È il più bel compleanno per i 1600 anni della città. Al fine di tutelare un patrimonio storico-culturale non solo italiano ma del mondo intero, i Ministri della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, della Cultura,
Dario Franceschini, del Turismo, Massimo Garavaglia e delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, hanno concordato di dirottare in via temporanea il traffico delle grandi navi da Venezia verso Marghera. Lo si legge in una nota.
![Grandi navi via da Venezia Saranno dirottate a Marghera Grandi navi via da Venezia Saranno dirottate a Marghera](https://www.italiaatavola.net/images/contenutiarticoli/grandi_navi.jpg)
Il problema dell’attraversamento della Laguna da parte delle maxi navi da crociera è irroisolto da anni. Prima che il covid riducesse al minimo questa forma di turismo , l’attracco delle «città galleggianti» avveniva alla Stazione Marittima attraverso il bacino di San Marco e il canale della Giudecca, a ridosso del cuore storico di Venezia. Nell’ultimo vertice tra il governo e il cosiddetto «Comitatone» (che raduna enti pubblici e soggetti legati alla salvaguardia della città) svoltosi a dicembre era stato stabilito che le grandi navi dovessero rimanere a Venezia ma con un approdo fuori dalla laguna. Marghera era stata indicata come soluzione transitoria. No invece allo scavo di un nuovo canale.
Nella nota odierna i ministri «hanno deciso di lanciare un concorso di idee per portare gli approdi fuori della laguna e risolvere in maniera strutturale e definitiva il problema del transito delle grandi navi a Venezia». Ricordiamo che un
progetto in tal senso era stato già deciso nel 2017...per cui ora resta un legittinmo dubbio. Ok, via da Venezia le navi da crocera, MA QUANDO?