Il frutto del drago, conosciuto anche come pitaya, è un frutto esotico dalle caratteristiche uniche, tanto per il suo aspetto straordinario quanto per le sue proprietà nutrizionali. Originario delle regioni tropicali dell'America centrale e del Sud-Est asiatico, questo frutto si è guadagnato la sua popolarità per la sua vivace colorazione e il sapore delicato ma ricco.
Il frutto del drago è originario delle regioni tropicali dell‘America centrale e del Sud-Est asiatico
Aspetto e varietà del frutto del drago
Esistono principalmente tre varietà di frutto del drago: la pitaya rossa, che ha una polpa interna rossastra con piccoli semi neri, la pitaya bianca, con polpa bianca e semi neri, e la pitaya gialla, che ha una polpa giallastra con semi neri. La loro scorza è solitamente coperta da squame simili a petali, rendendo il frutto esteticamente affascinante.
Proprietà nutrizionali del frutto del drago
Questo frutto non solo affascina per la sua bellezza, ma è anche una fonte di numerosi nutrienti essenziali. È ricco di vitamina C, che aiuta a rafforzare il sistema immunitario, e contiene anche vitamine del gruppo B che supportano il metabolismo energetico. Inoltre, è ricco di fibre, fondamentali per la salute digestiva, e contiene minerali come ferro, calcio e fosforo.
Il frutto del drago è conosciuto anche come pitaya
Il frutto del drago è anche noto per le sue proprietà antiossidanti grazie alla presenza di betalaini, che aiutano a combattere lo stress ossidativo nel corpo. Questi antiossidanti sono importanti per la salute della pelle e per contrastare i danni causati dai radicali liberi.
Utilizzo in cucina del frutto del drago
La versatilità del frutto del drago lo rende un ingrediente attraente in cucina. La polpa dolce e leggermente croccante può essere consumata da sola o aggiunta a insalate, frullati, gelati, macedonie e dessert. In alcuni piatti viene utilizzato anche come decorazione grazie al suo aspetto vivace e accattivante.