Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
mercoledì 17 dicembre 2025 | aggiornato alle 21:29| 116395 articoli in archivio

Cene, regali e viaggi: quanto spenderanno gli italiani per Natale e Capodanno?

La risposta arriva da un'indagine di Altroconsumo, che parla di 592 euro medi destinati alle feste di fine 2025, una quota importante del reddito mensile che continua a finire su tavola e sotto l’albero, a conferma di abitudini che resistono anche quando il contesto economico viene percepito come incerto

di Redazione Italia a Tavola
17 dicembre 2025 | 12:29
Cene regali e viaggi: quanto spenderanno gli italiani per Natale e Capodanno?

Il Natale e il Capodanno degli italiani continuano a passare dalla tavola e, sempre più spesso, da una valigia appoggiata vicino alla porta. Anche nel 2025, nonostante un clima economico percepito come fragile, le feste restano un punto fermo: si spende, magari con qualche attenzione in più, ma senza rinunciare a pranzi in famiglia, cene con gli amici e a qualche giorno lontano da casa. A dirlo è un’indagine di Altroconsumo, condotta su oltre 2mila persone rappresentative per età, genere e area geografica, che fotografa un Paese alle prese con il caro-vita ma ancora disposto a investire sul rito delle feste.

Quasi 600 euro per le feste, anche se il clima resta incerto

La cifra media messa in conto per Natale e Capodanno si avvicina ai 600 euro: 592 per la precisione, pari a circa il 34% del reddito mensile netto familiare. Un dato che racconta più di quanto sembri, soprattutto se messo in relazione con il sentimento diffuso: il 31% degli intervistati definisce la propria situazione economicadifficileomolto difficile”, mentre solo poco più di uno su cinque si sente “tranquillo” o “molto tranquillo”. Eppure il Natale regge. Il 61% spenderà più o meno come nel 2024, il 12% addirittura un po’ di più, mentre il 27% proverà a stringere la cinghia. Chi aumenta il budget, lo fa di poco: in media otto euro in più rispetto allo scorso anno.

Cene, regali e viaggi: quanto spenderanno gli italiani per Natale e Capodanno?

Pranzi e cene assorbono una parte centrale del budget

Dentro questo perimetro, le priorità sono piuttosto chiare. Il cuore della spesa resta quello più legato alla convivialità e ai regali. In media, 208 euro finiscono sotto l’albero, con una distinzione netta tra adulti (128 euro) e bambini e ragazzi (80 euro). La tavola di Natale vale 117 euro, mentre il Capodanno ne assorbe 86. Decorazioni e lotterie restano sullo sfondo, con rispettivamente 29 e 8 euro, mentre i viaggi iniziano a pesare in modo più deciso: 81 euro per spostamenti in Italia e 63 per l’estero. È proprio qui che emerge una gerarchia precisa. Chi sceglie di spendere di più lo fa soprattutto per i regali destinati ai più piccoli: il 7,8% dichiara di aumentare questa voce, contro il 4,9% per i doni agli adulti. Al contrario, quasi il 29% taglierà su entrambi i fronti. Segno che, quando serve limare, si prova a farlo senza distinzioni, ma proteggendo ciò che conta davvero.

Meno decorazioni, meno lotterie, ma la tavola non si tocca

E ciò che conta, per molti, è sedersi a tavola. Le spese considerateextrasono le prime a finire sotto la lente. Le decorazioni natalizie, ad esempio, vedono quasi la metà degli intervistati (48,5%) orientata a spendere meno, mentre solo il 5,2% prevede un aumento. Ancora più netta la scelta sulle lotterie: oltre la metà degli italiani ridurrà la spesa legata alla “dea bendata”. Diverso il discorso quando si parla di pranzi e cene. Qui il Natale tiene il punto: più di due italiani su tre manterranno lo stesso livello di spesa, il 22,6% lo ridurrà, ma quasi uno su dieci lo aumenterà. Una dinamica simile riguarda il cenone di Capodanno, con una maggioranza stabile, qualche taglio e una piccola quota pronta a concedersi qualcosa in più.

Feste sempre più social e viaggi in ripresa

Anche il modo di fare acquisti racconta un Paese che cambia senza strappi. Il Natale 2025 sarà sempre più digitale, ma non esclusivamente. Il 44% degli intervistati comprerà solo o prevalentemente online, mentre il 9% resterà fedele quasi esclusivamente ai negozi fisici. Un quarto dividerà equamente tra web e vetrine. L’età fa la differenza: tra gli under 34 oltre la metà sceglie l’online, percentuale che scende leggermente tra i 35 e i 54 anni e si ribalta tra gli over 55, dove il negozio fisico resta un riferimento importante. Rispetto al 2024, prevale la continuità: il 60,2% non cambierà abitudini, il 20,4% ridurrà gli acquisti online e solo il 6,3% li aumenterà.

Cene, regali e viaggi: quanto spenderanno gli italiani per Natale e Capodanno?

Il 44% degli intervistati comprerà solo o prevalentemente online

Se la spesa racconta prudenza, il modo di vivere le feste parla invece di una rinnovata voglia di socialità. Nel 2024, il 59% aveva partecipato a pranzi o cene con amici e parenti; per il Natale 2025 la quota sale al 79%. Cresce anche l’interesse per i Mercatini di Natale, che passano dal 53,8% al 65,5%. E poi ci sono i viaggi, che tornano a occupare uno spazio più concreto nei programmi degli italiani: dal 13,6% che aveva viaggiato in Italia lo scorso anno si sale al 29% che prevede uno spostamento interno nel 2025. Anche l’estero raddoppia: dal 5,7% al 12%.

Resta però un rapporto ambivalente con i regali, spesso vissuti come una fonte di stress. Per il 34,7% degli italiani comprarli è motivo di tensione, mentre il 47,6% ammette di spendere più del previsto. Sul valore simbolico, le opinioni sono divise: quasi il 43% non è d’accordo con l’idea che un regalo costoso dimostri maggiore considerazione, ma il 30,2% si ritrova comunque a ricevere doni inutili. Non sorprende allora che solo il 23,3% aspetti i saldi di gennaio, mentre oltre la metà preferisce acquistare durante le feste, accettando il rischio degli acquisti d’impulso, soprattutto online.

© Riproduzione riservata