Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
martedì 16 luglio 2024 | aggiornato alle 18:58| 106487 articoli in archivio

In Emilia

La Palta di Isa Mazzocchi: quando la Provincia diventa una risorsa

Il ristorante di Bilegno, frazione di Borgonovo Val Tidone (Piacenza), una stella Michelin, celebra i 33 anni di attività con un libro di ricette che racchiude il percorso della cuoca e della sua famiglia

Gianluca Pirovano
di Gianluca Pirovano
11 ottobre 2022 | 13:04

Bilegno non è nemmeno un paese. È una frazione, immersa nel verde della campagna piacentina, distante da tutto. Al mattino un furgoncino bianco suona il clacson per annunciare che è arrivato il pane per i pochi abitanti rimasti. Insomma, un ritratto nitido della Provincia italiana, distante dal caos e dalla modernità. Lenta e luminosa come una domenica mattina. L'ultimo luogo in cui dare vita a un ristorante, ancor di più a un fine dining. Questo almeno nel pensiero comune. Non invece per Isa Mazzocchi, cuoco membro di Euro-Toques, per cui Bilegno è casa e che con il suo La Palta ha portato la frazione piacentina sulla mappa dell'alta cucina.

La sala del ristorante La Palta  La Palta di Isa Mazzocchi: quando la Provincia diventa una risorsa

La sala del ristorante La Palta

La Palta, una questione di famiglia

La storia de La Palta è quella della famiglia Mazzocchi. Una trattoria di paese arrivata nel 2011 a ottenere la stella Michelin. Un risultato frutto di un grande lavoro di squadra. Perché in copertina c'è Isa e il suo percorso: l'alberghiero a Salsomaggiore, l'incontro con Georges Cogny, maestro ed ispirazione, la gavetta, i primi riconoscimenti e il ritorno a casa, l'1 ottobre 1989, con la nascita de La Palta, coronato dalla stella e dalla consegna del Premio Michelin Chef Donna 2021. Accanto a lei però ci sono Roberto Gazzola, marito e ispiratore della ricercata e interessante carta de vini, c'è Monica, sorella e responsabile di sala, maestra nel far sentire a casa il cliente, e suo marito Marco, prezioso consigliere. E poi una brigata affiatata e curiosa e un territorio da cui attingere a piene mani.

La squadra de La Palta insieme a Trenta Editore  La Palta di Isa Mazzocchi: quando la Provincia diventa una risorsa

La squadra de La Palta insieme a Trenta Editore

La forza del territorio

Proprio il territorio è, in definitiva, la forza inarrestabile de La Palta. Lo è fin dal primo impatto. La strada che conduce a Bilegno permette di godersi colori e odori unici, che fanno tornare indietro nel tempo. Lo è una volta aperte le porte del ristorante. Le sigarette appoggiate poco sopra la macchina del caffè raccontano di un passato che non è stato dimenticato. L'osteria della famiglia Mazzocchi, prima di essere La Palta era anche una palta, una tabaccheria in dialetto piacentino, e ancora oggi lo è. Il sigillo definitivo arriva poi nella sala principale, tutta vetri che affacciano sul giardino e, pochi passi più in là, su campi coltivati in cui perdersi con lo sguardo. Dal tavolo 8, il più ambito, si può godere a pieno questa magia: la bellezza della sala, il fascino del territorio.

La sala da un altro punto di vista. In fondo, il Tavolo 8  La Palta di Isa Mazzocchi: quando la Provincia diventa una risorsa

La sala da un altro punto di vista. In fondo, il Tavolo 8

 

 

Provincia: non limite, ma risorsa

Tutto semplicemente bello, ma... ci vuole coraggio a costruire un progetto di questo tipo qui, nel cuore della Provincia. Un limite o una risorsa? A spiegarlo è proprio Isa. «Mi sono calata completamente in questo luogo – ha spiegato – La Provincia per me non è mai stato un limite. Ho sempre creduto in questo luogo e nella volontà di creare qualcosa qui. Per farlo ci siamo dovuti allargare, coinvolgendo tutto il territorio, dandogli spazio e onore, mettendolo nei nostri piatti. Ci sono stati momenti in cui ho pensato che questo potesse essere limitante, ma ho trovato il giusto equilibrio e mi piace molto l'idea che qualcuno venga qui per provare qualcosa di unico».  

Trentatré anni in un libro

La Palta ha quindi compiuto 33 anni lo scorso 1 ottobre e per celebrare un traguardo così importante ha deciso di realizzare un libro insieme a Trenta Editore, sempre attenta a valorizzare la cultura del cibo. Il risultato è “Isa”, un percorso in 33 ricette raccontate dalle immagini di Fausto Mazza, fotografo, manco a dirlo, piacentino. «Si tratta di un progetto che segna momenti importanti della nostra storia – ha aggiunto Isa Mazzocchi – Realizzato insieme a tutto il mio mondo, le persone a me più care, che mi hanno aiutato a scegliere i piatti. Per me sarebbe stato impossibile farlo: ogni piatto, anche quello che è piaciuto meno, è come un figlio».

Isa Mazzocchi sulla copertina del suo libro  La Palta di Isa Mazzocchi: quando la Provincia diventa una risorsa

Isa Mazzocchi sulla copertina del suo libro

Isa nel piatto

La chef ha però dovuto scegliere in occasione della presentazione ufficiale del volume, creando un menu ad hoc in cui racchiudere tutta l'essenza di “Isa”. Risultato raggiunto, ancora una volta, a pieno. Un percorso centrato e coerente. Un saggio di territorialità, non come feticcio, ma come reale valorizzazione delle eccellenze di una fetta d'Italia che nulla ha da invidiare a realtà più blasonate. In apertura, Coppa, Anolini fritti e Macaron di pisarei e faso. Poi, tutti in serie, cinque antipasti da lasciare senza fiato. La Ciliegia (mousse di fegatini, ricoperta di polvere di frutti di bosco, stelo di prezzemolo e foglie di maggiorana), Batarò della Val Tidone con lingua e pesto di rucola, Scaloppa di fegato grasso d'oca in brodo di giuggiole, Polpette di carpa su lattuga liquida e ketchup di patate e Porcino, uovo e toma di capra. Menzione d'onore per Le Nostre Radici (scamone di cavallo, maionese al Gutturnio e radici dell'orto), vero e proprio piatto manifesto della cucina di Isa Mazzocchi. Inarrivabile. Come primo, Tagliolini aglio, olio e peperoncino alla rapa rossa con rigaglie. Come secondo, Asina al torbato con erbe, bacche e fiori di campo. In chiusura, la 33ª ricetta, la novità: Cassata al limone, gelato al polline e pannacotta al miele di girasole.

Non serve aggiungere altro.

Le Ciliegie  La Palta di Isa Mazzocchi: quando la Provincia diventa una risorsa
 Le Nostre Radici (scamone di cavallo, maionese al Gutturnio e radici dell'orto) La Palta di Isa Mazzocchi: quando la Provincia diventa una risorsa
Tagliolini aglio, olio e peperoncino alla rapa rossa con rigaglie La Palta di Isa Mazzocchi: quando la Provincia diventa una risorsa
Cassata al limone, gelato al polline e pannacotta al miele di girasole La Palta di Isa Mazzocchi: quando la Provincia diventa una risorsa
 

La Palta
Loc, Frazione Bilegno 67, 29011 Borgonovo Val Tidone PC
Tel 0523862103

© Riproduzione riservata