Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
mercoledì 17 luglio 2024 | aggiornato alle 05:30| 106488 articoli in archivio

Bilanci

Lombardia e Trentino: la stagione sciistica regge

Soddisfazione da Madonna di Campiglio e da Ponte di Legno-Tonale per la ripresa dell'attività invernale. A causa della guerra, si continua a guardare al turismo interno. Buone le prospettive per Pasqua

Renato Andreolassi
di Renato Andreolassi
14 marzo 2022 | 13:15

«A sapere che la stagione avrebbe recuperato così bene, avrei firmato qualsiasi dichiarazione a ottobre-novembre del 2021!» Bruno Felicetti, direttore delle Funivie di Madonna di Campiglio (Tn), è soddisfatto di come sta andando l'attività sciistica invernale in provincia di Trento.

Bene la ripresa della stagione sciistica Montagne lombarde e trentine: la ripresa dello sci c’è stata

Bene la ripresa della stagione sciistica


Prima parte del 2022 positiva

Rispetto alle più nere previsioni, a causa della terza e quarta ondata pandemica, ribadisce che: «Tutto sommato la prima parte del 2022 si chiuderà (sperando che arrivi magari ancora un po’ di neve) molto meglio rispetto alle aspettative iniziali».


Si punta ancora al turismo interno

Stesso discorso da parte di Michele Bertolini, direttore del Consorzio Ponte di Legno-Tonale, parte bresciana-lombarda del vasto comprensorio. «Per noi – dice - la stagione si allunga ulteriormente grazie alle basse temperature di questi giorni e al ghiacciaio del Presena ancora ben innevato. Certo, pur con tutte le restrizioni e i controlli, abbiamo fatto registrare un'ottima presenza di appassionati italiani, ma anche francesi, inglesi e polacchi. Adesso, purtroppo, a causa delle tragiche notizie che giungono dalla guerra in Ucraina, puntiamo tutto sul mercato interno, con le settimane bianche. Pasqua si può festeggiare sugli sci».


La legge a sostegno della montagna

Insomma, se è presto per fare bilanci, con l'arrivo anche dei ristori governativi e della nuova legge approvata la settimana scorsa: «La montagna - concludono Bertolini e Felicetti - torna a vivere e a creare reddito per migliaia di persone: anzitutto ristoratori, albergatori e commercianti».

 

© Riproduzione riservata