C'è una stretta correlazione tra alimentazione e mal di testa. Tra i cibi sotto accusa, capaci di provocare fastidiosi dolori, si trovano formaggi stagionati, cioccolato, frutta secca, oltre a vino e superalcolici. Vincenzo Tullo, neurologo e responsabile dell'ambulatorio sulle cefalee di Humanitas Lab, consiglia cosa mangiare per prevenire il mal di testa. Riportiamo il suo commento tratto integralmente da Humanitasalute.it.
![Mal di testa? Frutta secca e cioccolato tra i cibi che causano le emicranie Mal di testa? Frutta secca e cioccolato tra i cibi che causano le emicranie](https://www.italiaatavola.net/images/contenutiarticoli/mal_di_testa_1.jpg)
Tutto quello che c'è da sapere sull'alimentazione per evitare il mal di testa
Quali sono i cibi da non mangiare per evitare il mal di testa?
Tra i diversi fattori che possono scatenare una crisi di mal di testa, oltre allo stress o alle variazioni meteorologiche, anche l'alimentazione. Ma quali sono i cibi da cui stare alla larga per evitare attacchi di emicrania? Risponde il dottor Vincenzo Tullo, specialista neurologo e responsabile dell'ambulatorio sulle cefalee di Humanitas Lab.
- Cioccolato
- Caffè
- Alcolici e superalcolici
- Carni rosse e insaccati, ricchi di nitriti e nitrati
- Patatine fritte e cibi fritti in generale
- Dadi da brodo
- Cibo orientale, che contiene glutammato
- Frutta secca
- Formaggi stagionati
È una questione anche di quantità? «Sì, le quantità sono importanti e non solo per questi alimenti, ma anche per la dieta in generale. Il mal di testa, infatti, può sorgere perché, ad esempio, la digestione è faticosa e lenta e quindi un pranzo o una cena abbondante, indipendentemente dai cibi che scatenano il dolore, può causare un attacco in soggetti emicranici» spiega l'esperto.
Per prevenire il mal di testa meglio frutta fresca e verdura di stagione
Questa associazione tra mal di testa e alimentazione suggerisce dall'altro lato l'indicazione secondo cui è utile modificare gli stili di vita per contrastare l'insorgenza del dolore. Per prima cosa è necessario eliminare dalla dieta i cibi che scatenano il mal di testa, ma dall'altro si possono privilegiare gli alimenti “amici” del sistema nervoso: «Per esempio cibi freschi, frutta di stagione e ortaggi» suggerisce il dottor Tullo.
Seguire uno stile di vita salutare sarà certamente prezioso per ridurre la frequenza e l'intensità degli attacchi di mal di testa. Oltre all'alimentazione, anche un sonno veramente ristoratore e una moderata ma regolare attività fisica sono i due pilastri su cui sorreggere uno stile di vita sano in chiave preventiva. «I medici consigliano ai soggetti emicranici di mangiare a orari regolari, di non saltare i pasti, di non digiunare (anche l'ipoglicemia “costa” a chi soffre di mal di testa), di bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno e di non abusare di farmaci antidolorifici che contengono caffeina», dice in conclusione lo specialista.