserve sofisticate alle versioni più immediate: per qualità il Giulio Ferrari Trento Riserva del Fondatore 2012 compete con i migliori Champagne

Guido Ricciarelli
di Guido Ricciarelli
18 marzo 2024 | 13:30

Ferrari, la forza di un nome che nel vino evoca gioia e prestigio. Merito della famiglia Lunelli, imprenditori vinicoli davvero lungimiranti. Hanno custodito i saperi di un sognatore, Giulio Ferrari, il cantiniere di Trento che già nel 1902 sfidava il fascino dello Champagne producendo nella sua città qualche migliaio di bottiglie di spumante classico.

Ferrari: dalla riserva del fondatore 2012 alla partnership con Formula 1

La famiglia Lunelli

Intuizione strategica, nel 1952 raccolta e potenziata prima da Bruno Lunelli, poi dai suoi figli e nipoti, ora protagonisti internazionali della qualità spumantistica, impegnati in mille iniziative, agricole anzitutto, con cantine in Toscana e Umbria, un sodalizio nel cuore del Prosecco, anche imprenditori nel settore che spazia dalla grappa alle acque minerali, speciali bibite comprese.

Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2012: connubio tra eleganza e complessità

I loro TrentoDoc sono inconfondibili per stile e assoluta versatilità, sia le super Riserve che le versioni più immediate. Tutti i loro vini meritano l’encomio più sincero per autorevolezza e affidabilità. In particolare il Giulio Ferrari Trento Riserva del Fondatore 2012 si colloca tra i pochi spumanti italiani in grado di competere in termini di qualità con le migliori cuvée di Champagne, tra cui nomi come Krug e Salon.

Ferrari: dalla riserva del fondatore 2012 alla partnership con Formula 1

Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2012 (foto: www.facebook.com/ferraritrento)

Questo Chardonnay puro subisce una maturazione di un decennio sui lieviti in bottiglia prima dello sboccamento. Proviene da alcuni dei migliori vigneti di Ferrari. Le sue eleganti bollicine sollecitano delicatamente il palato, mentre gli aromi accattivanti di mela cotta, pasta dolce, mandorle e limoni canditi catturano i sensi. Ha una struttura testurizzata  e raffinata,  offre un frutto delizioso e un finale aristocratico.

Ferrari, vino della Formula 1 fino al 2025

Ma a tutto questo si aggiunge, dal 2021 e confermata fino al 2025, la sponsorizzazione legata alla premiazione dei piloti da podio nei Gran Premi di Formula 1. Proprio così, le bottiglie che avete visto stappare perlopiù da Max Werstappen (con Carlos Sainz che ha salvato per una volta l’onore della scuderia di Maranello vincendo il GP di Singapore) sono targate Ferrari. Mi sono sempre chiesto come sarà questo vino e Alessandro Lunelli mi ha cortesemente accontentato  mettendomi a disposizione un Ferrari Trento Doc F1 Edition Imola.

Ferrari: dalla riserva del fondatore 2012 alla partnership con Formula 1

Ferrari, vino della Formula 1 fino al 2025 (foto: www.facebook.com/ferraritrento)

Una vera chicca visto che la bottiglie non è stata stappata nell’occasione essendo la gara stata annullata, come noto, per le avverse condizioni meteo. Prodotto con uve Chardonnay in purezza, attentamente selezionate e lasciato affinare sui propri lieviti per 36 mesi. Fine il perlage per uno spumante di grande eleganza, fresco e fragrante nei suoi ricordi di frutta matura, fiori bianchi e sensazioni di pasticceria. Armonioso il sorso che intriga per la sua finezza gustativa decisamente appagante. Il finale sgomma e non potrebbe essere altrimenti.

Ferrari Trento
Via del Ponte 15 - 38123 Trento
Tel 0461 972311

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