Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
giovedì 18 luglio 2024 | aggiornato alle 04:27| 106525 articoli in archivio

idee

Acquisti tax free, Global Blue: abbassare la soglia a 70 euro per rilanciare il turismo

Gli acquisti con il rimborso dell'Iva per i turisti extra-Ue sono elemento trainante per il rilancio dei consumi in viaggio. In Italia la soglia è a 155 euro. Troppo alta. In gioco un mercato da 3,1 miliardi di euro

29 novembre 2021 | 10:42

Il rilancio del turismo in Italia può passare anche da alcune semplici decisioni, come l’abbassamento della soglia di spesa minima per accedere allo shopping tax free per i viaggiatori extraeuropei. Secondo una ricerca di Mercatus, infatti, il nostro Paese ha il limite più alto, fissato in quasi 155 euro, cifra che esclude un segmento di spesa molto significativo. «Dopo un anno di crollo drammatico del turismo internazionale a causa dell’impossibilità di viaggiare per la pandemia nel quale abbiamo registrato un -95% nello shopping tax free in Italia - ha spiegato ad Askanews Stefano Rizzi, country manager di Global Blue Italia - c’è stata una piccola ripresa a partire da questa estate, in particolare grazie al turismo americano. Non ci aspettiamo grandi sviluppi nei prossimi mesi, ma ce li aspettiamo per la prossima primavera».

Nel 2019 il fenomeno del tax free shopping muoveva un giro d'affari di 3,1 miliardi di euro Acquisti tax free, Global Blue: abbassare la soglia a 70 euro per rilanciare il turismo

Nel 2019 il fenomeno del tax free shopping muoveva un giro d'affari di 3,1 miliardi di euro

 

La proposta di Global Blue: tax free a partire da 70 euro

Un elemento che potrebbe cambiare significativamente lo scenario, secondo la ricerca e anche secondo Global Blue, sarebbe l’abbassamento della soglia di accesso al tax free a 70 euro. «Stiamo solamente chiedendo di allinearci all’approccio degli altri Paesi europei - ha aggiunto Rizzi - che hanno ridotto o addirittura annullato la soglia per accedere al tax free negli scorsi anni. L’ultima è stata la Francia in un’ottica di rilancio del turismo per cui la nostra richiesta in Italia è di mantenere una certa competitività in ambito europeo e di avere una soglia in linea con gli altri Paesi in Europa». L'idea è quella di favorire i consumi in viaggio e attirare una fetta di turisti (soprattutto quelli alto spendenti) che sugli sconti Iva ci contano per fare il pieno di shopping.

 

Stefano Rizzi (Global Blue): «Abbassare la soglia tax free ci renderà più attrattivi»

Il punto su cui da Global Blue insistono molto, è quello della rilevanza dello shopping per molti turisti, soprattutto orientali, ma non solo, che spesso decidono la destinazione del viaggio anche in base alla possibilità di fare acquisti e, ovviamente, ai vantaggi che si possono trovare. «Diventare più attrattivi sullo shopping, anche grazie all’abbattimento della soglia del tax free - ha concluso Rizzi - vuol dire diventare più attrattivi per un certo tipo di turismo che è davvero importante. Questi discorsi sono stati già fatti un Europa in maniera molto pragmatica e sono stati implementati e ci sono già stati dei risultati, per esempio in Spagna e in Francia».

 

Entro il 2024 il ritorno al 95% dei flussi pre-pandemia

Alcuni numeri, contenuti nella ricerca Mercatus, possono aiutarci a capire le dimensioni di cui si ragiona: le stime di spesa per lo shopping dei turisti extra Ue nel 2019 parlano infatti di un giro d’affari di 3,1 miliardi di euro e per il 2024 l'Enit (Agenzia nazionale del turismo) stima il ritorno del 95% dei flussi pre-pandemia. Ed essendo il turismo una delle attività chiave per l’intera economia italiana, i benefici di una forte ripresa avrebbero ripercussioni positive ad ampio raggio.

 

 

(Askanews)

© Riproduzione riservata